Direi che non c’è niente di nuovo e di spettacolare , così è e cosi sarà sempre , ma ogni discussione che viene aperta genera questi”scontri” infantili, sorvolate ma vi viene troppo difficile o continuate a fare il gioco di chi apre ….
Direi che non c’è niente di nuovo e di spettacolare , così è e cosi sarà sempre , ma ogni discussione che viene aperta genera questi”scontri” infantili, sorvolate ma vi viene troppo difficile o continuate a fare il gioco di chi apre ….Mi fa piacere leggere che quelli in mtb sono sempre degli eroi dai sani principi morali e dalla tecnica perfetta (o quasi) e quelli in E-MTB degli indisciplinati incompetenti e incapaci.
Anche io potrei elencare una serie infinita di comportamenti da veri imbecilli di pedalatori di MTB.
Qui il problema non è tanto il mezzo che si usa, ma chi lo usa e come lo si usa.
Per quanto mi riguarda il caso che ho riportato io riguardava come ho scritto un improvvisato e maleducato, alla 3 volta che ci incrociamo, mi passi in salita con 1km/h di differenza e quindi mi stai affiancato un bel po', ti saluto e manco mi caghi di striscio, beh, pure se non avesse avuto il motore in quel caso qualcosa mi sarebbe scappato di dire.Mi fa piacere leggere che quelli in mtb sono sempre degli eroi dai sani principi morali e dalla tecnica perfetta (o quasi) e quelli in E-MTB degli indisciplinati incompetenti e incapaci.
Anche io potrei elencare una serie infinita di comportamenti da veri imbecilli di pedalatori di MTB.
Qui il problema non è tanto il mezzo che si usa, ma chi lo usa e come lo si usa.
anche perchè col motorino, sulla stessa salita, magari io sono a 160bpm e l'altro a cui piace soffrire è già a 180bpm e il saluto o il sorriso possono non venirgli facili.ma poi, tutta 'sta smania di salutarepure quando andavo in moto su certi passi mi stufavo di sfanalare o di fare dita a V dopo un po'... al 200mo che incontri....
quando ci sta, perchè magari sei in cima o sei in un tratto rilassato, perchè fai passare che ne so. ma mille altre volte uno sta andando per i fatti suoi pensando ai Watt o alla linea da fare, non è che devo stare a pensare se sono sorridente o saluto o mille altre cose.
poi c'è situazione e situazione, ma non è che usciamo sempre in bici per fare conversazione.
è uno sport individuale, se volevo lo spogliatoio giocavo a basket.
4 - aprire sentieri che passano dritto per dritto sulla linea di massima pendenza, con pochissimi tagli e curve (si ricollega ai punti precedenti, perché se tanta gente scende necessariamente pinzata per non morire si formano le canalette, che al primo temporale diventano voragini).dalle mie parti c'è un degrado costante di molti sentieri, nonostante l'ammirevole lavoro di molti trail builder.
però, a onor del vero, credo che sia la combinazione di cose diverse:
1 - la principale: sto cacchio di clima che è diventato monsonico e quando piove fa gli uragani che tirano via tutto;
2 - la maggior frequentazione dei sentieri in genere, rispetto a 5-6 anni fa. una volta si tirava a lucido un sentiero e teneva per 6 mesi oggi se va bene dura due mesi;
3 - quello che scrivete voi, gente che taglia curve sia in salita che discesa, che sceglie la linea dritto per dritto ecc. Questo è dovuto un po' alle ebike ma anche alle maggiori capacità delle bici in sè. 7-8 anni fa per fare certe linee ci voleva veramente manico, oggi con gli angoli aperti le forche da millemila millimetri è un po' più alla portata di tutti.
Verissimo … mai ogni sentiero aperto nel bosco in discesa sarà un nuovo canale durante la pioggia volenti o non volenti …4 - aprire sentieri che passano dritto per dritto sulla linea di massima pendenza, con pochissimi tagli e curve (si ricollega ai punti precedenti, perché se tanta gente scende necessariamente pinzata per non morire si formano le canalette, che al primo temporale diventano voragini).
Onestamente se il ciuciaruota fosse stato in sella ad una bdc normale, mi sarei preso le mie scoppole serenamente, con il motore sotto al culo mi suonava di presa per il culo; come mi suonava per presa per il culo il sorrisino degli e-mtb, a cui avrei chiesto scusa (seriamente) in fondo al sentiero, ma per allenarmi (visto che sono un discesista) avevo bisogno di fare passo, già tanto che li ho schivati ^__^E cosa sarebbe cambiato se il ciuciaruota (che odio pure io, sia chiaro) non fosse stato motorizzato? non lo avresti sfanculato ugualmente?
