di deca ne parlo in percentuale pari alle altre marche, solo che deca è sempre vincente nel rapporto prezzo/dotazione, quindi per forza quando chiedono i paragoni bisogna sempre parlarne!! perchè invece di criticare non fai come faccio io, che contesto spesso le scelte dei costruttori blasonati che fanno strapagare, spesso prodotti analoghi solo perchè hanno una etichetta messa da loro....e usando i pezzi e talai prodotti o assembalati da altri?.
Pensi chi io sia favorevole a deca? , forse è solo obiettività, perchè, se mi chiedono un consiglio, non mi baso solo sulla scritta, e visto che spesso sono principianti, non penso sia importante andare al bar a far vedere il brand sapendo che potevano avere un oggetto valido e spendere meno.....quando si inizia spesso, bisogna farsi i conti in tasca, quindi non ci sono molte alternative, anzi direi quasi nessuna, ..leggendo com più attenzione i miei post, non ti sarebbe sfuggito un particolare, come raccontato + volte, quando ho fatto l'elenco delle mie mtb, la sola deca è la9.1, una...contro un 14 in totale, quindi.....
o-o
caro contax, ovviamente la mia "critica" non significa che io penso che la tua preferenza per le deca sia "interessata", ci mancherebbe.
Solo che quello che non trovo costruttivo, in parte, è che regolarmente arriva una persona che mette sul tavolo una rosa di modelli, una fascia di prezzo è quella attorno ai 1000 euro in quanto spesso rappresentano una soglia psicologica da non varcare o comunque da girarci attorno. I modelli in quella fascia sono diversi, citerei anche per limiti di conoscenza la Scott Scale 50, la Rockhopper M4, la mia stessa Pro Tech e tanti altri modelli di cui adesso non ricordo...
Ora, è chiaro che la Deca 8.2 (parlo solo di front in questo caso) le sovrasta tutte, sia essa scontata o full price (990 euro mi pare). Però è anche vero che consigliando sempre e solo DECA non si creano comparazioni costruttive tra le altre marche e non si mette ad esempio in risalto un'altra cosa, ovvero che, a parte il clamoroso potere di acquisto di un gruppo come Decathlon, esistono ottime produzioni italiche che con prezzi a cavallo tra Decathlon e i quelli gonfiati delle blasonate Scott e Specialized (per dirne due), meriterebbero di essere maggiormente evidenziate.
Alla base di tutto c'è anche un mio fastidio per le logiche della grande distribuzione, questo lo ammetto. Per quanto abbia tutto sommato una discreta simpatia per il marchi Decathlon, mi rendo anche conto che il potere di acquisto di queste immense multinazionali è capace di radere al suolo lo slancio creativo e le capacità della gente in gamba, che vuole fare bene, onestamente. Tra cui metterei diversi produttori italiani.
Saluti.