il confronto nn e con gli sci..o meglio:la split nn e come gli sci in salita e nello stesso tempo nn ha il comportamento di una normale tavola in discesa...( io sono ancora a vecchio stampo..magari un po piu di fatica a salire,pero a scendere...)dai noooo... Non puoi fare questo confronto/affronto, capisco gli attriti fra sciatori e snowboarder, comunque il millennio scorso schiavo anch'io...
Poi, se c'è da fare un rapporto fra le discipline io direi che sia più corretto:
Sci=BDC vedi per esempio le tutine
Snowboard=MTB
Che comunque poi, tutte queste differenze con gli sci di ultima generazione e gli snowboard ad oggi non la vedo, ormai sci sotto i 90mm sotto lo scarpone nella parte stretta sono del giurassico, oltretutto se sugli sci è arrivata la sciancratura delle lamine bisogna ringraziare gli Snowboard, altrimenti sarebbero ancora dritti probabilmente
Quindi non è neanche più ammissibile accusare gli Splittari di rovinare le tracce ai pallari con gli sci, perché sono larghi uguali...
Comunque non c'è pericolo perché ho intenzione di girare lontano dai posti affollati, altrimenti esco con la tavola normale
Altri forum dedicati ai Pellaro comunque sono desertici....
nn mi fraintendere..niente atriti..sono piu di 20 anni che pratico lo snowboard alpinismo e nn vado su impianti..dagli albori son legato alle ciaspole x la salita..e perquello che la split la reputo l ebike..che poi non e uno sci intendendo l utilizzo in salita..diversamente,quando si parla di attivita in montagna o il vivere in montagna..mi si illuminano gli occhiMai pensato che una split sia un paio di sci, anche per questo ho preferito la Splitboard, anche se con le ultime si può usare la split come un paio di sci, basta bloccare l'attacco e togliere le pelli, certo non si scia come Hermann Maier ma si riescono a fare dei falsopiani agilmente e con l'attrezzatura odierna il fatto che sia divisa in due ad oggi per notarlo bisogna andare in pista battuta e ghiacciata ed essere molto sensibili, ma non è il suo scopo, ovviamente...
Comunque anche gli sci d'alpinismo hanno i suoi pro e contro per quel che mi sono informato l'anno scorso che li stavo per prendere, ma poi ho rinunciato. Se vanno bene per la discesa sono pesanti per la salita e viceversa...
Comunque, pace non pensavo di trovare questo attrito, volevo solo condividere un'altro modo per vivere le nostre montagne in tranquillità, immersi nella natura e perché no, anche una bella sudata a risalire restando lontano dalle folle nelle piste battute da migliaia di merenderos
Che mi informo e mi gira sto prurito sotto pelle sono più di 3 anni ormai, fin'ora cercavo sempre di uscire fuori pista utilizzando gli impianti con l'inevitabile folla e tracce già segnate ovunque, triste... l'anno scorso ho provato con ramponi (praticamente mai usati) e salivo a piedi con la tavola attaccata allo zaino, però è orribile e si! Si fa' molta più fatica e meno strada di conseguenza, le ciaspole c'ho pensato ma neanche prese in considerazione... Fortunatamente abito in una zona dove c'è l'imbarazzo della scelta per pellare, in due ore arrivo in Marmolada per dire, ma anche solo in mezz'ora arrivo in bei posti, sabato ho provato a salire a piedi in una meta ambita dai Pellari ritenuta semplice ma "a portata di tutti" , l'utimo pezzo si sale una cresta di 2 km e mezzo al 27% per poco più di 700D+Ho iniziato lo scorso inverno con lo scialpinismo, ho preso un kit con sci da 96mm sotto al piede, peso asta 1400gr. Devo dire che scendono un gran bene ed in salita non mi sono sembrati così pesanti, però sono al mio primo set in assoluto e non ho riscontri. Sicuramente mi sono trovato meglio rispetto a salire a piedi con le ciaspole e tenere tavola o sci appesi allo zaino.
