La manutenzione del tratto sloveno della Parenzana viene fatta da un gruppo mtb di Capodistria che per questo riceve un sussidio "interessante"...se da noi c'e' un gruppo disponibile potrebbe essere un'idea da copiare e proporre
Ciclabile ex ferrovia
- Creatore Discussione maxilconte
- Data di inizio
La manutenzione del tratto sloveno della Parenzana viene fatta da un gruppo mtb di Capodistria che per questo riceve un sussidio "interessante"...se da noi c'e' un gruppo disponibile potrebbe essere un'idea da copiare e proporre
Vi riporto le info che mi son giunte, non so cosa aspetti la Provincia a pubblicizzarle...
Inaugurazione pista ciclopedonale S.Giacomo-Draga
SABATO 16 OTTOBRE 2010
Programma di massima
Draga S. Elia
ore 12.00
Saluto delle autorità
taglio del nastro
Ore 12.30 partenza dei ciclisti prima e podisti poi in direzione Moccò
Per quanti desiderano salire in bicicletta da via Orlandini in direzione Draga la partenza è fissata alle 12.30
S. Giuseppe della Chiusa- Stazione di Moccò
ore 14.00/14.30 sosta di metà percorso: arrivo dei due gruppi (quello partito da via Orlandini e quello sceso la Draga)- Momento di ristoro per tutti
Ore 14.30/14.45 partenza dei ciclisti prima e podisti poi alla volta di via Orlandini
Trieste, via Orlandini
Gimkana per i più piccoli
In collaborazione con Federazione ciclistica italiana Comitato provinciale di Trieste, percorso di gimkana dedicato ai più piccoli nellarea del parcheggio di via Orlandini a partire dalle ore 13.00 e sino alle 16.30.
Cerimonia
ore 17.00
Saluto delle autorità
cerimonia di intitolazione della pista a Giordano Cottur e del punto informativo a Rodolfo Crasso
segue brindisi e spuntino per tutti i partecipanti.
In caso di particolare maltempo viene confermata unicamente la cerimonia delle ore 17.00 presso il punto informativo di via Orlandini, 1
Servizi e note informative
Per facilitare la partecipazione sono attive delle corse straordinarie della Linea 51 con partenza dalla Stazione centrale alle 11.00, 11.15 e 11.30 e arrivo a Draga S.Elia. La linea effettua una fermata intermedia a Basovizza. Gli autobus ripartono da Draga S.Elia per Basovizza, e Stazione Centrale alle 15.30 e 16.00.
Per consentire a tutti di percorrere in tranquillità il tracciato, la partenza di Draga S.Elia è riservata prevalentemente ai podisti. Ai ciclisti presenti viene richiesto di partire per primi. Da via Orlandini è prevista invece una partenza riservata prevalentemente ai ciclisti alle ore 12.30 in direzione Draga S.Elia. Ritrovo alle 14.00 a Moccò. Quindi, con avvio prima dei ciclisti, si scende verso via Orlandini. Per questioni di tempi diversi di percorrenza i ciclisti possono naturalmente arrivare a Draga e ridiscendere: in questo caso si invita alla massima attenzione per i podisti presenti sul tracciato.
Inaugurazione pista ciclopedonale S.Giacomo-Draga
SABATO 16 OTTOBRE 2010
Programma di massima
Draga S. Elia
ore 12.00
Saluto delle autorità
taglio del nastro
Ore 12.30 partenza dei ciclisti prima e podisti poi in direzione Moccò
Per quanti desiderano salire in bicicletta da via Orlandini in direzione Draga la partenza è fissata alle 12.30
S. Giuseppe della Chiusa- Stazione di Moccò
ore 14.00/14.30 sosta di metà percorso: arrivo dei due gruppi (quello partito da via Orlandini e quello sceso la Draga)- Momento di ristoro per tutti
Ore 14.30/14.45 partenza dei ciclisti prima e podisti poi alla volta di via Orlandini
Trieste, via Orlandini
Gimkana per i più piccoli
In collaborazione con Federazione ciclistica italiana Comitato provinciale di Trieste, percorso di gimkana dedicato ai più piccoli nellarea del parcheggio di via Orlandini a partire dalle ore 13.00 e sino alle 16.30.
Cerimonia
ore 17.00
Saluto delle autorità
cerimonia di intitolazione della pista a Giordano Cottur e del punto informativo a Rodolfo Crasso
segue brindisi e spuntino per tutti i partecipanti.
In caso di particolare maltempo viene confermata unicamente la cerimonia delle ore 17.00 presso il punto informativo di via Orlandini, 1
Servizi e note informative
Per facilitare la partecipazione sono attive delle corse straordinarie della Linea 51 con partenza dalla Stazione centrale alle 11.00, 11.15 e 11.30 e arrivo a Draga S.Elia. La linea effettua una fermata intermedia a Basovizza. Gli autobus ripartono da Draga S.Elia per Basovizza, e Stazione Centrale alle 15.30 e 16.00.
