Conta più il peso addosso o sulla bici (estratto da altra discussione)

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


geppo960

Biker grossissimus
23/6/03
5.441
-1
0
Roma NW
www.ebic.it
Secondo me senza scomodare troppo la fisica, tutto si riassume in due righe:
A parità di peso corporeo se togli un kg alla bike lo senti, eccome.
A parità di peso della bike se ti togli un Kg di dosso lo senti, eccome.
Ma ciò non significa che una cosa è più valida dell'altra.

Se poi ti togli un kg di dosso ed un kg dalla bici fai un capolavoro, ma siccome dalla bici oltre un certo limite non puoi andare (la grammomania si chiama così proprio perchè è solo una mania), tanto vale lavorare sul fisico, ci si guadagna in salute e risultati sportivi.

aloha :prost:
 

andre_jacare

Biker velocissimus
3/4/08
2.398
1
0
Torino
Visita sito
ma siccome dalla bici oltre un certo limite non puoi andare (la grammomania si chiama così proprio perchè è solo una mania), tanto vale lavorare sul fisico, ci si guadagna in salute e risultati sportivi.
Questo è valido anche per il fisico. Infatti prima sembola ha fatto agli atleti (amat e prof). Oltre una determinata soglia personale decadono prestazioni (e a volte salute).
 

frred

Biker superis
7/7/04
355
7
0
Riano (RM)
Visita sito
leggi la mia firma e conoscerai il mio pensiero!!
io magno talmente troppo che se tolgo un kilo dalla bici, me lo riprendo per festeggiare il risultato!!!!
Poi penso a quanto ho speso e lo stress mi fa magnà altri tre chili...
total:
- 1 + 1 + 3 = +3
meglio tagliere il peso al biker..... ;-)
 

Rix

Biker dantescus
24/2/08
4.640
2
0
38
Villa Rosa (TERAMO)
Visita sito
raga questo sembra un grattacapo...cmq secondo me ha ragione chi dice(sembola se non ho capito male...)che il peso di un kilo è sempre quello,che si porti attaccato allo zaino,alla panza,al tubo orizzontale della bici...ovvio che portare ad esempio assurdo 1 kg attaccato ad una gamba è impensabile perchè le gambe si usano molto,ma se è sullo zaino non dovreste sentirlo...anche se è nella pancia....sopratutto chi ha la pancia da sempre...io che peso 60 kg,se ingrasso in un giorno di 10 kg,li sento eccome...ma chi pesa 70 kg da sempre non dovrebbe sentirli...resta il fatto che cmq secondo me per la salita contano anche e sopratutto la scorrevolezza delle gomme e il tipo di bici...

cmq come prova si può fare che uno si attacca sulle spalle 2 kg,poi li attacca sulla panza,poi sul telaio e poi sulle gambe,un kilo a gamba...si fa sta prova e magari si capisce meglio...:nunsacci:
 

andre_jacare

Biker velocissimus
3/4/08
2.398
1
0
Torino
Visita sito
raga questo sembra un grattacapo...cmq secondo me ha ragione chi dice(sembola se non ho capito male...)che il peso di un kilo è sempre quello,che si porti attaccato allo zaino,alla panza,al tubo orizzontale della bici...ovvio che portare ad esempio assurdo 1 kg attaccato ad una gamba è impensabile perchè le gambe si usano molto,ma se è sullo zaino non dovreste sentirlo...anche se è nella pancia....sopratutto chi ha la pancia da sempre...io che peso 60 kg,se ingrasso in un giorno di 10 kg,li sento eccome...ma chi pesa 70 kg da sempre non dovrebbe sentirli...resta il fatto che cmq secondo me per la salita contano anche e sopratutto la scorrevolezza delle gomme e il tipo di bici...

cmq come prova si può fare che uno si attacca sulle spalle 2 kg,poi li attacca sulla panza,poi sul telaio e poi sulle gambe,un kilo a gamba...si fa sta prova e magari si capisce meglio...:nunsacci:
Il problema è che, come diceva prima sembola se non sbaglio, i risultati di tale prova possono essere falsati dalle nostre sensazioni (di scomodità,etc).
Le mie nozioni di fisica e biomeccanica sono vicine allo zero ma imho la distribuzione dei pesi nel corpo a livello sportivo non è da trascurare.
Si può fare l'esempio banale del peso dell'insieme scarpe/pedali oppure andare su altre discipline come il canottaggio dove il "corpo" si muove di più all'interno del mezzo... cosi tanto per discutere e confrontarsi, dato che sembola ha aperto il thread apposta per questo.
 

