Chiedo di avere pietà - Disorientato

Lonewolf

Biker superioris
A parità di rpm si, mi pareva il discorso vertesse sul fatto di avere rapporti lunghi per poter tirare su asfalto, in questo caso contano solo corone e pignoni, modificare la pedivella incide solo sullo sforzo

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Hai centrato il punto, in campo ciclistico (lo ripeto nuovamente), normalmente si considera il rapporto "a parità di RPM", anche perchè l'erogazione della coppia è altalenante (2 spinte al giro) e le caratteristiche del "motore" sono le più diverse E' evidente che la coppia sviluppata da un gigante di 100 kg che spinge su pedivelle da 180 mm è ben diversa da quella di un piccoletto di 60 kg che spinge a 165 mm. Ma per entrambi si considera che una buona cadenza per avere una pedalata efficiente sia ad esempio intorno ai 90 RPM.
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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No. Se togli una pedivella da 180 e monti una 150 stai allungando il rapporto complessivo tra piede e terreno del 20 % circa, è una enormità e di sicuro non otterrai la stessa velocità.

te l'hanno già detto , si mettono costanti i giri al minuto per confrontare rapporti diversi , la distanza delle pedivelle influenza solo lo sforzo che farai tu , non la velocità totale a data cadenza , la pedivella è una leva di 2° tipo , in cui il mov centrale è il fulcro , la resistenza veicolata dalla catena ( e quindi dalla ruota dietro ) è la resistenza e la forza che tu applichi sul pedale e la potenza che contrasta la resistenza , logico che se allunghi il braccio di quest'ultima lo sforzo diminuisce per mantenere una data cadenza , ma la cosa non è così immediata , in quanto questa misura sarà proporzionata anche alle altre leve in gioco , ovvero le gambe del biker !

sicuramente è vero che allungando le pedivelle lo sforzo su un determinato rapporto sarà leggermente inferiore , ma dato che la forza che applichi è data dalle gambe del biker , usare leve lunghe per chi ha gambe corte , equivale a non sviluppare un lavoro ottimale con dispersione di energia !


riassumendo , per andare a 40 km/h con un determinato rapporto e la medesima cadenza , con pedivelle dà 180 impiegherai ( sparo a caso ...) 200 watt di potenza , con pedivelle dà 170 ne impiegherai 205 di watt

ma non è detto che la 1° soluzione sia la migliore , se uno è molto basso avrà un movimento non ottimale della pedalata e disperderà energia , e alla fine lo sforzo totale sarà superiore .







p.s.

...cmq resto sempre più convinto che hai sbagliato forum , tu devi andare su bdc forum e cercare una bike con " la piega " !
...di solito quà le pippe che si fanno riguardano angoli sterzo , escursioni , diametro dischi freno o larghezza coperture , sui rapporti e le velocità raggiungibili pedalando in piano , sei forse frà i pochi che le stà considerando !
 

Lonewolf

Biker superioris
Infatti la teoria si ferma alla cadenza, poi tutto dipende dalla gamba e li la pratica la fa da padrone. Quindi meglio pedalare e poi pedalare ancora e alla fine forse si capisce qual'è il rapporto di trasmissione più adatto alla nostra gamba.
A me piacciono le disquisizioni teoriche, ma concordo che spesso sono solo pippe... io non ho nemmeno il contachilometri sulla bike, pedalo e basta...
 

blucab.77

Biker superioris
14/2/16
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Ma qualcuno lo ha guardato il link o no?

E' più importante la velocità angolare oppure quella periferica?
Assolutamente è più importante la velocità periferica! Perchè ci interessa quanti metri percorriamo, a me quanti GIRI fa la ruota non mi importa un fico secco!!! :smile:

Quindi tra i kg che premi sul pedale e i kg che spinge la ruota sul terreno non possono essere tralasciate le due geometrie di ruota e pedivelle.

Che siano pippe o meno la matematica non è una opinione:
- se aumenta il diametro ruota, la pedalata diventa più dura (aumento di coppia ai pedali + riduzione di velocità ai pedali)
- se aumenta il diametro pedivelle, la pedalata diventa più molle (aumento di coppia ai pedali + riduzione di velocità ai pedali)
... in entrambi i casi si convertono coppia e velocità... quindi si modifica il rapporto nel complesso.

La potenza di 200 o 205 w è totalmente falso. Sono sempre 200 w. Se usi un qualsiasi programma di calcolo (stima) della potenza non viene richiesto di inserire nessun dato che riguardi la trasmissione... la potenza deve vincere la resistenza all'avanzamento della bici e dipende solo da impatto dell'aria / attrito delle ruote / altri attriti ... che sia BDC o MTB, il discorso non cambia. :il-saggi:

Ad ogni modo preciso che non sono assolutamente orientato al BDC, anche se questi argomenti sono più da BDC.