Quindi alla fine, hai fatto lo sborone tu come lo hanno fatto loroSi sarebbero dovuti incazzare con te perchè in discesa vai più veloce con meno sforzo?
Sai quante bici a pile che mi sorpassano!?!?! ma se ti volti e mi guardi in gruppo con il sorrisino mentre stò cagando l'anima, da me puoi aspettartelo sicuro che mi ritrovi sulla tua strada!Allora, elettrici, facciamo attenzione: se ci capita di sorpassare un muscolare (a me capita, ogni tanto, di trovarne qualcuno che va persino più piano di me...),
... se ci capita, stiamo molto attenti a non sorridere. Non importa se stiamo sorridendo per fatti nostri. Assumiamo un'espressione seria e compunta. Anzi, meglio ancora, triste e un po' dispiaciuta. Si sa mai che si offendano
Eccolo lì lo "XC-ista in modalità allenamento serio"ma poi, tutta 'sta smania di salutarepure quando andavo in moto su certi passi mi stufavo di sfanalare o di fare dita a V dopo un po'... al 200mo che incontri....
quando ci sta, perchè magari sei in cima o sei in un tratto rilassato, perchè fai passare che ne so. ma mille altre volte uno sta andando per i fatti suoi pensando ai Watt o alla linea da fare, non è che devo stare a pensare se sono sorridente o saluto o mille altre cose.
poi c'è situazione e situazione, ma non è che usciamo sempre in bici per fare conversazione.
è uno sport individuale, se volevo lo spogliatoio giocavo a basket.
...con il motore sotto al culo mi suonava di presa per il culo; come mi suonava per presa per il culo il sorrisino degli e-mtb..
Quante paranoie...ma se ti volti e mi guardi in gruppo con il sorrisino..
Qui si apre un altro topic, ovvero le dinamiche del gruppetto di bikers (non compari di uscita) allo start della discesa con nessuno che prende l'iniziativa di partire per primo...Sai quante bici a pile che mi sorpassano!?!?! ma se ti volti e mi guardi in gruppo con il sorrisino mentre stò cagando l'anima, da me puoi aspettartelo sicuro che mi ritrovi sulla tua strada!
....che poi uno un filo sveglio e nelle condizioni fiche in cui si ritrovavano i 3, non sarebbe partito in cima al sentiero senza domandare se dava fastidio a chi arrivava dopo (almeno, io che son maleducato ed incivile, se fiuto che il tizio assieme a me in cima al sentiero possa essere uno fast&furious gli chiedo se vuol partire davanti)
Mi autodenuncio; quando vado o torno dal lavoro con la mia Olanda diroccata spesso cerco il traino dei vari Glovo/Deliveroo con le pedelec ma duro molto pocoQuante paranoieve lo dico col cuore, davvero... prendete le bici meno sul serio, che già la vita è piena di cacca fresca: vi divertirete di più
PS: tranne che con i ciucciaruote sconosciuti e indesiderati, che gli si sgonfiassero le ruote all'istante
Io sono della scuola "sticazzi" come scritto da qualcuno, mi passano, li passo io, biologici, motorizzati, bdc quel che lè, saluto tutti e non tutti ricambiano amen.
L'unica volta che ho avuto qualcosa da far notare è stato ad un improvvisato motorizzato con il quale ci siamo incrociati 3 volte e per 3 volte si è girato dall'altra parte, allora gli ho solo fatto notare che ci si può salutare anche se si hanno mezzi diversi, fa un po' parte della cultura generale sui sentieri. Ovviamente a mente fredda non lo rifarei, rimarrei sui binari dello sticazzi pensiero.
In ogni caso aldilà dei numeri di mercato sono proprio i commenti delle persone che si incrociato a denotare il boom dell'elettrico, robe che mi è capitato di sentire tipo "questi si che pedalano per davvero", "se non ha il motore complimenti" fatti da pedoni, cacciatori, ecc... sono indicatori del fatto che ormai in giro si è abituati a vedere più e- che altro.
dalle mie parti c'è un degrado costante di molti sentieri, nonostante l'ammirevole lavoro di molti trail builder.
però, a onor del vero, credo che sia la combinazione di cose diverse:
1 - la principale: sto cacchio di clima che è diventato monsonico e quando piove fa gli uragani che tirano via tutto;
2 - la maggior frequentazione dei sentieri in genere, rispetto a 5-6 anni fa. una volta si tirava a lucido un sentiero e teneva per 6 mesi oggi se va bene dura due mesi;
3 - quello che scrivete voi, gente che taglia curve sia in salita che discesa, che sceglie la linea dritto per dritto ecc. Questo è dovuto un po' alle ebike ma anche alle maggiori capacità delle bici in sè. 7-8 anni fa per fare certe linee ci voleva veramente manico, oggi con gli angoli aperti le forche da millemila millimetri è un po' più alla portata di tutti.