One_1

Biker perfektus
17/7/08
2.774
63
0
Milano
Visita sito
C'era già un topic che era finito su considerazioni simili... in fin dei conti bisogna considerare due elementi, l'inerzia e il lavoro.

Per quel che riguarda l'inerzia è chiaro senza ombra di dubbio che un sistema in rotazione più pesante necessita di maggiore forza ed energia per cambiare la sua velocità (gambe in accelerazione, freni in decelerazione)...
Da qui la necessità di alleggerire le masse in rotazione: ruote, pignoni, guarnitura, pedali, ruote, ecc..


Il lavoro necessario a far compiere ad una massa (bici+biker) un certo dislivello in salita è un altra cosa. In questo caso il lavoro è maggiore quanto più è il dislivello che compie la massa.
Ad una prima osservazione sembrerebbe che 2kg nel telaio o 2kg nella pancia siano la stessa cosa.. oltretutto entrambi non sono in rotazione.

In realtà è necessario analizzare il moto dei due corpi durante la pedalata per comprendere che 2kg sulla pancia sono più faticosi che sul telaio.

Prendiamo, per esempio, un biker che pedala in fuorisella una rampa regolare di 1km con 100 metri di dislivello in salita. Il telaio della bici resta sempre alla stessa distanza dal terreno e alla fine della salita avrà percorso 1km e 100metri di dislivello. La pancia del biker in fuorisella, invece, avrà fatto su e giù per tutto il tempo, mettiamo 20cm ogni pedalata, e alla fine della salita avrà percorso (dati indicativi) 130metri di dislivello positivo e 30 metri di dislivello negativo.

Si potrebbe ribattere dicendo che il lavoro per sollevare la pancia poi viene ricompensato dalla massa della pancia che per gravità spinge il pedale nella pedalata successiva, ma l'efficienza globale del sistema per essere vera questa affermazione dovrebbe essere prossima all'1, mentre non è così elevata da giustificare questa ipotesi.

E' un po' la storia delle centrali idroelettriche di pompaggio. L'energia notturna necessaria per portare l'acqua al bacino superiore è maggiore di quella recuperata durante il giorno dalle turbine con la stessa acqua.

Proprio in questo senso si diceva che, guidabilità a parte, si farebbe meno fatica con 6kg di borse attaccate al telaio piuttosto che con 6kg di zaino.. Ihmo la parte peggiore dove mettere massa sono le parti in rotazione e le gambe, la parte migliore è il telaio.
 
  • Mi piace
Reactions: muldox

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
6.413
0
0
Roma
www.bigheromane.it
...
Si potrebbe ribattere dicendo che il lavoro per sollevare la pancia poi viene ricompensato dalla massa della pancia che per gravità spinge il pedale nella pedalata successiva, ma l'efficienza globale del sistema per essere vera questa affermazione dovrebbe essere prossima all'1, mentre non è così elevata da giustificare questa ipotesi.
Ahahahah, grande One_1, se continuiamo di questo passo tra 2 o 3 post ci ritroviamo a parlare di entropia, del disordine e dell'universo.
Sarebbe anche interessante, ma credo che non tutti apprezzerebbero!!!
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.918
9.490
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Prendiamo, per esempio, un biker che pedala in fuorisella una rampa regolare di 1km con 100 metri di dislivello in salita. Il telaio della bici resta sempre alla stessa distanza dal terreno e alla fine della salita avrà percorso 1km e 100metri di dislivello. La pancia del biker in fuorisella, invece, avrà fatto su e giù per tutto il tempo, mettiamo 20cm ogni pedalata, e alla fine della salita avrà percorso (dati indicativi) 130metri di dislivello positivo e 30 metri di dislivello negativo.

