Arriverà con anche un breve videoracconto....
Arriverà con anche un breve videoracconto....complimenti a tutti voi
e al resto dei caidomisti
danger ma un bel report dei tuoi???
dai dai dai
naturalmente attendo
video e foto
forza
Bella esperienza. Era la mia prima gara "gravity", fino ad ora ho fatto solo qualche gran fondo (con bici diversa, ovviamente).
Mi è piaciuta soprattutto l'atmosfera più rilassata e scanzonata. Anche mia moglie che mi ha seguito ha notato che è tutt'altro ambiente rispetto alle gran fondo. Peccato però che il gravity così spinto non sia proprio il mio mestiere ... ci ho messo 57 minuti e sono sceso dalla bici non so quante volte.
Però mi sono divertito nei 3 giorni. E ho fatto una bella vacanza autunnale con la famiglia (tra parentesi: bellissime giornate, anche la domenica ci è andata di lusso visto che ha piovuto poco tutto sommato).
Una domanda a chi ha fatto anche gare del superenduro: come sono i percorsi rispetto a questo? Ho capito che la CAIdom è un caso a parte, ma in generale cosa ci si deve aspettare dal superenduro? certi pezzi ripidi come in questa gara io non li ho mai neanche immaginati, capisco che ci sia gente capace di affrontarli, ma non tutti ... spero
Ciao, i percorsi SE non sono nemmeno lontanamente paragonabili al CAIdom....e per fortuna aggiungo...sicuramente ci sono speciali tecniche ed altre meno, ma al fattore sicurezza viene data precchio importanza...come è giusto che sia in gare in cui un passaggio in sè non proibitivo, lo può diventare se affrontato dopo n speciali e trasferimenti, quindi da stanco...
Giuro che se fossero tutti più o meno simili alla Caidom sarei più tentato di parteciparvici..
penso che Michele per sicurezza intendesse la totale assenza di materasssi e protezioni nella parte centrale, che, per carità per me era fotonica, ma oggettivamente costellata di alberi che in 3 giorni ho visto venire abbracciati in più di un occasione a volte anche brutalmente vista la pendenza di quel tratto.
Ha ha ha. Adam è davvero fuso!visionphoto.it ha messo on-line le foto, che voi sappiate c'erano altri fotografi?
ecco il mio eroe personale:
[url]http://lnx.visionphoto.it/visionPHOTOgallery/displayimage.php?album=22&pid=712#top_display_media[/URL]
Non se se hai mai partecipato ad altre marathon tipo le mega/maxi avalanche, Lì di materassi non ne trovi neanche uno.penso che Michele per sicurezza intendesse la totale assenza di materasssi e protezioni nella parte centrale, che, per carità per me era fotonica, ma oggettivamente costellata di alberi che in 3 giorni ho visto venire abbracciati in più di un occasione a volte anche brutalmente vista la pendenza di quel tratto.
Ciao Carlo, io la Mega l'ho fatta e, credimi, ci sono meno punti che necessitano di materassi....in fondo è più di metà in campo aperto e la parte finale verso Allemond (la più stretta e tecnica) è una passeggiata a confronto del bosco sotto la cabinovia del Caidom...comunque è una bella gara anche perchè è così "selvaggia", epica direi, ma non alla portata di tutti....Non se se hai mai partecipato ad altre marathon tipo le mega/maxi avalanche, Lì di materassi non ne trovi neanche uno.
Uno noi lo abbiamo messo dove lo ritenevamo necessario.
Un'altro albero, per fortuna già morto, è stato tagliato. Molto è stato pulito.
Insomma, controlliamo e controlliamo mille volte tutto quanto.
Resta comunque quasi impossibile coprire 14km di percorso (ok, diciamo 8km), e ci siamo affidati -come sempre- alla responsabilità e giudizio del rider stesso.
Non essendo una gara di coppa, o valida per chissà cosa, ognuno deve partecipare e correre in base ai suoi limiti.
Poi ringrazio tutti quei coglioni che non riescono a stare nel trail, e che inventano nuovi tagli, nuove linee perchè per loro, poveri fessi, la linea "vera" è troppo difficile.
Grazie per avermi fatto lavorare sul trail fino alla notte di sabato, e altre 4 ore la domenica mattina.
Non se se hai mai partecipato ad altre marathon tipo le mega/maxi avalanche, Lì di materassi non ne trovi neanche uno.
Uno noi lo abbiamo messo dove lo ritenevamo necessario.
Un'altro albero, per fortuna già morto, è stato tagliato. Molto è stato pulito.
Insomma, controlliamo e controlliamo mille volte tutto quanto.
Resta comunque quasi impossibile coprire 14km di percorso (ok, diciamo 8km), e ci siamo affidati -come sempre- alla responsabilità e giudizio del rider stesso.
Non essendo una gara di coppa, o valida per chissà cosa, ognuno deve partecipare e correre in base ai suoi limiti.
Poi ringrazio tutti quei coglioni che non riescono a stare nel trail, e che inventano nuovi tagli, nuove linee perchè per loro, poveri fessi, la linea "vera" è troppo difficile.
Grazie per avermi fatto lavorare sul trail fino alla notte di sabato, e altre 4 ore la domenica mattina.
p.s. ma eri tu barbalunga/cappello di lana/decespugliatore nello zaino con cui abbiamo parlato alla baita sabato?
Yess, ero io ;)p.s. ma eri tu barbalunga/cappello di lana/decespugliatore nello zaino con cui abbiamo parlato alla baita sabato?
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