In conclusione, vi prego di convincervi che se allungate la pedivella la pedalata si rammollisce e quindi chi già è alla ricerca di un rapporto più lungo dovrà tenerne conto per compensare il rapporto dei denti nel contesto del rapporto complessivo tra piede e suolo.:spetteguless: Indipendentemente dal fatto che la sua richiesta sia atipica.

VI SFIDO A DIMOSTRARE IL CONTRARIO PERCHE? SEMPLICEMENTE E' IMPOSSIBILE! :hahaha:
 

blucab.77

Biker superioris
14/2/16
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Hai centrato il punto, in campo ciclistico (lo ripeto nuovamente), normalmente si considera il rapporto "a parità di RPM", anche perchè l'erogazione della coppia è altalenante (2 spinte al giro) e le caratteristiche del "motore" sono le più diverse E' evidente che la coppia sviluppata da un gigante di 100 kg che spinge su pedivelle da 180 mm è ben diversa da quella di un piccoletto di 60 kg che spinge a 165 mm. Ma per entrambi si considera che una buona cadenza per avere una pedalata efficiente sia ad esempio intorno ai 90 RPM.

Tutto questo è esatto, ma io non voglio mettere in discussione la cadenza, perchè questa è anche soggettiva.

Io so solo che quando mi trovo sul duro in piano sono li a cercare un rapporto che non ho e che mi piacerebbe avere sulla prossima. E NON MI IMPEDIRETE DI AVERLO! :smile:

Meno disquisire ma oggi era una giornata fantastica e il mio giro è stato molto ok, dopo una 15 km rientro all'auto e OPS... diavolo... devo imparare a portarmi una camera d'aria di scorta!!!
 

Lonewolf

Biker superioris
Tutto questo è esatto, ma io non voglio mettere in discussione la cadenza, perchè questa è anche soggettiva.

Io so solo che quando mi trovo sul duro in piano sono li a cercare un rapporto che non ho e che mi piacerebbe avere sulla prossima. E NON MI IMPEDIRETE DI AVERLO![emoji2]
Meno disquisire ma oggi era una giornata fantastica e il mio giro è stato molto ok, dopo una 15 km rientro all'auto e OPS... diavolo... devo imparare a portarmi una camera d'aria di scorta!!!

Ecco, questo è l'approccio giusto! Anch'io ogni tanto cerco un rapporto che non ho... Ma nel mio caso di solito scendo e spingo!
 

blucab.77

Biker superioris
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Ecco, questo è l'approccio giusto! Anch'io ogni tanto cerco un rapporto che non ho... Ma nel mio caso di solito scendo e spingo!

Questa è una cosa che devo ancora sperimentare e qundi ti confesso che non saprei cosa risponderti.
Capita anche a me di dover scendere e spingere su una salita... ma di solito è perchè mi si infossano le ruote nel molle oppure mi pattinano. Non è un rapporto come quello che dici tu che potrebbe aiutarmi, il mio primo limite è un altro.

Però non ho dubbi che prima o poi troverò occasione per capire che cosa intendi dire. Al momento non sto facendo percorsi particolarmente impegnativi.
 

Lonewolf

Biker superioris
. Non è un rapporto come quello che dici tu che potrebbe aiutarmi, il mio primo limite è un altro.

Però non ho dubbi che prima o poi troverò occasione per capire che cosa intendi dire. Al momento non sto facendo percorsi particolarmente impegnativi.

Non mi fare leggere 22 pagine, fammi capire quale è il rapporto che non trovi abbastanza duro in piano e con che diametro ruota. Ovviamente se vuoi darmi il gear ratio di Sheldon Brown serve anche la lunghezza pedivella, per ricondurre il tutto allo sviluppo metrico che è un numero più familiare...
 

checo79

Biker grossissimus
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continui a fare confusione , la tua richiesta era di avere rapporti lunghi per spingere in piano.

ora ti prendi la tua bici mettimo una 29 lo sviluppo metrico é dato dalla seguente formula

(M/P)xC= sviluppo metrico di un dato rapporto

M=numero di denti della corona
P= numero di denti del pignone
C= circonferenza della ruota (copertone compreso).

