Se questa è la soluzione ottimale allora prima avevano cannato di brutto
Detta nella lingua del marketing: buttate le vecchie forcelle e venite a comperare le nuove fatte al contrario, andrete molto più forte... ma sopratutto imparate a tarare il ritorno prima di comprare forcelle con mille regolazioni!
Fabio
Effettivamente è un netto cambio di direzione rispetto al DFR...
si, però se sono su un percorso sconnesso ad alta velocità dove la forcella lavora solo sul primo quarto della sua corsa , allora mi troverò una forcella che farà fatica e seguire il terreno perchè non si riestenderà in maniera adeguata , ma resterà leggermente compressa e sollevata dal terreno.
In teoria si, ma per lavorare nella prima metà di escursione, gli ostacoli devono essre varamente piccoli, tipo lastricato. In queste condizioni anche se la ruota non è proprio incollata al terreno non è un dramma.
Comunque la maggior frenatura non è così netta è marcata, anzi ad una prova statica non te ne accorgi neppure.
1) quindi il RR agisce automaticamente frenando ad una velocità pre-impostata e non regolabile?
2) il resto della corsa è gestibile attraverso un registro tradizionale?
3) lui frena in prossimità della posizione "riposo"...come si contempera col sag?
4) più il sag è abbondante e meno il RR è efficace?
5) non c'ho capito 'na fava?
1) Vedi sotto
2) Vedi sotto, la regoalazione lavora in tutte e due le fasi non solo nella seconda
3) Il sag è indipendente dal ritorno, al limite è solo il freno in compressione che può ridurlo leggermente.
4) Più la forcella è morbida, più andrai facilmente a lavorare nella zona di ritorno più veloce
Se ho capito bene la frenatura del ritorno (nella parte iniziale) sarà impostata da RS. E se a me non va bene? se risultasse troppo frenata o troppo poco frenata?
Regolando il pomello del ritorno la velocità varia in tutte e due le fasi. Non è che se pesi 50kg e tieni la forcella più sgonfia ti ritrovi nella prima parte con lo stesso ritorno di un rider di 100kg.
Il ritorno nella prima parte risulta più frenato, ma sempre in relazione a come lo regoli.
In pratica è un controllo del rebound progressivo, verso la massima estensione della forca.Ho dei dubbi sul funzionamento su urti di piccola entità in rapida sequenza, tipo curve o frenate su mulattiera o ciottolato. Non si perderà un po' di sensibilità?
Guarda, ho avuto modo di provare la
Pike a Riva e mi ha veramente stupito in tutte le situazioni... Sui piccoli ostacoli è super burrosa, sui medi grossi ostacoli spiana e mangia tutto.
Siamo arrivati al paradosso perchè le prime forcelle non bloccabili tipo la duke 100mm di rock shox funzionavano proprio così potendo regolare solo il ritorno,che se regolato a dovere funzionavano magnificamente.E si che avevano solamente una camera con
olio ed elastomeri sistema semplice ma efficace.La mania del bloccaggio ha peggiorato l'evoluzione del sistema.
E poi il bloccaggio non è mai totale è una parvenza,quindi l'evoluzione è regressione per certi aspetti!
Guarda, non si può neanche lontanamente paragonare il funzionamento di una Duke ad elastomeri con una moderna forcella, che sia Fox, Rock Shox o
Marzocchi.
Le sospensioni subiscono ogni anno grosse evoluzioni e miglioramenti e le sospensioni moderne non hanno nulla a che vedere con i vecchi modelli.
..o basterebbe la gestione doppia del ritorno come le boxxer.... anche se il principio era diverso il risultato era lo stesso e perlomeno era gestibile dalla sensibilità del rider....
Sicuramente lasciare la possibilità al rider di scegliere il proprio tuning ideale è sempre un bene, ma quanti sono in grado di apprezzare regolazioni così raffinate?
però così facendo dopo un finecorsa o quasi se troviamo un ostacolo ravvicinato lo impatteremo mentre la forcella si riestende piu velocemente....lo sò mi esprimo da schifo...... comunque sembra una buona soluzione ma solo in parte elimina i difetti delle vecchie forcelle e ne crea dei nuovi
Non importa se la forcella si sta riestendendo, ha comunque più corsa disponibile rispetto ad una forcella che invece rimane compressa e quindi dura come il legno e con poca corsa disponibile.