Per consentire a tutti di percorrere in tranquillità il tracciato, la partenza di Draga S.Elia è riservata prevalentemente ai podisti. Ai ciclisti presenti viene richiesto di partire per primi. Da via Orlandini è prevista invece una partenza riservata prevalentemente ai ciclisti alle ore 12.30 in direzione Draga S.Elia. Ritrovo alle 14.00 a Moccò. Quindi, con avvio prima dei ciclisti, si scende verso via Orlandini. Per questioni di tempi diversi di percorrenza i ciclisti possono naturalmente arrivare a Draga e ridiscendere: in questo caso si invita alla massima attenzione per i podisti presenti sul tracciato.
ah dimenticavo, con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada che obbliga i ciclisti ad indossare i giubbetti con catarifrangenti, nei tratti extraurbani mezz'ora dopo il tramonto fino mezz'ora prima dell'alba e nelle gallerie, attenti alle pattuglie dei "tubi" nelle gallerie della ciclabile
Sarà che devono pagare la bolletta della luce della galleria e per risparmiare vogliono evitare che una massa affamata mangi tutto.
Più che di pedalare si parla di ristori, brindisi e spuntini. Mitico!
beh intanto c'e' sempre la storiella del campanellino che si dovrebbe avere, ma se vuoi veramente essere a prova di "tubo" dovresti tra l'altro sostituire i pedali a sgancio rapido con quelli a piattaforma che hanno i catarifrangenti, e dovresti metterne anche sulle ruote...
non credo che i crossmax gradirebbero i catarinfrangenti.... il campanellino c'è l'ho sulla bici cittadina che è sempre chiusa in garage....
pero' il campanellino sulla bici xc racing e' stato sdoganato da quando il vostro Gianni lo ha messo sulla sua...
eh si ma se poi spacca la catena proprio in volata....assistere a certe scene non ha prezzo, per tutto il resto c'e' Mastercard.
Comunque sarebbe ora che vengano sanzionati i ciclisti che viaggiano fuori dai centri abitati senza luci dopo il crepuscolo, pericolosi x se' ma sopprattutto per gli altri
pienamente d'accordo! oltre ai led, che costano poco e non occupano spazio (e che quindi si possono portare sempre sulla bici -anche in gara, se piove ;) )
ritengo CORRETTISSIMO l'obbligo di giubbino catarinfrangente in ore serali e strade extraurbane... io ne ho da poco preso uno "sportivo" cioè traforato e smanicato e lo indosso nelle uscite che so possono terminare in ore serali.
attendo che anche le industrie del settore si adeguino ed aggiungano inserti catarinfrangenti a profusione in tutti gli abbigliamenti tecnici
ritengo CORRETTISSIMO l'obbligo di giubbino catarinfrangente in ore serali e strade extraurbane... io ne ho da poco preso uno "sportivo" cioè traforato e smanicato e lo indosso nelle uscite che so possono terminare in ore serali.
attendo che anche le industrie del settore si adeguino ed aggiungano inserti catarinfrangenti a profusione in tutti gli abbigliamenti tecnici
peccato che il giubbino sportivo da te citato, probabilmente non è omologato...
più che il catarifrangente obbligatorio e omologato, direi obbligatorie luci di notte... almeno per vedere dove si va e non finire in burrone.....
più che il catarifrangente obbligatorio e omologato, direi obbligatorie luci di notte... almeno per vedere dove si va e non finire in burrone.....
ma almeno un ottimo passo avanti. controllerò se c'è l'omologazione... (in ogni caso 5 euro ben spesi)
sulla bici che uso in città, catarinfrangenti su ruote (fondamentali per la visibilità laterale agli incroci) su pedali (sono ad altezza fari ed essendo in movimento si notano bene), nonchè due faretti a led anteriori (uno di segnalazione uno "di maggior utilità") ed uno posteriore.
ps: visto che siamo nel topic della ciclabile e questa termina in slovenia, sapete come sono le leggi di là?
anche solo rientrando dopo una bevuta da mahnich...
Passata davanti ai rinfreschi all'andata, se non sbaglio c'era pane e porchetta!
il sottopassaggio che si allaga lo hanno semplicemente riempito ben bene di ghiaia grossa, preferivo il fango sinceramente.. chissà come diventerà dopo il primo diluvio.
Invece il pezzo sloveno dopo la salita per Mihele sta diventando sempre peggio, solchi profondi scavati dall'acqua e dai trattori che nessuno pensa a sistemare...
il sottopassaggio che si allaga lo hanno semplicemente riempito ben bene di ghiaia grossa, preferivo il fango sinceramente.. chissà come diventerà dopo il primo diluvio.
Invece il pezzo sloveno dopo la salita per Mihele sta diventando sempre peggio, solchi profondi scavati dall'acqua e dai trattori che nessuno pensa a sistemare...