Io ho avuto diverse esperienze, ma quasi tutte con quella da corsa, partecipo a gite organizzate dai dei miei amici, diciamo che sono (pseudo)pellegrinaggi, in ordine siamo stati a Cascia (2 tappe, 170km e 130), S.Giovanni Rotondo (4 tappe, 170 e rotti a botta), Pompei (4 tappe, 150 circa a botta), Roma (3 tappe, 150, 150 e 40), Madonna della Guardia a Genova (3 t. 120-150-40) e l'anno scorso al Monte Grappa (3 tappe, 130-130-90), quest'anno per il primo maggio andremo al Ghisallo (3 tappe, 150-130-100). Tutto in autogestione, con portapacchi e borse dietro, poi veniva il pulmann con le famiglie a prenderci. Per me sono tra le cose più belle che si può fare in bici, stai fuori dal mondo, non hai da pensare ad altro, solo alla bici, ai km, al vento, al meteo, agli amici, alle fontane e al mangiare, ne sono successe di tutti i colori, raggi rotti, forature, rotture di
ruote, caldo inferanle a Pompei e grandine sul Grappa dopo 16 chilometri di salite (ne mancavano ancora 8!). Abbiamo fatto il bagno al lago di bracciano e al mare di Sperlonga, dormito negli ostelli e piccoli alberghi, anche vecchie case parrocchiali. Dei grandi assalti a dei bar sperduti in quei paesini dovi gli finivamo tutto (la fame in bici è tremenda). Senti il cambiare dei dialetti via via che fai strada, poi i panorami, il Colfiorito, l'Adriatico, il golfo di Gaeta, la costiera ligure in primavera, l'Appia antica a Roma, la Val d'Orcia all'alba, Posillipo, Bolsena... E poi quando vedi scritto il cartello "Benvenuti in Puglia" a noi ci sa tanto di impresa....
Io ho un portapacchi di quelli che si avvitano al tubo reggisella poi con espedienti ci attacco le borse con 1 cambio per la sera e il minimo per l'igiene. basta, meglio essere più leggeri possibile, portarsi magari i soldi per qualcosa da comprarsi all'occorrenza. Fare le salite con le borse non è la stessa cosa che senza, uno del gruppo poi deve portare le chiavi, smagliacatena ecc., un altro un copertone di ricambio, uno deve occuparsi del percorso, insomma vanno organizzate un po' prima queste cose.
In MTB sono stato solo 2 volte a dormire al Rif.Le Cave nella zona dell'Acquerino, ma in quell'occasione portavamo uno
zaino perchè sullo sterrato il portapacchi penso sia impossibile da mettere,