No. Se togli una pedivella da 180 e monti una 150 stai allungando il rapporto complessivo tra piede e terreno del 20 % circa, è una enormità e di sicuro non otterrai la stessa velocità.
te l'hanno già detto , si mettono costanti i giri al minuto per confrontare rapporti diversi , la distanza delle pedivelle influenza solo lo sforzo che farai tu , non la velocità totale a data cadenza , la pedivella è una leva di 2° tipo , in cui il mov centrale è il fulcro , la resistenza veicolata dalla
catena ( e quindi dalla ruota dietro ) è la resistenza e la forza che tu applichi sul pedale e la potenza che contrasta la resistenza , logico che se allunghi il braccio di quest'ultima lo sforzo diminuisce per mantenere una data cadenza , ma la cosa non è così immediata , in quanto questa misura sarà proporzionata anche alle altre leve in gioco , ovvero le gambe del biker !
sicuramente è vero che allungando le pedivelle lo sforzo su un determinato rapporto sarà leggermente inferiore , ma dato che la forza che applichi è data dalle gambe del biker , usare leve lunghe per chi ha gambe corte , equivale a non sviluppare un lavoro ottimale con dispersione di energia !
riassumendo , per andare a 40 km/h con un determinato rapporto e la medesima cadenza , con pedivelle dà 180 impiegherai ( sparo a caso ...) 200 watt di potenza , con pedivelle dà 170 ne impiegherai 205 di watt
ma non è detto che la 1° soluzione sia la migliore , se uno è molto basso avrà un movimento non ottimale della pedalata e disperderà energia , e alla fine lo sforzo totale sarà superiore .
p.s.
...cmq resto sempre più convinto che hai sbagliato forum , tu devi andare su bdc forum e cercare una bike con " la piega " !
...di solito quà le pippe che si fanno riguardano angoli sterzo , escursioni , diametro dischi freno o larghezza coperture , sui rapporti e le velocità raggiungibili pedalando in piano , sei forse frà i pochi che le stà considerando !