Anche io sono un frequentatore della Pineta, ho visto dove è bruciato,fortunatamente ci sono pochi danni ma i controlli sul parco non vengono mai fatti.Spesso si incontrano due poliziotti a cavallo in alto, nel bosco non vanno mai.Avranno paura?
Non e' questione di paura, ma di personale che non c'e'. Sono anni che frequento il parco e di guardiaboschi non ne ho mai visti, anche se qualcuno mi ha riferito di averli visti qualche volta. Il problema e' che si possono spostare solo a cavallo o al massimo in bici, (mezzi gia' utilizzati dal servizio giardini a villa ada dove hanno delle MTB GT marchiate Roma Capitale), vista la totale mancanza di strade accessibili con mezzi fuoristrada.
In realta le strade ci sono, ma non essendoci manutenzione diventano impraticabili causa vegetazione rigogliosa. Circa tre estati fa, in seguito ad un grosso incendio, furono pulite per permettere l'accesso ai mezzi antincendio. Dal borgo di valle Aurelia, aprendo una sbarra, si poteva arrivare fino in pineta, dove c'e' un'altra sbarra, e da li fare tutto il tracciato della parte alta fino alla chiesa di via Montiglio per poi scendere a valle a ridosso della sughereta e uscire sulla parte finale di via Montiglio/via di Valle Aurelia dove c'e' un cancello.
Per quanto riguarda le persone straniere che si incontrano nel parco, soprattutto in pineta, di solito rimangono indifferenti al passaggio di noi ciclisti o dei podisti, ma parlo per mia esperienza. Cercano altro. Se metti come chiave di ricerca le parole "g*y, pineta sacchetti" scopri di che parlo.
Non sono a conoscenza di episodi di violenza o furti di bici all'interno del Pineto; io quando ci vado al massimo ho il cellulare e naturalmente la bici e comunque cerco di andare non da solo, ma questo vale ovunque, non solo al pineto.