Ma io non ho detto che non vanno bene, ho detto che non servono.
Un meccanico ben montato e regolato è più che adeguato all'utilizzo
gravel, se di buona qualità.
Qualche nome consigliabile:
Trp
Paul components
Growtac
Juin Tech (ibridi)
I bb7, peraltro ottimi, non hanno la versione flat mount.
Ecco, la questione è proprio quella della regolazione.
Non c'è paragone tra freno meccanico e idraulico, per quanto riguarda la registrazione delle pastiglie.
Ho usato per anni i BB7, decine di migliaia di chilometri, e so che cosa vuol dire la registrazione delle pastiglie.
Durante un viaggio lungo, oltre i 1000 km, le dovevo periodicamente registrare per via dell'usura, ruotando le apposite ghiere.
Per quelli idraulici la registrazione è automatica.
In quelli meccanici una pastiglia è mobile e l'altra fissa, questo comporta in frenata una certa flessione del disco.
In quelli idraulici si muovono entrambe, il disco non flette lateralmente.
Ci sarà un motivo se gli impianti idraulici sono gli unici proposti per i gruppi di alta gamma.
Quelli meccanici sono molto economici da costruire, se fatti al risparmio, e questo a sua volta significa prestazioni modeste.
Fino a qualche anno fa ero propenso per i freni meccanici per uso cicloturistico, adesso farei veramente fatica a tornare indietro.
Su quelli ibridi non mi esprimo, non avendoli mai usati.
Hanno senso per chi non vuole cambiare i comandi, di fatto.