non mi sembra molto idonea per il fuori strada in generale e ancora di più per il dh e fr.
ogni buca sarebbe una frenata
ogni buca sarebbe una frenata
Mmmmhhh... dalla mia esperienza con la moto da enduro direi che non va bene come soluzione per l'off road.
Chi ha fatto Off Road con la moto conosce bene quella situazione in cui ad alta velocità la forcella non riesce più a copiare le sconnessioni e mentre si estende la ruota colpisce l'asperità seguente e così via per un certo numero di metri. A quel punto il manubrio comincia a sbacchettare a destra e sinistra mentre la moto prosegue la sua corsa senza controllo. Mentre si pregano tutti i santi e le madonne si stringe il manubrio nel tentativo di opporsi a tale inferno. Ed è qui che il comando rotante del gas ci mette la sua dando una sgasata ad ogni sbacchettata e sembra che tutta la situazione si espanda in maniera esponenziale. Lasciamo perdere come si affronta questa situazione.
Quello che mi chiedo è se mi capita una cosa non dico simile ma che ci si avvicina con la bici e quell'affare mi tira un'inchiodata con la ruota anteriore con mio bel disco da 203 come la mettiamo?
Boda
...........
Oppure in alternativa, perche' non facciamo che quando si
stringono le chiappe sulla sella (lo si fa in caso di paura...)
andiamo con tale azione a mettere in pressione l'olio dell'impianto
frenante ?
Se intendi una cosa tipo comandi rotanti ti ricordo che anche i comandi del cambio hanno il problema che in discesa stringendo il manubrio un'asperità del terreno fa cambiare marcia
o-o
Anche secondo me non è assolutamente una grande invenzione...concordo pienamente!!!Per me é una boiata micidiale per 2 motivi:
1- esiste gia il freno a pedale (pedalando indietro) che offre una potenza frenante notevole per le city bike, senza togliere le mani dalle manopole e non scomponendo l´equilibrio del ciclista.
2- in MTB fa solo del male in quanto un minimo sobbalzo potrebbe attivare il freno inavvertitamente.. sbadabam.... inoltre penso alla torsione del polso per frenare efficacemente + un terreno un po sconnesso = tutti con tendiniti o microfratture ai polsi nel giro di qualche settimana.
Le considerazioni sopracitate sono state fatte immaginando un po l´idea e il funzionamento ( se é brevettato, si poteva anche dire cosa corrisponde il numero 1,2,3 eccc...)
Ma allora a sto punto mi metto a brevettare un impianto di rotelle laterali retrattili per le mtb in modo che chi fa DH non rischi di cadere, ma possa contare su 4 ruote nei passaggi piu ostici
EDIT: con ironia, non prendetela male ma sta idea ... per me...
mah...... io sono perplesso... e chi come me ha provato il cambio rotante sram sa che il comando a manopola a volte da problemi di cambio marcia involontario, magari indotto da uno scossone. In questo caso però è ben più pesante la cosa perchè in caso di errore si aziona il freno con conseguenze ben più gravi. inoltre bisogna anche vautare il fatto che il cambio rotante funziona a scatti molto secchi, mentre il freno necessita di modulabilità.
Spero per la foto e non per quello che ho scritto
... ora, per esperienza personale, tale aggegio ha dei risvolti negativi anche in ambito motociclistico in quanto alla chiusura del gas, ed entrata in funzione del freno motore, il peso gravante sui polsi potrebbe indurre una frenata non richiesta (scusate l´OT, ma guidate voi un 600cc monocilindrico... vedrete).
mah...... io sono perplesso... e chi come me ha provato il cambio rotante sram sa che il comando a manopola a volte da problemi di cambio marcia involontario, magari indotto da uno scossone.
mah...... io sono perplesso... e chi come me ha provato il cambio rotante sram sa che il comando a manopola a volte da problemi di cambio marcia involontario, magari indotto da uno scossone. In questo caso però è ben più pesante la cosa perchè in caso di errore si aziona il freno con conseguenze ben più gravi. inoltre bisogna anche vautare il fatto che il cambio rotante funziona a scatti molto secchi, mentre il freno necessita di modulabilità.