Ciao a tutti,
Ho letto con attenzione questa discussione e siccome mi sento in qualche modo chiamato in causa vorrei dare qualche informazione in più sull'argomento.
1) Inannzitutto il 2008 è l'anno dell'esordio ufficiale di una bici targata MDE specificatamente sviluppata per la Downhill su base DH-link. E' implicito che non vi sia una "innondazione mediatica" a riguardo bensì un progressivo aumento di investimenti e conseguente visibilità a proposito.
2) Per chi non mi conosce, ho corso per 3 stagioni in Argentina Bike con bici Commencal. Prima di decidere che avrei corso per le prossime due stagioni (2008 e 2009) con la 69 di MDE, ho testato le qualità della bici e valutato il suo potenziale, quindi deciso di cambiare. Il 2007 per me è stato un anno da dimenticare, costellato dagli infortuni di cui ancora sto pagando le conseguenze fisiche e psicologiche, ma sono certo che con il tempo potremo far fare a questa bici buone cose e se non sarò io, sarà qualcuno più giovane e bravo di me.
3) L'esordio agonistico della 69 nel 2008, per chi ha scritto che non si vedono sui campi gara, è iniziato con la gara di Agnona, poi Quart, poi Pragelato, poi San Pellegrino e un 69 ha anche corso ai Mondiali in Val di Sole.
Il team Ready2Race, di cui MDEBIKES è uno dei main sponsor, ha un totale di 12 atleti, tutti equipaggiati di MDE 69 e 2 esordienti con i CRAB.
Tra gli atleti del team, oltre al sottoscritto, ci sono:
Matteo Milliery: Vicecampione Italiano Junior 2007, Nazionale DH 2007 e Nazionale DH 2008, 3° italiano Junior ai Mondiali Val di Sole, 38° assoluto.
Daniele Cosseta: 3° camp. Italiano Allievi 2007
Xavier Angelini: Campione Italiano Esordienti 2007
Il team si presenta alle gare con uno stand di 8 mt x 4 quindi difficile non vederlo, a meno che uno alle gare non ci vada e poi dica che le bici non si vedono.
4) a tutte le attività del team seguono comunicati stampa, alcuni dei quali pubblicati anche su questo forum grazie alla disponibilità del diretur, che circolano su alcuni dei principali canali web e cartacei nazionali di questo settore. (visibili al sito web al fondo)
5) MDE è presente sulla rubrica Go Riding di Tutto Mountain Bike di cui mi occupo personalmente.
6) molti marchi partner del team (FOX RACING, MICHELIN, COBRA, DC SHOES, PIT PRO,
MARZOCCHI,
FORMULA etc) avranno a disposizione un ricco portafoglio fotografico che potranno usare (e alcuni lo hanno già fatto) per le loro attività di marketing, dando visibilità indiretta anche a MDE
7) in pentola bollono già molte cose per il prossimo futuro per un impegno più importante del marchio sui campi gara.
8) Sul lato bici non voglio prendermi la responsabilità di parlare dei progetti di MDE. Posso solo dire che parallelamente agli iimpegni agonistici e alla volontà di dimostrare sul campo le qualità della bici, c'è un lavoro di sviluppo costante per futuri miglioramenti dove io ed altri atleti con esperienza pluriennale potremo dare a Federico indicazioni tecniche provenienti dall'esperienza agonistica, metro di valutazione dei punti di forza e di debolezza di determinate scelte tecniche, così come Jack ha fatto e sta facendo per dirt e freeride.
9) sempre sul lato bici stiamo sviluppando un prototipo 4X che non sia solo 4 tubi saldati insieme (come molte delle proposte rigide in commercio) bensì il risultato di prove e valutazioni sul comportamento della bici testata a fare del 4X propriamente detto.
La teoria, occupandomi di marketing per lavoro anch'io, la conosco e la conosce molto bene anche Fede MDE.
La pratica è che bisogna sempre confrontarsi con i numeri e che lo sviluppo a piccoli passi, con realismo e umiltà alla lunga paga di più delle fumate di entusiamo da cui si può rimanere scottati.
Inoltre, la DH è solo una delle produzioni MDE che produce anche molte altre biciclette, dal dirt al FR pesante ( a chi parlava di "mancanza di FR pesante by MDE" consiglio di provare il Pusher e dirmi cosa ne pensa)
Non solo ma anche per l'emergente segmento delle enduro sarei curioso di sentire qualche bravo rider commentare la Damper....
Concludendo, credo che l'impegno di MDE in DH sia solo all'inizio e certamente sentirete parlare delle sue bici. La 69 è un prodotto già testato e che ha un ottimo potenziale, sicuramente un mezzo che può dare grandi soddisfazioni all'utente medio come a chi ha un livello tecnico più alto.
A livello di robustezza, visto che se ne è parlato, vi garantisco che non metterei il culo su una bici per farci salti di 15 metri e più, o mulattiere a 70 orari se non avessi grande fiducia nella sua tenuta....
Rimanendo a Vs disposizione invito tutti a visitare il sito e se qualcuno la vuole provare, che venga a trovarmi!
A presto,
Andrea bruno