Ci sono eccome le e-bike per bambini!!!Esperienza personale: a casa mia ci sono due mountainbike: la mia, una all-mountain/enduro, e quella di mia moglie, Santa Heckler elettrica primo modello. Almeno una volta alla settimana mia figlia di sei anni, appassionata biker anche lei, mi dice che tra le due la bici dei suoi sogni è quella della mamma (aggiunge che spera di ereditarla un giorno..).
All'inizio, ingenuamente, pensavo che fosse per via del fatto che la ebike della mamma è molto colorata mentre la mia è praticamente tutta nera. In realtà è proprio per il motore, "con la bici della mamma non si fa fatica e si possono fare tutte le salite".
Dopo lo sconforto iniziale, ho tentato di farle capire che c'è piacere nel fare le salite con le proprie gambe, che il motore serve a chi come la mamma esce una volta ogni tanto o ha qualche problema di salute (o tante scuse), che le bici normali sono belle perchè sono semplici e si possono smontare e rimontare tutte facilmente come i Lego. Tutte cose in cui credo. L'unica cosa che l'ha fatta vacillare un pochino è stata dirle che le cose ottenute senza fatica o dedizione di solito non danno soddisfazione (sarò masochista ma è quello che provo io quando provo una ebike).
Mia morale della favola: non ci estingueremo finchè riusciremo a trasmettere il bello dell'andare in bicicletta senza motore e sopratutto finchè non inventeranno un modo per mettere dei motori nelle bici dei bimbi.
Ognuno i casi della vita li vive nel modo in cui è "cresciuto"....Allora, elettrici, facciamo attenzione: se ci capita di sorpassare un muscolare (a me capita, ogni tanto, di trovarne qualcuno che va persino più piano di me...),
... se ci capita, stiamo molto attenti a non sorridere. Non importa se stiamo sorridendo per fatti nostri. Assumiamo un'espressione seria e compunta. Anzi, meglio ancora, triste e un po' dispiaciuta. Si sa mai che si offendano
Ognuno i casi della vita li vive nel modo in cui è "cresciuto"....
Io ho pedalato tanto per tanti anni e mi sono rotto le ossa e pure mi sono bevuto dei 1500 d+ e più ancora pedalando (sempre in compagnia i giri lunghi).
Quindi nutro un grande rispetto per chi pedala con fatica... meno per chi (come me peraltro) si fa aiutare da un motore.
I vari "estiqaatsi "...(esticazzi ???) li saluto comunque volentieri ed educatamente.
Concordo con te su quanto detto...l anno scorso ho noleggiato al mio nano,che all epoca aveva sette anni,una e bike,per spararci,assieme al fratello di 14 ( con la muscolare) dei giri da 40 km con 1300/1400 di dislivello...(Premetto che anche il piccolino gira per bene...tra gare xc, bike park e quant altro è sempre in bici )Esperienza personale: a casa mia ci sono due mountainbike: la mia, una all-mountain/enduro, e quella di mia moglie, Santa Heckler elettrica primo modello. Almeno una volta alla settimana mia figlia di sei anni, appassionata biker anche lei, mi dice che tra le due la bici dei suoi sogni è quella della mamma (aggiunge che spera di ereditarla un giorno..).
All'inizio, ingenuamente, pensavo che fosse per via del fatto che la ebike della mamma è molto colorata mentre la mia è praticamente tutta nera. In realtà è proprio per il motore, "con la bici della mamma non si fa fatica e si possono fare tutte le salite".
Dopo lo sconforto iniziale, ho tentato di farle capire che c'è piacere nel fare le salite con le proprie gambe, che il motore serve a chi come la mamma esce una volta ogni tanto o ha qualche problema di salute (o tante scuse), che le bici normali sono belle perchè sono semplici e si possono smontare e rimontare tutte facilmente come i Lego. Tutte cose in cui credo. L'unica cosa che l'ha fatta vacillare un pochino è stata dirle che le cose ottenute senza fatica o dedizione di solito non danno soddisfazione (sarò masochista ma è quello che provo io quando provo una ebike).
Mia morale della favola: non ci estingueremo finchè riusciremo a trasmettere il bello dell'andare in bicicletta senza motore e sopratutto finchè non inventeranno un modo per mettere dei motori nelle bici dei bimbi.
Addirittura ....Io ho pedalato tanto per tanti anni e mi sono rotto le ossa e pure mi sono bevuto dei 1500 d+ ....
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