Io credo che sia meglio testare biciclette fornite per via ufficiale. Il motivo è presto detto: la bici di un privato potrebbe non essere ben a punto, o magari presentare delle customizzazioni che la rendono diversa dal prodotto originale. Una bici "ufficiale" si presume invece che sia in perfette condizioni. Se non lo è la responsabilità è di chi ce l'ha consegnata, anche in termini di risultato del test.
C'è inoltre l'aspetto responsabilità, nel senso che se disgraziatamente scassiamo qualcosa (purtroppo può capitare) si creerebbe una situazione ben poco simpatica.
Per la cronaca: i tre giorni e 4000m di dislivello della Liteville sono molto meno di quel che abitualmente facciamo con gli altri prodotti. In quel caso abbiamo dovuto "condensare" il test nei tre giorni del Bike Festival, ma di norma abbiamo a disposizione periodi ben più lunghi.
Ok, capisco il tuo punto di vista. Grazie cmq per la risposta, aspetto la prossima recensione.
PS: ecco, mi e' venuto in mente ! Provate allora la mia PROSSIMA Transition, che tra l'altro e' pure mirata all'uso enduro che piace a te (e a noi): la nuova Covert:
http://www.transitionbikes.com/Covert.cfm
Passate per le vie ufficiali chiedendola all'importatore (Ivan di topnotch) e cosi' io mi becco una prova della "mia" bici... senza che sia la mia-mia !