Non ho mai provato la Lefty (è una cosa che devo assolutamente riuscire a fare prima o poi), ma il suo utilizzo in ambito enduro mi suscita qualche perplessità.
Da ogni possessore o ex possessore al quale chiedo un parere ottengo sempre le stesse risposte: è molto più rigida di una forcella normale e copia il terreno perfettamente.
Sul secondo punto posso anche essere d'accordo, dato che far scivolare uno stelo solo invece di due (combinatamente) è più facile, ma sul primo punto non riesco a farmi un'idea precisa.
Di certo non sono Clementz, nè Barel, Graves o Keene ed i limiti di qualsiasi forcella sono ancora molto lontani per il mio utilizzo, ma sebbene abbia avuto modo di percepire chiaramente la mancanza di rigidità di una Fox 32 da 29, non ho invece nulla da dire sulla
Pike da 27,5 e penso che tanto meno ne avrei sulla Fox 36 da 27,5.
Perciò, per me povero ciclista della domenica, quanto mai potrà essere percepibile la maggior rigidità della Lefty Supermax rispetto alla Pike?
E visto che l'enduro è un ambito in cui di legnate e situazioni al limite la ruota anteriore ne deve affrontare parecchie, siamo sicuri che uno stelo solo invece di due sia cosa buona?
Tranquilli, sono solo pippe mentali, ma prima o poi riuscirò a provare questa benedetta Lefty Supermax (magari proprio su una Jeckyll) e allora potrò dire cosa ne pensa un biker modestissimo come il sottoscritto.