Brutto incidente

  • Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

Black Biker

Biker assatanatus
6/9/05
3.032
2
0
43
Cascina (PI)
Visita sito
Speriamo si riprendi presto e che la prossima volta si ricordi di questo brutto episodio e gli serva da lezione.

BRAVO Demoken ad esserti fermato a prestar soccorso e ad avere messo in secondo piano la gara, magari dopo ore ed ore di fatica!
Ciaooo.
 

Papuz

Biker cesareus
22/5/07
1.640
1
0
Eraclea - VE
Visita sito
Il Deviant l'ho provato in negozio: di sicuro è molto meglio di altri caschetti leggeri, ma a parte il fatto che non riuscirei a pedalarci più di un cavalcavia, se facessi un uso della bici che richiedesse l'integrale prenderei piuttosto un casco da mx anche economico.

Quoto pure io!!

Solo che da pignolino :oops::oops: vorrei ricordare che a volte una banale caduta (come puó essere all´inizio per non aver capito come si sganciano i pedali, oppure in un tratto particolarmente pendente in cui anche da fermo scivola l´anteriore e ti ritrovi capottato, oppure... ...) uno sfregio sul viso é molto brutto e molto doloroso!!! Quindi l´utilizzo di un casco tipo quello consigliato da Ivan, per me non é da escludere a priori... Poi ripeto... Non l´ho mai provato, quindi magari indossandolo anche solo una volta rischio di cambiare idea...

Comunque spero anch´io che il tipo non si sia fatto nulla di grave, e vorrei fare i complimenti a Demoken :up::up: per l´aiuto prestato!! La gara é una gara, la salute e la vita sono ben piú importanti!!
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
8.658
-4
0
Leghorn
Visita sito
Ribadisco il concetto: le protezioni debbono essere commisurate ai rischi, se no il rapporto costo-benefici diventa troppo svantaggioso. Per dire, nessuno di noi si mette il casco mentre guida l'auto in autostrada, mentre per girare in pista anche con auto di serie è obbligatorio; chi va in moto a fare le pieghe mette tuta e conchiglia lombare, chi va al lavoro con lo scooter no. Ma soprattutto non identifichiamo la sicurezza solo con dispositivi oggettivamente utili, come il casco o le protezioni, perchè dipende molto di più dal nostro comportamento. Ripeto, io ho le protezioni ma me le metto quando il percorso è impervio e ripido ed è ragionevole attendersi un rischio maggiore rispetto ad un percorso più facile. Poi magari si cade come bischeri sotto casa, ma quella è un'altra storia...[/QUOTE]

Infatti...:mrgreen: però Nicola ti assicuro che con il Parachute ( che io non lodo per i motivi che conosci...) ci si pedala senza problemi , è una questione di abitudine , e pensandoci bene almeno dai rami e dai rovi ti ripara. Poi , alla fine succede che anche io per i giri Xc e non solo , levo la mentoniera più per abitudine che per altro e faccio male !!:zapalott:
 

gattonero

Princeps Mechanicorum
11/8/03
9.891
4
0
49
London, Nxxxx
myspace.com
appunto....profano.....

in xc si beve, concitatamente alla borraccia, l'integrale non sarebbe il massimo
in xc la respirazione è fondamentale, l'integrale non sarebbe il massimo
in xc si ricerca la leggerezza assoluta, l'integrale non sarebbe il massimo
in xc agonistico la mentalità è molto vicina a quella della strada, e per noi stradisti, l'integrale non è il massimo


Con questo non nego che sarebbe più sicuro, ma allora considera che andiamo in "braette" , senza alcuna protezione sul corpo....con bici ballerine e instabili.....