Ok, ma se in fuorisella non ci si va la situazione torna quella di prima... e con una bici da AM/FR in fuorisella non ci si pedala MAI salvo essere masochisti.
 

One_1

Biker perfektus
17/7/08
2.774
63
0
Milano
Visita sito
Ok, ma se in fuorisella non ci si va la situazione torna quella di prima... e con una bici da AM/FR in fuorisella non ci si pedala MAI salvo essere masochisti.

Si certo.. in fuorisella non si va mai e quindi il discorso è attenuato ai piccoli movimenti del corpo... Però lo stesso concetto è applicabile alla gambe, di cui si discuteva più dietro, e alle scarpe, che oltretutto sono anche in rotazione, e quindi soffrono degli stessi problemi di inerzia delle ruote.

Comunque chi ha a disposizione una bici pedalabile in piedi può fare la prova di legare il camelbak al tubo orizzontale e farsi uno sprintino in salita... anche se sicuramente la comodità della schiena libera influirebbe sulla sensazione di fatica.
 

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
6.413
0
0
Roma
www.bigheromane.it
No no... altrimenti se fosse vero avremmo risolto la dipendenza energetica dal petrolio :D
Occhio a quello che dici, che qualcuno potrebbe prenderti sul serio e brevettare la tua idea!!!
Dopo tutto, i fatti ci dimostrano che qualsiasi legge può essere aggirata, non vedo per chè questo discorso non può essere esteso a quelle della fisica, sono o non leggi anche loro??? Basta trovare il giusto cavillo. Ci sarà pure un punto debole nell'universo no? Ecco cerchiamolo!!!
 

damon

Biker serius
23/11/07
135
0
0
giroingiro
Visita sito
Ma anche se non sono in fuorisella ho delle parti del corpo che lavorano con relativi muscoli, masse... e come lavorano. Basta pensare al lavoro degli addomminali.

E non trascuriamo il fatto che in mtb, tutti i frequenti spostamenti del manubrio si ripercuotono necessariamente sulle braccia e sul tronco (ed è tutta inerzia che va...).
In più sulle bici ammortizzate c'è anche tutta l'inerzia dovuta al lavoro delle sospensioni...

Altro che massa a velocità di ascesa costante!!
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.918
9.490
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Non sono d'accordo.

Il discorso di One1 è vero a livello teorico: salendo in fuorisella si aumenta l'energia potenziale del corpo, che poi viene trasformata in energia cinetica che consente di spingere un rapporto più duro del normale. Ed è vero che non tutta l'energia immessa nel sistema ritorna sotto forma di spinta, grazie agli attriti interni sia del corpo umano che della bici. Tale perdita però è relativamente piccola, se no nessuno ricorrerebbe al fuorisella; e comunque tutto il discorso salta non appena si evita il fuorisella. E' infatti evidente che che se parliamo dello stesso biker, il sovrappeso si concentra in zone ben precise che sono sostanzialmente ferme rispetto alla bici: non mi risulta che il grasso corporeo si concentri nelle gambe o nei piedi, per cui il lavoro necessario per accelerare i pedali non cambia sia che il biker sia più pesante che sia più leggero a patto che pedali seduto.

Idem per il discorso delle altre "parti in movimento" di ndre_jacare, che sono in movimento indipendentemente dal peso del biker. La contrazione dei muscoli sulle braccia o quella degli addominali è indipendente dal volume (e dal peso...) dell' adipe depositato sulla pancia o dell'acqua nel camelbak, e legata più a fattori come l'assetto della bici e la velocità tenuta.

Infine, onestamente non riesco a capire come sia possibile che le sospensioni si accorgano se un litro d'acqua è sul portaborraccia o nel camelbak.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo