Aggiornamento n.8
Carissimi cazzari originali e cazzari imitatori, nonché cazzari simpatizzanti, é appena iniziata poco meno di un'ora fa, cioè da quando sono salito sull'autobus e partito con esso (quindi mio Primo Allievo
@Minitrek stai tranquillo..), la mia avventura sportivo-salentina.
Stamattina ultimo giorno di lavoro in reparto. E qua la sorpresa: le figlie di tre pazienti, sapendo della mia partenza odierna, mi hanno gentilmente omaggiato di caffè, cappuccini, cornetti, nonché biscotti, biscottini e paste varie, come se dovessi andare a combattere al fronte, in trincea, per un mese e mezzo...
Finito il turno, dopo circa mezz'ora arrivo a casa, prendo valigia e due zainetti e inizio a riporre quanto già avevo preparato ieri sera: la prima cosa in assoluto é stata la coppia di magliette con il logo "CDG" creato da tutti i cazzari del Circolo.
Man mano che ripongo le cose, faccio mente locale e vedo che mi mancano tre cose: i tappi per le orecchie, lo scaldacollo-copri occhi che mi permetteranno (spero) di dormire almeno per un terzo delle 14 ore di viaggio (sì, lo so che con l'aereo si arriva negli States, ma qua al "Sud" questo passa il convento.. ) e una bottiglietta di gel igienizzante per il viaggio.
Così, finito poco prima delle 16 di sistemare tutto, penso e dico tra me e me: dato che ho quasi un ora a disposizione, quale migliore occasione per prendere la mia Atala modificata-appesantita e farmi un girettino piccolo e leggero?
Cosi prendo la mia macchinina e vado al garage dove tengo tengo la mia futura compagna di tanti allenamenti massacranti ma piacevoli: abbigliamento normale,
scarpe da trekking,
occhiali e casco sempre ben allacciato: il primo supermercato ha i tappi, il secondo ha la bottiglietta di gel igienizzante per il viaggio; calcolo così che mi restano 35 minuti prima di andare a casa e farmi la doccia. E così decido: percorso stradale, ma a missile: 35 minuti in cui in computerino oscilla tra i 27 km/h e i 32 km/h. Stanchissimo alla fine ma super soddisfatto (e sudato..). Come tempi sono perfettamente in linea con la tabella di marcia. Ma appena arrivo alla saracinesca del garage per far riposare "Miss Piuma", l'imprevisto... si ferma un furgoncino bianco, il tizio mi saluta, dice qualcosa che però non sento. Non lo riconosco...si ferma, scende dal furgone (no, tranquilli, non'è una rapina... e a sto punto lo riconosco bene: era (anzi è, nel senso che è tutt'ora vivo
) un tizio, bravissima persona, col quale si andava in palestra 20 anni fa.... Ora molto appesantito, con pancia prominente e viso molto rotondo: ecco perché subito non lo avevo riconosciuto. Lui vorrebbe intrattenersi a parlare, ma dopo qualche minuto gli dico che a brevissimo mi parte l'autobus per questa famosa gara; mi chiede della gara e intuendo io che la spiegazione sarebbe stata semi infinita, subito gli dico che al ritorno gli spiegherò tutto. Lo saluto, chiudo Miss Piuma in garage, non senza averle dato prima un paio di carezze consolatorie, prendo la mia macchinina e subito a casa. Doccia, vestizione, biglietto-Viaggio nella mano destra (sennò poi chi lo sentiva il mio Primo Allievo
@Minitrek...), cartello arrotolato (quello da cui tutto ebbe inizio... con la scritta che rimarrà famosa nella Storia "Un saluto ai Circolo dei Cazzari da Gara") nella mano sinistra, passaggio alla stazione bus gentilmente offerto da mio fratello che gia aspettava da una decina di minuti con motore acceso stile bolide di
Formula 1 nella griglia di partenza, ma senza le luci dei semafori che danno il via...Arriviamo con 4 minuti di anticipo. Autobus puntualissimo.
L'avventura é iniziata.