La caccia al cinghiale non si esercita nel bosco, ma all' uscita da questo. Perchè? perchè altrimenti è impossibile colpire gli animali. Nascondersi o farsi vedere non ha alcun significato.
La caccia al cinghiale non si esercita nel bosco, ma all' uscita da questo. Perchè? perchè altrimenti è impossibile colpire gli animali. Nascondersi o farsi vedere non ha alcun significato.Non ho mai visto/sentito di un cacciatore non sparare perchè troppo fitto il bosco, anzi più è fitto e più può nascondersi, fare appostamenti e non farsi vedere, al lavoro sporco ci pensano i loro cani, che da valle spingono a monte le prede, dove poi appostati, le aspettano al varco.
Eh...si vede che non conosci i cacciatori bresciani...La caccia al cinghiale non si esercita nel bosco, ma all' uscita da questo. Perchè? perchè altrimenti è impossibile colpire gli animali. Nascondersi o farsi vedere non ha alcun significato.
E già , qui sparano per sopravvivenza ,da noi non esistono i supermercati o le rivendite di carne…Eh...si vede che non conosci i cacciatori bresciani...
@Barons o @tunerz o @Heisemberg_1988 ti possono confermare qualcosa...sopratutto della zona di Civine/Polaveno...e visti di persona, rischiando pure un colpo...
Era per dire… nel senso che se ti infili in una battuta quello che rischia di prendere una fucilata e di farsi maleNo lui rischia il carcere e di perdere ogni bene per risarcire nel caso in cui la sua assicurazione si rivalga o non paghi
25% dell'anno. Se ti dicessero che ti tolgono il 25% dello stipendio, ti sembrerebbe ancora poco?Era per dire… nel senso che se ti infili in una battuta quello che rischia di prendere una fucilata e di farsi male
(Se no n peggio)sei tu. Quando rimani gravemente ferito della ragione te ne fai ben poco. Ti tieni le conseguenze. Quindi occhio e orecchio sempre, tanto le battute al cinghiale ci sono 3 mesi all anno, penso sia una cosa sopportabile.
Infatti non ti tolgono niente c'è solo da cambiare zona. Zona che magari si trova semplicemente nella direzione opposta agli spari. Che poi quella forma di caccia per come viene fatta in Italia vada rivisitata (sia come metodologie che come requisiti di accesso ai partecipanti) sono il primo a dirlo.25% dell'anno. Se ti dicessero che ti tolgono il 25% dello stipendio, ti sembrerebbe ancora poco?
Non è che se fanno una battuta ti chiudono l Appennino. O non so dove stai tu… chiudono un sentiero che magari passa in mezzo alla battuta. Infatti puoi transitare nei sentieri a monte (per intenderci dove si piazzano i cacciatori) della “buca” dove si caccia. Anzio io spesso mi fermo a fare 2 chiacchiere. Basta modificare l itinerario per quel giorno o aggirare la zona vietata. E non è che io sia un amante della caccia, anzi, ma la popolazione dei cinghiali è in continuo aumento e fanno dei disastri. Per non parlare di quella simpatica peste suina che se arriva altro che sentiero chiuso per battuta. Ti tocca comprare la bici da bitume…25% dell'anno. Se ti dicessero che ti tolgono il 25% dello stipendio, ti sembrerebbe ancora poco?
Una volta che sei lì, ti hanno finito il giroInfatti non ti tolgono niente c'è solo da cambiare zona. Zona che magari si trova semplicemente nella direzione opposta agli spari. Che poi quella forma di caccia per come viene fatta in Italia vada rivisitata (sia come metodologie che come requisiti di accesso ai partecipanti) sono il primo a dirlo.
Quoto al 100%, io di solito mi fermo, saluto e spiego dove sono diretto per cercare di capire se è il caso o meno di cambiare programma.Infatti puoi transitare nei sentieri a monte (per intenderci dove si piazzano i cacciatori) della “buca” dove si caccia. Anzio io spesso mi fermo a fare 2 chiacchiere. Basta modificare l itinerario per quel giorno o aggirare la zona vietata
Vero, il problema nasce quando non si conosce la zona e non si sa dove andareQuoto al 100%, io di solito mi fermo, saluto e spiego dove sono diretto per cercare di capire se è il caso o meno di cambiare programma.
Mai avuto un problema facendo così, e non è che sia mai dovuto tornare a casa o rinunciare al giro, al massimo variato leggermente l'itinerario.
Scambiare due parole o salutarsi con cortesia è meglio che passarsi di fianco guardandosi in cagnesco e mormorando improperi come ho visto fare da entrambi i lati.
