e' esattamente l'incubo di qualsiasi persona che compra cose di valore usate... ovviamente non sminuendo la gravita' del fatto.
Se si acquista cose di valore, l'acquirente dovrebbe chiedere una documentazione del bene, una fattura o scontrino, per accertarsi della provenienza lecita dell' oggetto, altrimenti dovrebbe drizzar le antenne e considerare l'esito dell' acquisto o incauto o di ricettazione...con tutte le conseguenze che ne derivano...un mio amico ha venduto la sua mtb di solo 8 mesi di vita ad un prezzo imbarazzante, colui che l' ha acquistata ha voluto prova d'acquisto e documentazione, è stato attento e ha fatto un super affare.
Ogni volta che tu compri qualcosa di un qualche valore in negozio, indaghi circa la provenienza della merce che acquisti?
Se compro in negozio non serve che chieda la provenienza di niente...se compro online,compro in negozi recensiti bene e con buoni feed, ma da privato, chiedo eccome, sopratutto su cifre importanti, e se la risposta non mi piace, e anche se il prezzo è allettante, lascio perdere...si chiama onestà
Se lo scontrino è generico si attaccano...lo scontrino deve essere fiscale legale, con intestazione e p.iva del negozio, altrimenti su un generico, nemmeno si ha possibilità di usufruire, nel nuovo, di una garanzia.
Per quanto ne so, assolutamente non piu' di te o meno di te.
Se ti riferisci a me, mi assicuro che lo scontrino sia regolare, è intestato a qualcuno, prendo il telefono e chiedo informazioni...mica è vietato pararsi un po il cubo...
Vangelo!
