E aggiungo, se non risenti di una eventuale cattiva pubblicità dovuta a difetti dei tuoi prodotti, risparmierai anche sul controllo qualità, da cui 3 manubri reggono, uno no. Sarà il mio o il tuo? Chi monta pezzi cinesi anonimi chiude sempre dicendo "finora tutto bene". Ecco, se dovessi sempre uscire in bici con il minimo dubbio che per il mio manubrio potrebbe essere l'ultimo giorno di tutto bene, starei un pò a chiappe strette. Se monto un renthal in carbonio, che per carità può rompersi anche lui, finchè la disgrazia non si produce tenderei a dare per scontato che qualche controllo sulla produzione l'hanno fatto, e a stare più tranquillo. Per non sbagliare comunque uso manubri in alluminio. Poi sui componenti non critici per la sicurezza viva la cina, almeno fino a quando non si parla di contraffazione, copie e tarocchi vari.ma io scrivo in arabo o cosa?oppure siete voi che fate finta di non capire?ho chiaramente detto che quello che ti porta ad aver maggior fiducia nei marchi noti,non è il fatto che tu possa sperare in un eventuale rimborso,non è una stupida causa civile che può preoccupare i grandi produttori,ma LA CATTIVA PUBBLICITA,che ne deriverebbe sicuramente se i prodotti del marchio tal dei tali,molto conosciuto,cominciassero ad essere inaffidabili o addirittura pericolosi,e come tutti quelli dotati di un minimo di intelligenza sanno,la cattiva fama porta ad una drastica riduzione delle vendite,con la conseguente riduzione degli introiti,e penso che nessun costruttore sia così scemo da far deprezzare il suo marchio,cosa diversa per i no brand cinesi,perchè il marchio non c'è,se tu comperi un reggisella cinese senza marchio non sai da chi lo stai prendendo,se fatto dalla fabbrica cin cin o dalla cion cion,e quindi se fa schifo o ti si rompe non puoi neanche usare l'arma della cattiva recensione,che come ho detto prima è la cosa che spaventa invece quelli che un marchio lo hanno
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