Tutto perfettamente esatto.
Inoltre, c'e' una cosa basilare: bisogna saper cadere!
Ma secondo voi come fanno quelli del MX o del MOTO Gp??? morirebbero ad ogni uscita di pista... :scassat: :zapalott:
Io sono scarso, ma una cosa la so fare bene: cadere! :))):
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
3.490
12
0
calvagese (BS)
Visita sito
Bike
Scott Genius eRide 930
...bisogna saper cadere!
Ma secondo voi come fanno quelli del MX o del MOTO Gp??? morirebbero ad ogni uscita di pista... :scassat: :zapalott:
Io sono scarso, ma una cosa la so fare bene: cadere! :))):
Questa è interessante...
Mi dai qualche dritta che mi sarebbe senz'altro utile? Così magari lascio a casa tutta quella robaccia pesante e costosa tipo ginocchiere, gomitiere ecc..
Mi interesserebbe soprattutto sapere come si cade su sentiero sassoso e stretto ... Ma anche altre situazioni in discese sconosciute e non dove si conosce la pista a menadito (vedi moto gp e MX) e senza via di fuga in sabbiolina fine fine:nunsacci:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.888
9.442
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Quella di Gattonero non è affatto una battuta... cadere capita a tutti, ma quello che è veramente pericoloso è cadere senza accorgersene o cadere a "sacco di patate". Riconosco che è una capacità in larga parte istintiva, che prescinde da equiilibrio e riflessi e che consente di "reagire" alla caduta minimizzando i danni. Per dire, al ToscoRaduno sono volato oltre il manubrio quasi da fermo e sono riuscito a "ruzzolare" ammortizzando il colpo. Certo, potevo farmi male lo stesso, ma così me ne sono fatto un po' meno...
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito
Questa è interessante...
Mi dai qualche dritta che mi sarebbe senz'altro utile? Così magari lascio a casa tutta quella robaccia pesante e costosa tipo ginocchiere, gomitiere ecc..
Mi interesserebbe soprattutto sapere come si cade su sentiero sassoso e stretto ... Ma anche altre situazioni in discese sconosciute e non dove si conosce la pista a menadito (vedi moto gp e MX) e senza via di fuga in sabbiolina fine fine:nunsacci:

Ragazzi, saper cadere è fondamentale per ridurre i danni, però ti sconsiglio vivamente di lasciare a casa tutta quella robaccia pesante e costosa tipo ginocchiere, gomitiere ecc..

Ottima scuola potrebbe essere quella di frequentare per un paio d’anni una palestra di Judo, lanci con il paracadute, qualche anno di motociclismo su pista, altrimenti tanta buona pazienza ed umiltà, già essere consapevoli che bisogna saper cadere può aiutare (comunque se non hai culo, hai ben poco da imparare)
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
3.490
12
0
calvagese (BS)
Visita sito
Bike
Scott Genius eRide 930
Quella di Gattonero non è affatto una battuta... cadere capita a tutti, ma quello che è veramente pericoloso è cadere senza accorgersene o cadere a "sacco di patate". Riconosco che è una capacità in larga parte istintiva, che prescinde da equiilibrio e riflessi e che consente di "reagire" alla caduta minimizzando i danni. Per dire, al ToscoRaduno sono volato oltre il manubrio quasi da fermo e sono riuscito a "ruzzolare" ammortizzando il colpo. Certo, potevo farmi male lo stesso, ma così me ne sono fatto un po' meno...

Allora meglio dire "saper evitare le cadute". La stragrande maggioranza delle cadute avviene senza accorgertene, per esempio a causa di un guasto meccanico o per l'improvvisa perdita di aderenza. L'abbinamento moto gp, mx e mtb, a mio parere ci azzecca poco. Meglio parlare di professionisti e non professionisti...
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
3.490
12
0
calvagese (BS)
Visita sito
Bike
Scott Genius eRide 930
....Ottima scuola potrebbe essere quella di frequentare per un paio d’anni una palestra di Judo, lanci con il paracadute, qualche anno di motociclismo su pista, altrimenti tanta buona pazienza ed umiltà, già essere consapevoli che bisogna saper cadere può aiutare (comunque se non hai culo, hai ben poco da imparare)

Avercelo il tempo e spoprattutto il denaro per poter fare quelle cose:-((
Comunque sono pienamente d'accordo con sembola quando dice "è una capacità in larga parte istintiva, che prescinde da equiilibrio e riflessi e che consente di "reagire" alla caduta minimizzando i danni" e poi giustamente, buona dose di fortuna
 

ivantaggi

Biker assatanatus
28/10/04
3.158
25
0
46
South Pride
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Kenevo comp 2019
cmq saper cadere in alcuni casi può servire ma non ti aiuta molto se finisci contro un albero (cosa probabile, dato che in questo sport si gira nei boschi...) e il paragone con motoGP e MX c'entra poco, provate a vedere se al posto delle via di fuga ci mettessero degli alberi, poi conteremmo i morti alla fine di ogni GP...

