Io (~56kg) con le Continental Cross/SpeedRide da 42 (~40mm reali, di carcassa morbida e montati tubeless) tengo 2,2/2,8 su sterrato. Se mi capita di fare solo asfalto -evenienza molto rara, ho due bdc per quello, ma mi son capitate tappe di escursioni di più giorni tutte su bitume- alzo a 3,0/3,5. Di più non ha senso, perdo in comfort senza guadagnare in scorrevolezza.
Bisogna però considerare anche la carcassa del copertone, oltre alla sua sezione e al peso del biker. E al fondo, ovviamente. A parità di tutto il resto (sezione, tassellatura, peso biker), su fondi lisci la resistenza al rotolamento di un copertone più "supple" ha sempre meno da guadagnare man mano che si alza la pressione, mentre quella di un copertone più "gnucco" continuerà a migliorare (pur senza raggiungere quella di un copertone più morbido e comunque a dispetto del comfort). Su sterrato, soprattutto se i percorsi si fanno sconnessi, una carcassa sostenuta può rappresentare un vantaggio, dato che consente pressioni più basse -in questo caso, entro certi limiti, vantaggiose sia per il comfort che per la scorrevolezza- senza troppi patemi e senza perdere precisione di guida. Da questo punto di vista una bici da gravel è critica, visto che le strade bianche che sono il suo terreno d'elezione sono una situazione un po' a metà strada tra le due esemplificate sopra, e che spesso capita di sconfinare in terreni più accidentati così come di percorrere un bel po' di bitume.
Insomma è un compromesso troppo personale, e dipendente da troppe variabili, per poterti dare un consiglio concreto...nel dubbio, comunque, meglio un po' d'aria in meno!