Condivido serve educazione e rispetto per la condivisione ed il divertimento.
così come questo articolo ponga l’attenzione o ci ricordi come a volte basti poco per non creare pericoli agli altri utilizzatori dei sentieri, leggi pedoni, ed a noi stessi,
Serve educare anche i pedoni, non tutti ma parecchi, che in alcuni casi si muovo in maniera errata da compromettere la loro e nostra sicurezza.
faccio l’esempio
incrociamo un gruppo di pedoni in direzione opposta o nella nostra stessa, non fa differenza, rallentiamo con largo anticipo, ci fermiamo o proseguiamo a passo d’uomo , ogni attore si posiziona per permettere all’altro di poter passare in sicurezza, o meglio DOVREBBE, ringraziamo e salutiamo,
ma spesso accade che su carrarecce ed ancor peggio su sentieri larghi meno di 1 metro i pedoni invece che posizionarsi in FILA INDIANA, si sparpaglino esattamente simmetricamente a sx ed a dx del sentiero facendoci passare in mezzo a loro, che anche se praticamente fermi o a passo d’uomo ed anche nel caso di bici a mano, si RISCHIA di non avere lo spazio sufficiente per passare con il manubrio largo appunto 70/80 cm, magari urtandoli .
questo atteggiamento mette loro e noi in condizione di non massima sicurezza.
suggerisco di comunicare ai pedoni che per LORO SICUREZZA E DEGLI ALTRI UTILIZZATORI DEI SENTERI IL POSIZIONARSI IN FILA INDIANA
É UN COMPORTAMENTO ALTRETTANTO RISPETTOSO QUANTO IL BIKER CHE SI FERMA .
Detto ciò non ho mai visto un cartello all’inizio, a metá o alla fine di un sentiero che suggerisca ciò , forse il CAI che assolve al servizio di gestione sentieri POTREBBE iniziare a prevenire.
questi i my 2 cents.