...e poi si diceva che è + pericoloso cadere inavvertitamente, ma a me sembra che si cada SEMPRE inavvertitamente, altrimenti se già sapessimo dove cadere non cadremmo +, insomma è un controsenso...
 

Papuz

Biker cesareus
22/5/07
1.640
1
0
Eraclea - VE
Visita sito
...e poi si diceva che è + pericoloso cadere inavvertitamente, ma a me sembra che si cada SEMPRE inavvertitamente, altrimenti se già sapessimo dove cadere non cadremmo +, insomma è un controsenso...


Beh... a volte ci si "sente" che si sta per cadere, oppure la situazione é tale che é meglio cadere che rimanere attaccato al manubrio!!
A me é successo pure in moto... Arrivo troppo veloce in una curva cieca, bastarda che stringeva... che faccio?? Io me la sentivo che sarei caduto... ho tenuto i freni tirati fino all´ultimo, ma quando ho visto che l´anteriore ha passato la riga d´asfalto ho preferito lasciare manubrio e pedaline e ruzzolare in direzione opposta alla moto!!
Oppure... semplice impennata in MTB... sai giá che piú o meno potresti ribaltarti indietro... quindi sei giá "predisposto"!!
A volte c´é un che di "sesto senso" nella caduta...
Altro discorso se lo sterzo ti si chiude in una buca che non avevi visto!! La cosa ti si rivlea del tutto inaspettata!!
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
8.658
-4
0
Leghorn
Visita sito
Sono caduto diverse volte , anche in situazioni pericolose e non ho fatto grossi danni , un pò per fortuna , un pò perchè ero preparato.
Due mesi fà invece mi sono lussato il gomito e fratturato il capitello radiale e l'omero per una disattenzione stupida : un ramo sporgente che non visto mi ha girato il manubrio e in 1/10 di secondo sono caduto pesantemente a terra e proprio lì c'era un sassone....:zapalott:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.888
9.442
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
A me sembra che si sia un equivoco di fondo, in mtb si cade ma non di continuo e non picchiando sempre forte. Se si cade ad ogni piè sospinto evidentemente si hanno delle carenze tecniche, a livello di mezzo o più probabilmente di manico. Io in dieci anni di mtb ho preso un albero una sola volta, dopo un diritto nel bosco che i Gumasiani presenti ricordano ancora: il che non giustifica di girare sempre con integrale, pettorina e conchiglia dorsale. La prima regola è cercare di non cascare, tutto il resto viene dopo. Ma "sapere cascare" aiuta e come, per esempio per prendere l'albero di cui sopra con la spalla e non con il capo, o per ammortizzare il colpo a terra senza rompersi niente. Poi è chiaro che capitano le cadute conseguenti a situazioni particolari, ma sono casi rari: quante volte siamo caduti per errori di guida e quanti per rotture meccaniche?
 

bikocò

Biker assatanatus
5/5/06
3.358
-4
0
Campenave
Visita sito
secondo me è molto utile guidare senza oltrepassare i propri limiti.Sembra banale ma non lo è,perchè molti viaggiano costantemente oltre la propria soglia di sicurezza e si vede dal fatto che sono sempre in terra.Ogni biker ha una propria andatura ,oltre la quale, non controlla più a dovere il mezzo;questa"soglia" cambia a seconda dell'esperienza e del livello di allenamento e soprattutto del manico.Molti per non voler ammettere i propri limiti,vanno più di quanto si sentano e i risultati si vedono.
 

ivantaggi

Biker assatanatus
28/10/04
3.158
25
0
46
South Pride
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Kenevo comp 2019
A me sembra che si sia un equivoco di fondo, in mtb si cade ma non di continuo e non picchiando sempre forte

...qui nessuno ha mai detto che si cade spesso e anche rovinosamente, sono solo delle sfortunate eventualità che si spera non capitino mai a nessuno di noi, sia chiaro. E' solo che se dovessero malauguratamente capitare + si è protetti e meglio è, tutto qui.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo