io preferisco il caldo al freddo. certo in questi giorni l'afa è esagerata. esco lo stesso nel pomeriggio, non alle 14 ma esco. tanto me ne stò fuori un paio d'ore. al momento problemi zero. sono scarso come al solito 
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Sarà lapalissiano ma per me il massimo è la primavera e l'autunno iniziale: temperatura e umidità moderate. Niente extrasforzi da parte del nostro organismo per termoregolate e niente sudate esagerate. In quelle condizioni possiamo sbagliare solo noi con abbigliamento non idoneo (troppo o troppo poco) o scarsa forma fisica.io preferisco il caldo al freddo. certo in questi giorni l'afa è esagerata. esco lo stesso nel pomeriggio, non alle 14 ma esco. tanto me ne stò fuori un paio d'ore. al momento problemi zero. sono scarso come al solito
Con l'abbigliamento giusto devo dire che l'inverno romano (tranne quei 15gg all'anno) mi dà un rendimento in uscita che non trova eguali. Una salopette a gamba lunga leggera che aderisca come una seconda pelle, un doppio strato per il busto, guanti sottili a dita lunghe e via!
D'estate, altro fattore limitante (almeno per me), è che devo portarmi TANTA acqua. E 2-3 kg in più si sentono eccome. Poi manco mi basta e devo centellinare o pensare a se e dove rabboccare sacca/borraccia. D'estate si dovrebbe andare per boschi fitti ma qui a Roma non ce ne sono di belli a 2 passi...
invidio chi, nonostante le temperature elevatissime, riesce comunque ad uscire in mtb....io purtroppo il caldo lo soffro in maniera particolare (mi si abbassa anche la pressione 
) e proprio non ce la faccio; la domenica (unico giorno in cui non lavoro) esco, ma al mattino molto presto, gli altri giorni per adesso sono costretto a rinunciare, al massimo mi concedo una ventina di km su asfalto e sterrato tanto per non perdere del tutto la gamba
) e proprio non ce la faccio; la domenica (unico giorno in cui non lavoro) esco, ma al mattino molto presto, gli altri giorni per adesso sono costretto a rinunciare, al massimo mi concedo una ventina di km su asfalto e sterrato tanto per non perdere del tutto la gamba
41°C per l'esattezza oggi, 14:00, ciclabile Ponte Milvio / Castel Giubileo. Per un attimo sono stato costretto a ripararmi sotto una pianta al fresco. I due litro della sacca idrica non mi sono bastati ma stando in città non c'è stato problema a riempire di nuovo. Con questo caldo non reggerei un'uscita fuori dall'abitato.
Se domani è così lascio perdere o esco di mattina presto.
Da lunedì riprende il lavoro e quindi caldo o non caldo la bici è solo per il weekend.
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Nella mia vita alle 4 mi sono alzato solo per andare a pesca. De avere una voglia matta davvero (anche se le sensazioni dell'alba sono uniche...).
Sopra i 32-33 gradi a me non esalta molto girare sotto il sole magari in salita...perchè non dico che mi sento male ma ci vado vicino.
Soluzione una,mattino e basta.
Al massimo fate come Nonnocarb,alzatevi alle 4 e siete a posto
Soluzione una,mattino e basta.
Al massimo fate come Nonnocarb,alzatevi alle 4 e siete a posto
Certamente si, basta andare in quota. partenza dai 1000m circa e via sempre più in alto. Oggi 20/8/2011 c'erano 32 gradi anche in Comelico.
al mattino ma molto presto con il caldo trovo molto controproducente allenarsi al massimo giretti con andature tranquille
Bene, ce l'ho fatta.. 30 km su per i laghi di Monticolo, orario di partenza 17:30, ritorno 20:15.. il primo pezzo di circa 4 km, tra fiume e campagne è stato durissimo, afa, umidità e assenza di ombra facevano percepire almeno 35 gradi.. poi una volta entrato nel bosco, la situazione è migliorata e sono riuscito a chiudere il solito giro tutto sommato nei tempi previsti. Che bello vedere il sole sparire dietro le montagne prima delle 20.. sà proprio di fine estate :-x
vabbè ma così cerchi il malore, o quantomeno la sofferenza
mercoledì scorso sveglia alle 4 ed escursione fino a quota 2476, si stava affavola
oggi sveglia alle 6 e giro in quota dalle parti di campo felice, con punta oltre i 2100, al rifugio Sebastiani - quota 2100 - alle 12 faceva talmente fresco che abbiamo preferito riposarci all'interno
in effetti un pò masochista... anche quando mi taglio alle gambe nei rovi, etc. beh, quasi quasi mi fa sa un pò di "il ritorno del guerriero" (comunque l'importante è che TORNO a casa!)vabbè ma così cerchi il malore, o quantomeno la sofferenza
Devo vincere il fatto che non amo il rientro in auto tutto sudato. Ho pure preso il portabici, regolato e mai usato. Tocca "incignarlo"...mercoledì scorso sveglia alle 4 ed escursione fino a quota 2476, si stava affavola
oggi sveglia alle 6 e giro in quota dalle parti di campo felice, con punta oltre i 2100, al rifugio Sebastiani - quota 2100 - alle 12 faceva talmente fresco che abbiamo preferito riposarci all'interno
Manda un mp al NonnoCarb e chiedigli dove ha comprato la sua sveglia .
La mia non fa quegli orari .
La mia non fa quegli orari .
come anticipato, ore 15... non potendo fare diversamente, inizio a salire per boschi, 450 i mt di altitudine, e all'ombra di boschi parecchio fitti, eravamo sopra i 33°, quindi il giro si è fatto ma solo per metà.... ma è solo rmandato.
Alle 18 tornando a casa, l'auto segnava 38°, speriamo in un temporale a breve..
Alle 18 tornando a casa, l'auto segnava 38°, speriamo in un temporale a breve..
Io cerco di anticipare ancora di più le uscite.
Preferisco uscire al mattino presto quando in giro non trovo molte macchine e l'aria è un po' più pulita.
Ieri mi sono alzato praticamente come tutti gli altri giorni derlla settimana (7.00/7.30)
. Devo dire che non ho patito tantisssimo il caldo. 
Preferisco uscire al mattino presto quando in giro non trovo molte macchine e l'aria è un po' più pulita.
Ieri mi sono alzato praticamente come tutti gli altri giorni derlla settimana (7.00/7.30)
. Devo dire che non ho patito tantisssimo il caldo.