Eh qualcuno le metterà su internet in anticipo, ma non tutti e non semprema c'è modo di sapere a priori dove saranno? esiste un sito dove pubblicano le battute in anticipo? a me fanno paura, si ammazzano pure tra di loro, figurati le palle vaganti...
Ci sono finito più di una volta. Qui a nord di Brescia è tutta montagna, giro i tacchi e vado in un'altra direzione.Una volta che sei lì, ti hanno finito il giro
Per fare la caccia collettiva al cinghiale ci vuole abilitazione specifica, non ci si improvvisa. Inoltre ogni "squadra" ha un caposquadra. Il problema di questa caccia è che a differenza di altre parti d'Europa dove viene effettuata da altane fisse e con armi a canna rigata, in Italia in genere non si usano le altane (per cui i colpi possono viaggiare anche ad altezza d'uomo e i cacciatori spesso e volentieri si spostano dal punto dove dovrebbero stare, anche spostarsi di un metro a destra o sinistra può fare la differenza in negativo) e la maggior parte dei partecipanti usano calibri 12 con palla asciutta che rimbalzano a destra e manca.La vera caccia al cinghiale si fa con i cani.
Il cacciatore rimane fermo e il cane parte in cerca del cinghiale e lo fa passare dove si trova il cacciatore.
Purtroppo di recente i cinghiali si sono diffusi anche in zone nuove dove i cacciatori non sanno come si caccia il cinghiale. E quindi organizzano battute dove poi ci scappa il morto...
Dove cacciano i cinghiali da sempre, hanno i cani addestrati e la caccia non viene fatta collettiva.Per fare la caccia collettiva al cinghiale ci vuole abilitazione specifica, non ci si improvvisa. Inoltre ogni "squadra" ha un caposquadra. Il problema di questa caccia è che a differenza di altre parti d'Europa dove viene effettuata da altane fisse e con armi a canna rigata, in Italia in genere non si usano le altane (per cui i colpi possono viaggiare anche ad altezza d'uomo e i cacciatori spesso e volentieri si spostano dal punto dove dovrebbero stare, anche spostarsi di un metro a destra o sinistra può fare la differenza in negativo) e la maggior parte dei partecipanti usano calibri 12 con palla asciutta che rimbalzano a destra e manca.
Da noi la situazione è quasi fuori controllo ,in zona si sovrappongono e spesso il territorio è incrocio di province e ATC diverseDove cacciano i cinghiali da sempre, hanno i cani addestrati e la caccia non viene fatta collettiva.
Di solito quella collettiva si fa solo per gli abbattimenti.
Oppure la fanno in quelle zone (vedi il Veneto) dove non hanno mai cacciato il cinghiale e non sono "attrezzati" (ne di cani ne di armi adeguate). E infatti vengono fuori i casini.
Conosco cacciatori che sono andati ad acquistare i cani da cinghiale da allevatori nell'appennino tosco/emiliano per usarli qua da noi.
Comunque il cacciatore che vuole cacciare il cinghiale in maniera "assidua" si dota di carabina e cannocchiale.
Se va col sovrapposto a palla vuol dire che lo fa una tantum per "provare". E sono proprio le occasioni in cui ci scappa il morto.
Ciao, non riesco a seguirti. Io ho abilitazione sia per la collettiva che per la caccia di selezione (alla fine faccio soltanto questa dato che mi piace di più e non rischio nemmeno di essere impiombato). La caccia al cinghiale viene divisa in due categorie: collettiva (braccata, battuta e girata) oppure caccia di selezione. La prima può essere fatta soltanto nelle zone vocate alla presenza del cinghiale in periodi stabiliti (da ottobre a dicembre o da novembre a gennaio), la seconda quasi tutto l'anno sia nelle aree vocate che nelle non vocate. La caccia con i cani è esclusivamente collettiva. La caccia di selezione al cinghiale è una forma di caccia relativamente recente da noi, per altro non vista troppo bene da chi fa esclusivamente la collettiva (si è arrivati alle minacce di morte giusto per far capire).Dove cacciano i cinghiali da sempre, hanno i cani addestrati e la caccia non viene fatta collettiva.
Di solito quella collettiva si fa solo per gli abbattimenti.
Oppure la fanno in quelle zone (vedi il Veneto) dove non hanno mai cacciato il cinghiale e non sono "attrezzati" (ne di cani ne di armi adeguate). E infatti vengono fuori i casini.
Conosco cacciatori che sono andati ad acquistare i cani da cinghiale da allevatori nell'appennino tosco/emiliano per usarli qua da noi.
Comunque il cacciatore che vuole cacciare il cinghiale in maniera "assidua" si dota di carabina e cannocchiale.
Se va col sovrapposto a palla vuol dire che lo fa una tantum per "provare". E sono proprio le occasioni in cui ci scappa il morto.
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