Dove non gia avvenuto, dovremo aspettare i chiarimenti delle amministrazioni locali, in primis regioni per capire se il concetto di sport individuale non limitato al contesto comunale (che verrà applicato dal 4 maggio, salvo sorprese) possa comportare che all'interno della regione siano possibili spostamenti "motorizzati" individuali (o con familaire a bordo) finalizzati alla pratica del suddetto sport...
Per la mtb /ma ma anche per escursionisti e trekker questo elemento è assai piu cruciale che per runner
Al momento attuale chi abitasse in prossimità di colline e montagne sembra avere un grande vantaggio sui "cittadini" (già in molte realtà piu penalizzati dalla quarantena domestica).
Purtroppo le regole non necessariamente rispettano logiche concettuali: perchè muoversi in auto per fare sport in mtb in zona semideserta sicuramente non espone al contagio più che partendo in bici da casa, anzi se vivi a milano vale sicuramente il contrario...e viceversa quale minor rischio correresti se utilizzi l'auto per andare a trovare la suocera invcece che per uscita in mtb?
la percorrenza in auto da soli non è certo condizione di rischio, implicherebbe che due bikers non famigliari o conviventi debbano utilizzare due autovetture per andare a fare un uscita, ma sarebbe il male minore...
Riguardo le uscite "km0" partendo da casa più che il fattore della mediocrità del percorso in contesti di città pianeggianti io sarei preoccupato per il reale rischio di contagio. Malgrado il nostro governo continui a fingere che non sia così, se esci da casa a Milano, Brescia o Bergamo a prescindere dalle precauzioni adottate sei molto piu esposto al contagio di chi fa la stessa cosa a Napoli, Roma, Matera, Catanzaro, etc...
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