Dei film successivi, aldilà dei proclami "dogmatici" (che tra l'altro non ha mai rispettato se non in 1 film...) ha fatto dei film fintamente provocatori fino a sconfinare nel cattivo gusto e dal dubbio senso (Idiots), alcuni di ottimo livello, ma un po' ruffianelli e scopiazzati (dancer in the dark), altri innovativi e notevoli (Dogville) ed altri ripetitivi e un po' troppo incasinati nelle chiavi di lettura a 1000 livelli (Manderlay).
Quelli precedenti non sono poi quelle gran perle (anzi, "epidemic"...) a parte "l'elemento del crimine".
I corti non li ho mai visti.
"The Kingdom" non è male, ma si vede che è un film per la tv, ed alla fine è parecchio "annacquato" rispetto quello che poteva fare.
"Medea" è pallosissimo.
E "Il grande capo" carino, ma niente più che una commediola divertente.
Chiaro, cmq sempre ad un livello sopra la media.