La
Sicilia (
AFI:
/siˈʧilja/;
Sicìlia in
siciliano,
Səcəlia in
gallo-italico,
Siçillja in
arbëresh,
Σικελία in
greco), ufficialmente denominata
Regione Siciliana, è una
regione a statuto speciale di 5 032 818 abitanti, con capoluogo
Palermo.Il territorio della regione è costituito quasi interamente dall'
isola omonima, la più grande
isola dell'Italia e del
Mediterraneo, nonché la
45ª isola più estesa nel mondo. La parte rimanente è costituita dagli arcipelaghi delle
Eolie, delle
Egadi e delle
Pelagie e dalle isole di
Ustica e
Pantelleria. È la
regione più estesad'Italia e il suo territorio è ripartito in
390 comuni a loro volta costituiti in tre
città metropolitane (
Palermo,
Catania e
Messina) e sei
liberi Consorzi comunali. È la quarta regione per popolazione (dopo
Lombardia,
Lazio e
Campania). È bagnata a nord dal
Mar Tirreno, a ovest dal
Canale di Sicilia, a sud dal
Mar di Sicilia, a est dal
Mar Ionio e a nord-est dallo
stretto di Messina che la separa dalla
Calabria. Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 12.000 a.C. circa. In era
protostorica fiorirono culture dette di
Thapsos, di
Castelluccio, di
Stentinello. Popoli provenienti dal continente vi s'insediarono successivamente: tra essi i
Sicani, i
Siculi e gli
Elimi. L'
VIII secolo a.C. vide la Sicilia colonizzata dai
Fenici e soprattutto dai
Greci e nei successivi 600 anni divenire campo di battaglia delle
guerre greco-puniche e
romano-puniche. L'isola venne così assoggettata dai
Romani e fu parte dell'
impero fino
alla sua caduta nel
V secolo d.C.
Fu quindi terra di conquista e, durante l'
Alto Medioevo, conquistata da
Vandali, dagli
Ostrogoti, dai
Bizantini, dagli
Arabi e dai
Normanni con questi ultimi che fondarono il
Regno di Sicilia. I Normanni furono l'unico popolo nordico (
germani settentrionali) a conquistare e fondare uno stato nordico in Europa meridionale, il
Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816; fu conquistato dagli Angioini e con la
rivolta del vespro passò agli
Aragonesi. L'isola poi divenne un vicereame di Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borbone, sotto i quali, unito il
regno di Siciliaal
regno di Napoli, sorse nel 1816 il
Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo
Stato italiano nel 1860 con un
plebiscito, in seguito alla
spedizione dei Mille guidata da
Giuseppe Garibaldi durante il
Risorgimento. A partire dal 1946 la Sicilia, è divenuta
regione autonoma, e dal 1947 ha nuovamente un proprio parlamento, l'
Assemblea regionale siciliana o ARS, istituita ancor prima della nascita della
Repubblica italiana.
La
Sicilia è l'isola più grande del
mar Mediterraneo. Si affaccia a nord sul
mar Tirreno, a nord-est è divisa dalla
penisola dallo
stretto di Messina ed è bagnata a est dal
mar Ionio, a sud-ovest è divisa dall'
Africa dal
canale di Sicilia. L'isola ha una forma che ricorda approssimativamente quella di un triangolo i cui vertici sono:
- Capo Peloro (o Punta del Faro) a Messina, al vertice nord-orientale
- Capo Boeo (o Lilibeo) a Marsala, al vertice nord-occidentale
- Capo Passero a Portopalo, al vertice sud-orientale. Capo Peloro, inoltre, rappresenta l'estremità orientale della regione; le isole di Strombolicchio, Pantelleria e Lampedusa, invece, rappresentano rispettivamente le estremità settentrionale, occidentale e meridionale.
La Sicilia appartiene in parte alla placca sicula-iblea, a sua volta parte della
placca africana e alla
placca euroasiatica nella parte
nord-orientale. Lo scorrimento della placca africana che per subduzione si immerge sotto quella euroasiatica ha determinato la creazione dei rilievi montuosi della regione, nonché la presenza di frequenti
attività sismiche sia di origine tettonica che vulcanica.
Tra 5,96 e 5,3 milioni di anni, durante il
Messiniano (ultima fase del periodo
Miocene), il Mediterraneo rimase isolato dall'
oceano Atlantico probabilmente a causa di un aumento dell'attività tettonica. Ciò portò alla
crisi di salinità: il mar Mediterraneo iniziò ad evaporare più velocemente e la concentrazione del
sale aumentò.
Carbonati e
solfati vennero depositati in grandi quantità sui fondali e ne è rimasta traccia a lungo nelle
miniere di
salgemma e
gesso che si possono trovare tuttora nelle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna.
Un fenomeno geologico peculiare è il
vulcanesimo sedimentario, riscontrabile nei siti delle
macalube di Aragona, in provincia di Agrigento, e delle
maccalube di Terrapelata, a Caltanissetta. Questo raro fenomeno rende l'area interessata brulla, di colore biancastro e popolata da una serie di
vulcanelli di fango, alti intorno al metro. Il fenomeno è legato alla presenza di terreni
argillosi poco consistenti, intercalati da livelli di acqua salmastra, che sovrastano bolle di gas
metano sottoposto ad una certa pressione. Il gas, attraverso discontinuità del terreno, affiora in superficie, trascinando con sé sedimenti argillosi ed acqua, che danno luogo ad un cono di fango, la cui sommità è del tutto simile ad un
cratere vulcanico. Il fenomeno assume talora carattere esplosivo, con espulsione di materiale argilloso misto a gas ed acqua scagliato a notevole altezza.
Vulcani
La regione e le isole circostanti sono interessate da un'intensa attività vulcanica. I vulcani più importanti sono:
Etna,
Stromboli e
Vulcano. Essi hanno la singolarità di appartenere a tre tipologie differenti: eruzioni di lave basaltiche intervallate a periodi di calma il primo; eruzioni continue, e fontane di lava, il secondo, le cui caratteristiche sono state prese come modello tipologico dagli scienziati del settore, che hanno coniato il termine
Tipo stromboliano per designare le attività similari dei vulcani terrestri; infine di tipo esplosivo o
pliniano il terzo, caratterizzato da lunghi periodi di apparente calma ed eruzioni violente.
Infine si ricorda l'attività eruttiva che nell'
Ottocento, nella zona del canale di Sicilia oggi denominata banco di Graham, ha portato alla nascita dell'effimera
isola Ferdinandea.
Caratteristica precipua della Sicilia è di essere abitata da Antooo, il quale è solito mantecare le balle nel forum con la storia del meteo.