cos'è loSTREET
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Un poeta...The Kid ha scritto:
Anche io credo sia così, anche se per me le dimensioni si riducono in tutto perché se droppo da un tetto implode prima la mia bici poi io su di essa...
ma per la filosofia sono d'accordo...Questo sarà poco poetico, ma é altrettanto vero...bresk ha scritto:
Vedasi la Foes di Luca (mi pare) alla fine dello street scorso a Modena
meglio quella di vacca... 
Sid il Bradipo
Innanzitutto,non si offendano i bikers veterani, ma lo STREET è un concetto che deriva SKATE..e non ci sono ca**i.
Lo STREET è e vuole essere un "non-sport" ,
è uno stile di vita,
è filosofia,
è vedere la città con occhi diversi dal cittadino comune,
è sottomettere le strutture urbane al proprio godimento,
è adrenalina ,
è soddisfazione,
è divertimento,
è sentirsi diverso dal gregge di pecore che passando ti guarda colmo di rabbia e invidia,
è fuggire dal mondo degli sport "ufficiali" fatto di federazioni,regole e pettorine col numero,
è cattiveria, potenza, tecnica , istinto
è fantasia,
è Zen ,
è intelligenza e incoscienza, genialità e ignoranza,
è armonia tra corpo e mente,
è allo stesso tempo isolamento e aggregazione ,
è conoscere il proprio limite e a volte superarlo,
è fregarsene dell'opinione di chi non la vede come te,
è sentirsi sempre giovane a qualsiasi età e livello,
è voler bene al proprio corpo e dimostrarglielo a suon di botte,contusioni,lussazioni...,
è miglioramento quotidiano,
è dare un senso alla città,
è non riuscire ad addormentarsi per colpa di "quel trick" non chiuso,
è LIBERTA'
Lo STREET è cercare di spiegare cos'è lo STREET senza averne la minima idea..e proprio questa è la sua forza,la linfa che lo tiene in vita. Lo street NON E'!
Ogni trick che facciamo, ogni piccolo miglioramento ci avvicina alla risposta,ma il giorno in cui troveremo la risposta esatta alla domanda "cos'è lo street"..avremo sancito la sua morte.
Lo STREET è e vuole essere un "non-sport" ,
è uno stile di vita,
è filosofia,
è vedere la città con occhi diversi dal cittadino comune,
è sottomettere le strutture urbane al proprio godimento,
è adrenalina ,
è soddisfazione,
è divertimento,
è sentirsi diverso dal gregge di pecore che passando ti guarda colmo di rabbia e invidia,
è fuggire dal mondo degli sport "ufficiali" fatto di federazioni,regole e pettorine col numero,
è cattiveria, potenza, tecnica , istinto
è fantasia,
è Zen ,
è intelligenza e incoscienza, genialità e ignoranza,
è armonia tra corpo e mente,
è allo stesso tempo isolamento e aggregazione ,
è conoscere il proprio limite e a volte superarlo,
è fregarsene dell'opinione di chi non la vede come te,
è sentirsi sempre giovane a qualsiasi età e livello,
è voler bene al proprio corpo e dimostrarglielo a suon di botte,contusioni,lussazioni...,
è miglioramento quotidiano,
è dare un senso alla città,
è non riuscire ad addormentarsi per colpa di "quel trick" non chiuso,
è LIBERTA'
Lo STREET è cercare di spiegare cos'è lo STREET senza averne la minima idea..e proprio questa è la sua forza,la linfa che lo tiene in vita. Lo street NON E'!
Ogni trick che facciamo, ogni piccolo miglioramento ci avvicina alla risposta,ma il giorno in cui troveremo la risposta esatta alla domanda "cos'è lo street"..avremo sancito la sua morte.
