hahaha ma il sole a collio non è contemplato... per questo che hanno optato per il video proiettore...
come già postato dall'altra parte.. è la pista più bella che abbia visto fino ad ora! mi è piaciuta davvero molto! peccato per le proteste..ma del resto il regolamento cosa dice a proposito delle scadenze nell'approntare fettucciamenti e protezioni?
per quanto riguarda i pezzi pericolosi, sono stati eliminati appena i piloti si sono lamentati perciò posso dire che da parte dell'organizzazione c'è stata la massima attenzione ai piloti e alle valutazioni dei top rider.
Ho trovato in tutta la sfortuna di questo w.e., dettato soprattutto dal maltempo, un'attenzione diversa e un po' più dui attenzione a noi che facciamo gare. I ragazzi che "seguono" il bike parc hanno aspettato effettivamente un po' troppo la sistemazione del percorso, anche se trovo che il tracciato andrebbe aperto ad una gara così importante solo in porssimità della competizione, al fine che tutti siano ad armi pari nel provare e girare. E' chiaro, il sentiero rientra tra quelli di questo comprensorio, qunidi presente tutto l'anno. Ma devo dire il lavoro è proseguito non stop per quasi 24 ore, garantisco di avere sentito la motosega già in funzione alle quattro della mattina.
Ad ogni modo, dopo tanta sfortuna la gara si è rivelata fantastica, da tanti punti di vista. I marchall per fortuna lavoravano e fischiavano, in verità io non li ho quasi mai sentiti ma per via di una eccessiva iperventilazione, eheheheheh! La veciaia!
Tutti quanti si sono resi disponibili. Il Bruno Zanchi chiaro e preciso nel domandare e nel ricevere ciò che di dovere spettava a noi che ci apprestavamo a sostenere una gara del genere. Tutto il paese in festa e anche gli addetti alla seggiovia sempre disponibile e gentili, magari per noi donne....eheheheh!
Lo speaker in gamba e tutto il grande calore del pubblico presente, tantissimo direi, finalmente respirato a narici larghe, tantissimo, anche durante la premiazione dentro al tendone simil forno. Che entusiasmo che euforia! Indistintamente da chi salisse sul podio, giovani, vecchi, sperante fenomeni, E.T. c'era il pubblico delirante, finalmente, tutto questo mancava da almeno un anno, anche l'anno scorso a Pila era già nell'aria sentore di austerity, per non parlare delle ultime premiazioni tra i soliti 4 gatti. Anche le stesse premiazioni, coppe uguali per tutti ha dimostrato rispetto e attenzione anche per i master.
Ho trovato che gli stessi giudici fossero più gentile ed aperti, disponibili e non troppo calati nel loro ruolo alle volte così sostenuto con troppa enfasi.
Mi verrebbe da aggingere invece di estendere il tempo tra un discesista e l'altro ad un minuto, almeno nei master, perché alle volte la differenza nei tempi di discesa ha creato non pochi problemi. Noi donne, poche e forse un po' più civili e comprensive ci ha permesso di risolverlo sempre con rispetto e civiltà, ma alle volte l'irruenza maschile ha creato quache equivoco...la situazione di superare o di essere superati non è sempre così facile da gestire e in un percorso così risulta spesso impossibile, a noi comuni mortali.
Gloria