Se esci da solo il contagio non lo trasmetti. Non è un affare che si diffonde nell'aria per km.
E non è essere italiani: è prendere alla lettera un decreto... alla lettera, nero su bianco, così come sta scritto: posso praticare attività motoria, entro i limiti del mio comune. Punto.
I comportamenti ritenuti "socialmente deprecabili" hanno la valenza del niente, perchè sono creati dalle condizioni, non certo da entità pensanti. Sono ragionamenti di pancia, spesso dettati da luoghi comuni e manie. E spesso vengono travolti dal progresso.
Era socialmente deprecabile divorziare, fino a qualche anno fa, per esempio.Adesso dimmi se è più deprecabile correre per mezz'ora lì fuori, in perfetta solitudine, o trascorrere la giornata a sputare fiele contro qualcuno che non sta facendo niente di male, avvelenandosi l'esistenza.
Qui, mettiamocela via, non potremo fare come in Cina: perchè là hanno blindato una regione, NON l'intero paese. Qui se chiudi TUTTO per 2 mesi, chi ti porterà il cibo o ti curerà? Gli angeli? I francesi? I tedeschi? Se chiudessimo, che so, la Lombardia, si, ok, potremmo fare come in Cina, perchè i Lombardi verrebbero riforniti e tenuti in vita dalle altre regioni, ma se chiudi l'intero paese, no, dovrai sempre mettere in atto una quarantena di parte, con la gente che non potrà andare a correre, ma che potrà scappare da Milano per infettare il sud del paese. O che dovrà rinchiudersi in metropolitana, per poter andare a lavorare. Dimezzare le corse, quello si è deprecabile. Disastrare il servizio sanitario nazionale, anche questo è deprecabile.
In Korea hanno contenuto il virus senza chiudere niente, quindi significa che si potrebbe fare, ma avevano l'infrastruttura derivata da una precedente pandemia.
Ti metto il link di una analisi che credo ben fatta, e che fa un quadro a tinte assai fosche...
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