A Prali vincono Suding, Marcellini e la famiglia della DH Italia.
La lunga rincorsa del Campionato Italiano DH di Prali , ha causato un successo, aldilà di ogni più rosea aspettativa.
Il numero degli atleti presenti rappresentati in 58 Team pone laccento sulla ritrovata voglia di DH nella sua forma più serena e pioneristica.
La chiave per arrivare ad unorganizzazione così perfetta è stata la serietà del Comitato Organizzatore che non ha lasciato nulla al caso, non sottovalutando nessuna delle ipotesi , neanche le più remote.
Un esempio?
Nei 3 giorni del Campionato Italiano è stato convocato un esperto di informatica per garantire il funzionamento dellimpianto di risalita in qualsiasi condizione.
Un paddock di gara lunghissimo ha avvolto la struttura del dirt dove si è svolto un applauditissimo contest.
Sorrisi, tanta amicizia e gas aperto.
Nellintervista fatta a Massimo Torchio e Paolino Alleva dopo la loro discesa si respirava la quintessenza dello stato della DH in questo momento: Il ritorno alle origini.
Massimo rispetto per i Pro, ma uno zoccolo duro formato da piloti che lavorano e sono supportati da mogli, fidanzate e mamme. Per loro una maglia tricolore è un punto fermo nella vita:una storia daltri tempi, un orgoglio da diluire non solo su face book, ma da condividere con tutta la squadra.
Per questo, quando ieri Mirko Minazzale dei Bikers Petosino ha conquistato la maglia, sono tutti, letteralmente impazziti.
Un mare daffetto, tutti stretti intorno alla sua maglia che diventa il vessillo del Team, coccolato dalla voce di Ugo De Cresi. Per lui due notti insonni, e la lotta contro una laringo-faringite che non gli ha impedito di cadere nella consueta trance agonistica per commentare, raccontare e far assaporare il gusto della downhill al pubblico.
Dopo undici campionati italiani presentati lo stesso De Cresi , visibilmente commosso , ha condotto la cerimonia di premiazione con la vestizione delle maglie tricolori, lesecuzione dellinno nazionale ed il consueto lancio di coriandoli.
La forza del successo di Prali è il timone che raddrizza la prua di questo sport in Italia riportando la nave a solcare le acque della sportività e dellamicizia ponendo l accento sulla sicurezza del tracciato.
Solo così potrà funzionare.
In conferenza stampa, fu proprio Ugo De Cresi a sottolinearlo: Prali farà storia.
Ed ognuno è stato fiero di farne parte.
Ringraziamenti a Bike Club Prali I Corvi, Seggiovia 13 Laghi, la Sindaco di Prali, il Soccorso Alpino, la ProLoco Prali, RaidSurferClub.