va da se che sulla stessa bici per aumentare tale dato o aumenti i denti della corona o diminuisci quelli del pignone. da qui non ci si esce

ora mi puoi dire che con pedivelle piu lunghe farai meno fatica a spingere e viceversa ma allora rientrano altre decine di fattori.solitamente quando una bici il rapporto é duro si agisece sul n dei denti delle corone e o pignoni.
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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VI SFIDO A DIMOSTRARE IL CONTRARIO PERCHE? SEMPLICEMENTE E' IMPOSSIBILE! :hahaha:

....bene , hai appena scritto la boiata del 2016 !!!

ma come cavolo ragioni ???

come puoi pretendere che un essere umano di 1.60 usi le pedivelle di 180 cm solo perchè così fà meno fatica ???

e così come puoi pretendere che uno alto 2 mt usi magari ( anche se non esistono ) pedane di 160 solo per avere un rapporto più duro ???


nel tuo ragionamento c'è una falla enorme ! e cioè la persona che pedala ! non siamo motori meccanici , ma esseri viventi !anche una minima differenza di lunghezza frà la parte superiore della gamba e quella inferiore provoca differenze nella pedalata , così come differenze nelle articolazioni e anche nel piede !

...cmq guarda , continua pure con i tuoi calcoli sui rapporti e su tutto quello che vuoi , quando deciderai di fare mtb e sapere che cos'è fare mtb , fatti sentire di nuovo , perchè quello che stà uscendo da quello che scrivi , e solo che sei preoccupato se quando vai su asfalto riesci a spingere una mtb ad una certa velocità trovando una certa resistenza e un certo ritmo !!!
...a casa mia si chiama andare con la bici da corsa !!!


...sbagliero forse io , ma oggi mi sono fatto 2 salite una di 700 e una di 550 mt , e mi sono fiondato a manetta in 2 single track stupendi e veloci in mezzo a rocce , radici , cespugli , salti e canaloni zeppi di fango finendo conciato dà buttare col fango pure in faccia ma contento come una pasqua .

forse molti questo non lo ritengono fare mtb ?
...può darsi , se per loro fare mtb è pedalare in una statale sulla pianura padana stando attento a tenere i 40 km/h per non rovinare la media di strava !
 

blucab.77

Biker superioris
14/2/16
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perché invece visto che sei l'unico qui che la pensa cosi, non dimostri tu che accorciando la pedivella con un giro di pedali fai piu strada?

Non hai capito nulla.

Io ho detto che il rapporto si allunga, non che fai più strada con un giro di pedali.

Dimostrami che con pedivelle da 17mm (ipotetiche) fai la stessa forza che con quelle da 170mm per avanzare: se ci riesci sei vicino al premio nobel per la fisica.

Ragazzi, se non sapete la differenza tra VELOCITÀ ANGOLARE e VELOCITÀ PERIFERICA non sforzatevi a capire, non lo potete fare. Ho postato un link dove ci sono le formule matematiche e la spiegazione. Se non le leggete siete liberi. Siete liberi di dire qualsiasi cosa.
 

checo79

Biker grossissimus
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Non hai capito nulla.

Io ho detto che il rapporto si allunga, non che fai più strada con un giro di pedali.

Dimostrami che con pedivelle da 17mm (ipotetiche) fai la stessa forza che con quelle da 170mm per avanzare: se ci riesci sei vicino al premio nobel per la fisica.

Ragazzi, se non sapete la differenza tra VELOCITÀ ANGOLARE e VELOCITÀ PERIFERICA non sforzatevi a capire, non lo potete fare. Ho postato un link dove ci sono le formule matematiche e la spiegazione. Se non le leggete siete liberi. Siete liberi di dire qualsiasi cosa.
Bhe meno male che capisci tutto tu allora, mi chiedo xché sei qui a fare domande..

Cmq un paio di esami di fisica li ho fatti quindi capisco, non certo come te qualcosa.

Non ho detto che variando dimensione delle pedivelle non cambia lo sforzo, se si dimmi dove.



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blucab.77

Biker superioris
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Non mi fare leggere 22 pagine, fammi capire quale è il rapporto che non trovi abbastanza duro in piano e con che diametro ruota. Ovviamente se vuoi darmi il gear ratio di Sheldon Brown serve anche la lunghezza pedivella, per ricondurre il tutto allo sviluppo metrico che è un numero più familiare...

Non preoccuparti dei numeri, é una questione generale.

Nel mio caso:
- pedivella 175
- corona 42
- pignone 11
- ruota 26

Lo sviluppo metrico non é un rapporto di velocità.

Invece calcolami quanti metri farà la bici per ogni metro che farà il pedale. Il numero che salta fuori dovrà essere metri/(su)metri. Privo di unità di misura.

Poi calcola il picco dei kg di trazione che si avranno premendo il pedale con 100 kg.
 

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