hardflip ha scritto:
parole sante
la vedo precisamente come te
e aggiungo 1 cosa
SRTEET è straffotersene se non si ha il mezzo al top ultra costoso ed ipersbora ,con tutti i cazzi e i controcazzi de-lux : lo street lo fa il rider non la biga
ecco cosa ci dice Manlio Iaccarino (bmx rider), a proposito dello street:
Street: prendi la tua bici e scendi in strada, la tua creatività trasformerà in salti ed ostacoli qualsiasi cosa troverai sul tuo percorso. Questa è l'idea che esprime chi pratica lo street, ogni città ha qualche costruzione architettonica che ispira gli street riders e non ci sono limiti a quello che si può inventare, pensate inoltre a quanto sia divertente radunare un gruppo di amici per poi andare a zonzo di notte per le strade, sfruttando tutto quello che una città senza gente in giro può dare. Lo street può essere anche praticato negli skateparks sfruttando le rampe comunemente usate con skate e pattini, questo avviene soprattutto nelle gare dove si ha l'esigenza di giudicare un rider su ostacoli uguali per tutti.(tratto da wup-bmx.it)
io concordo
Street: prendi la tua bici e scendi in strada, la tua creatività trasformerà in salti ed ostacoli qualsiasi cosa troverai sul tuo percorso. Questa è l'idea che esprime chi pratica lo street, ogni città ha qualche costruzione architettonica che ispira gli street riders e non ci sono limiti a quello che si può inventare, pensate inoltre a quanto sia divertente radunare un gruppo di amici per poi andare a zonzo di notte per le strade, sfruttando tutto quello che una città senza gente in giro può dare. Lo street può essere anche praticato negli skateparks sfruttando le rampe comunemente usate con skate e pattini, questo avviene soprattutto nelle gare dove si ha l'esigenza di giudicare un rider su ostacoli uguali per tutti.(tratto da wup-bmx.it)
io concordo
hardflip ha scritto:
Adesso scatenerò un iraddiddio di insulti, ma a me sta bella listarella mi sembra presa dal Cioè.
Tutti i punti sono veri (sia chiaro che non sono cazzate neanche secondo me) ma messi così assieme fanno solo un pastone di luoghi comuni, tant'è che si può applicare a qualsiasi sport cosiddetto "alternativo".
Pensateci...
e poi:
"è sentirsi diverso dal gregge di pecore che passando ti guarda colmo di rabbia e invidia"
sì sì, peccato che il 99% della gente che passa e ti guarda ti considera come un elemento di disturbo ad andar bene, preferibilmente da eliminare, vandalo cafone scostante e probabilmente anche pericoloso nella maggior parte dei casi. purtroppo questa è la verità, in italia.
starlaFR ha scritto:
Mi spiace che tu la pensi così ma questo è il mio pensiero,e sono idee che mi sono fatto in 15 anni di vita street (bici da poco , skate da una vita). Questo per me è l'animo street..tu poi vedila un po come vuoi.
Quelli che tu reputi luoghi comuni, sono in realtà i veri principi che più di 20 anni fa hanno spinto i primi pionieri dello street a grindarsi i primi gradini, gappare le prime scalinate..etc e io posso dire con orgoglio di aver vissuto la storia quasi dall'inizio..prima che diventassero luoghi comuni.
Se poi con il tempo questi sono diventati luoghi comuni la colpa è delle mode e di chi pratica queste discipline solo per sentirsi "alternativo", ma io non mi reputo uno di quelli, e non cambio una virgola di quello che ho scritto.
starlaFR ha scritto:
Musica per le mie orecchie !! Così deve essere!!questo è esattamente quello che voglio!!
Se rileggi la mia listina di "luoghi comuni", ho scritto anche che lo street è fregarsene dell'opinione di chi non la vede come te,ed è proprio riferito alla gente che passa e ti guarda. Chissenefrega di quello che pensano.
hardflip ha scritto:
allora.Per te però, perchè mi resta la paura che sia "luogo comune" per molti altri.
Comunque quello che hai PROVATO tu in 10 anni di street l'ha provato tanta gente anche in altre discipline, è l'ANIMO che accomuna un certo tipo di persone, un approccio comune alla vita e a quello che fai.
Di certo non quello di quelli che ti (ci) guardano male...
o-o
teo ha scritto:mamma mia ma viaggi che vi fate regà........
beh è normale dai. La domanda del topic è "cos'è lo street"..e per quanto mi riguarda mi è impossibile dare una risposta stringata senza partire con viaggi mentali..
evabbè..fatti lorostarlaFR ha scritto:hardflip ha scritto:
Per te però, perchè mi resta la paura che sia "luogo comune" per molti altri..
sicuramente! infatti io mica ho detto di essere un eletto.Io parlo per mestarlaFR ha scritto:
o-o
P.S: lo street mi ha salvato dal calcio! e non è poco..
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