Quindi si possono solo montare pedivelle sram a 3 bulloni.Non c'è anello da cambiare, la pedivella ha l'attacco a 3 bulloni Direct Mount
Vedi l'allegato 618972
..se nn erro sei legato o al marchio(praxxis)che presenta attacco paritettico a sram..quindi,puoi guardar un po tutti i brand che hanno attacco sram,cinesi compresi.Poi ribadisco..per tipologia di biga e consigliabile una 30 ovale o ancor piu una 28 tonda..allora si che cambia la musica in salitaRigaz, volevo mettere una Corona da 30 per salvare un po' la gamba.
Ma che corona devo prendere?
Se non ho capito male, dovrebbe essere tipo sram direct mount offset 3 mm.
boost??
Corretto?
Ne avete qualcuna da consigliare?
PS
Ho trovato una Corona ovale interessante, credo a buon prezzo.
Ma con attacco Shimano.
Se non ho letto male sul sito di praxis posso montare la corona che voglio, cambiando anello di ritenzione.
Qualcuno ha esperienze?
Con la 32 non mi trovo più così male, sale abbastanza ed è bella pimpante, quando spingi senti che risponde bene...se nn erro sei legato o al marchio(praxxis)che presenta attacco paritettico a sram..quindi,puoi guardar un po tutti i brand che hanno attacco sram,cinesi compresi.Poi ribadisco..per tipologia di biga e consigliabile una 30 ovale o ancor piu una 28 tonda..allora si che cambia la musica in salita
io...quando presi la Stereo(usata)aveva su la 32 e..nei falsopiani la trovavo ben pedalabile,ma anche in salita si prestava bene(nei boschi,aprile)..in discesa pero spesso mi capitava d aver il rapporto sbagliato nei rilanci dato che tendo ad aver il deragliatore chiuso per evitar di stortarlo..poi ho preso una 30 ed una 28..arrivando l estate e presupponendo un utilizzo in montagna ho optato per montar il 28 dato che sovente in montagna la sentieristica propone spesso pendenze piuttosto sostenute;presupponendo pero di applicar la 30 in autunno per i trail boschivi a piu bassa quota..la 30 e attualmente in un cassetto..ancora vergine ..Con la 32 non mi trovo più così male, sale abbastanza ed è bella pimpante, quando spingi senti che risponde bene.
La 30 l'ho sempre usata come logico è più leggerina in salita, ma sembra come dire che sia a volte "sbagliata" nel senso che in alcuni casi frullo troppo e se sali è troppo hard, la 32 sembra più "regolare"
La 28 non ho mai provato, dovrebbe starci comunque, senza far grattare la catena sul carro, sembra ad Occhio.
alla fine amiamo le comodità!!io...quando presi la Stereo(usata)aveva su la 32 e..nei falsopiani la trovavo ben pedalabile,ma anche in salita si prestava bene(nei boschi,aprile)..in discesa pero spesso mi capitava d aver il rapporto sbagliato nei rilanci dato che tendo ad aver il deragliatore chiuso per evitar di stortarlo..poi ho preso una 30 ed una 28..arrivando l estate e presupponendo un utilizzo in montagna ho optato per montar il 28 dato che sovente in montagna la sentieristica propone spesso pendenze piuttosto sostenute;presupponendo pero di applicar la 30 in autunno per i trail boschivi a piu bassa quota..la 30 e attualmente in un cassetto..ancora vergine ..
...mettila cosi..ma cio che ho visto:in salita nn ingaggio quasi mai il 50 che essendo in alu e il piu tenero di materiale e soggetto ad usura;la catena lavora piu centrale quindi teoricamente lavora meglio;la rapportatura rende la biga sempre agile,anche in discesa negli eventuali rilanci e..diversamente,e la pendenza che fornisce velocita..quindi nn serve frullar con i pedali..i piani\falsopiani o le ciclabili nn sono il suo pane..ma cio nn lo dico io:e la concezione della biga creata per far bene 2 cose:salire e scendere.Gli spostamenti li lascio a chi ha l' xc sotto l aspetto performance e tempi e se me li trovo in un trail fra 1 discesa ed 1 salita..mi godo il paesaggio e la prendo con filosofiaalla fine amiamo le comodità!!