mi sono permesso il lusso di comprarmi una delle ultime lyrik in commercio...
un modello rc dual air...........dire che sono soddisfatto è poco.
ne venivo da una forcella provvista di una compressione alta e basse velocita'..
questa è la mia esperienza:
gia la compressione alte e basse velocita la vedo una cosa superflua.....
ero a sestri ieri, solito, sant'anna....
2 clik e ho gia una frenatura sufficiente x scendere bene in sicurezza.e divertirmi...
ORA SULLA BICI COMUNE CI SONO UNA TALE VALANGA DI TECNOLOGIE CHE X LA META DELL'ANNO HAI QUALCHE COMPONENTE IN ASSISTENZA...NON X GUASTI VARII...ANZI...MA X LA MANUTENZIONE PROGRAMMATA...
janniparafango dice (se non sei carioli non capisci le differenze)
BE GLI DO RAGIONE... passo la maggior parte della discesa impegnato a non cadere....
x le capacita che ho IO....
A ME QUESTA BARCATA DI TECNOLOGIA NON SERVE.
Premesso che il Rapid Recovery non è niente di particolarmente fantascientifico se non un tuning particolare del ritorno, il problema della manutenzione delle sospensioni non dipende dalla complessità delle stesse, quanto più dalle gravose condizioni in cui queste lavorano. Una cartuccia Fox FIT lavora per 2-3 anni alla perfezione, eppure è estremamente complessa al suo interno. La forcella però ogni 6-10 mesi va aperta perchè lo sporco entra dai raschiuapolvere ed allo stesso tempo l'olio dei foderi viene progressivamente disperso... Le cartucce sigillate possono essere estremamente affidabili, se fatte bene, ma gli intervalli di manutenzione (a meno di non penalizzare la scorrevolezza con guarnizioni a tenuta quasi ermetica) rimangono sempre quelli attuali. Le forcelle Rock Shox tra l'altro sono tra quelle che notoriamente hanno sempre avuto bisogno di meno manutenzione.
Sul discorso regolazioni, mi trovi d'accordo nel dire che un rider poco esperto non è in grado di sfruttare idrauliche complesse come quelle con doppia compressione o doppio ritorno, ma la colpa non è delle case produttrici quanto più dell'utente medio che vuole strafare ed avere sempre il top di gamma, nonostante spesso non sia in grado di sfruttarlo al 100%.
Detto questo il Rapid Recovery non aggiunge nessuna regolazione complicata, è solo una soluzione tecnica per far funzionare (almeno in teoria) meglio le sospensioni. Da fuori non cambia nulla, la sospensione la regoli come tutte le altre. Mi sembra quindi un caso che esula completamente da questo ragionamento.