Scusate l'intromissione,
anche se non ho letto tutti i post dall'inizio, vorrei dire la mia. Per quanto riguarda la vita a Napoli, non credo sia un fatto recente. Da sempre i simpatici napoletani hanno un rapporto con la vita e le regole tutto particolare, che magari funzionava anni fà e rendeva la città anche folcloristica, ma i tempi sono cambiati e la gente anche! Non credo ci sia un napoletano oggi che approvi certi atteggiamenti, le generazioni cambiano e si evolvono sotto certi aspetti, ma il vero problema è la mancanza dell'occcupazione e dello Stato, che genera la piaga della delinquenza. Ora però vorrei raccontarvi le mie di esperienze di cittadino vivendo a Roma, che non sono certo migliori! Città bellisssima e storica ma patria dell'arroganza e maleducazione, almeno negli ultimi anni. Quando vado in bici mi inc.....o con i miei colleghi ciclisti che passano in gruppo col rosso, creando pericoli per loro e disagi agli automobilisti, e magari senza il casco, ragion per cui ho smesso di uscire in gruppo., ma vaglielo a far capire...come minimo ti becchi un " fatti i c...i tuoi" se non peggio.! In moto è anche peggio, tralasciando le condizioni pessime della strada, per un periodo avevo preso a togliere le bottiglie gettate sulla strada da "qualcuno" che beve molto anche quando lavora...ma non voglio incolpare nessuno di preciso ne passare per razzista, anche se ho dei "sospetti" fondati...soltanto che i tempi di percorso diventavano sempre più lunghi! Non parliamo poi di mondezza!!! Sulle (poche) ciclabili di Roma sembra di essere all'Ikea, c'è di tutto, salotti, pensili di cucina, televisori, rifiuti vari etc...Parliamo di eccessi di velocità e/o sicurezza alla guida? Sul GRA ma anche in città devi farti il segno della croce!!! Non si rispettano nell'ordine: limiti, distanza di sicurezza, semafori, stop, dare precedenza, strisce pedonali, uso del cellulare smodato ( sembrerebbe che le auto dei romani non si mettano in moto senza accendere il telefonino..!?) E la cosa grave è che i turisti, una volta educati e rispettosi, vedendo tutto ciò, si comportano alla stessa maniera. Mi riallaccio ad un post precedente, se sei civile non c'è bisogno che ci si qualcuno che ti riprenda, ci pensi da solo. Purtroppo però, non siamo tutti uguali, ergo se non ci fossero controlli ogni tanto o agenti preposti, altro che anarchia!!! Certamente non voglio generalizzare, e proprio per questo ho la speranza che un giorno i romani "bonaccioni" di una volta ma educati e di cuore (insieme ai napoletani) possano diventare la maggioranza. Che dite, ce la possiamo fare...?
Ciao a tutti.