BMX, qualche consiglio sul "ferro"?

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Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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Palermo
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Salve.

Mi chiamo Aurelio, ho 23 anni e sono di Palermo. come molti di noi, vado in bici da tutta la vita, anche se ho avuto periodi di "stacco" totale.

possiedo una modesta MTB in alluminio, discreta per scalare il mio monte preferito, lanciarmi dalla strada vecchia pedonale, saltare qualche gradino, sfruttare qualche percorso "off-road" dell'antico parco della Favorita, e, per finire, gustarmi qualche passeggiata serale con l'associazione "Palermo ciclabile", in compagnia dei miei amici e migliaia di altri ciclisti.

veniamo al punto.
come detto prima, per tutta una serie di cose, sono un utilizzatore occasionale, che usa la bici principalmente d'estate (quando la mia attività sportiva principale, la scherma, viene sospesa), o per qualche giretto tranquillo, cittadino.
fin ora la MTB è stata la mia fedele compagna, ma, per questi giretti poco impegnativi e rilassati, da un pò mi stuzzica l'idea della BMX! ho visto parecchie persone usare le BMX per girare in città, che spesso è una vera giungla urbana!

ecco, ora, secondo voi, è un'idea intelligente l'acquisto di una BMX per questo tipo di utilizzo? si tratterebbe comunque di percorsi pianeggianti, con poche e lievi salite. quindi la mancanza del cambio non dovrebbe farsi sentire troppo!
ho pensato alla BMX per la sua leggerezza e compattezza, oltre che per la sua "simpatia"!

se l'idea non dovesse essere troppo malsana, su che BMX dovrei orientarmi? diametro dei cerchi? ovviamente dovrà essere completa di impianto frenante, altrimenti....
ah, altro requisito necessario: che costi il meno possibile! :mrgreen:

vi ringrazio in anticipo per l'aiuto, spero di trovarmi bene sul vostro enorme forum!!

edit: dimenticavo! sono alto 1.75, corporatura media, ma asciutto!
 
B

busdriver

Ospite
Essendo nato nel 70 ho vissuto in pieno l'espansione del fenomeno BMX . All'epoca avevo scritto sul giornale della scuola: "Vi siete chiesti perché la BMX nata nell’86 in america e subito importata e poi riprodotta anche da aziende italiane ha avuto un grande successo?
Magari un po’ per filo americanismo, ma soprattutto per l’affidabilità totale che possedeva!Non c’erano carter vari e parafanghi inutili che sicuramente almeno una volta avranno fatto incarognire per rumori o allentamenti.Non c’erano sospensioni (che all’epoca non erano affidabili ed erano pesantissime).Il rapporto era fisso e corto, quindi possibilità d’accelerazioni migliori.La pedivella era in un pezzo unico, mancante delle odiose chiavette ultimo retaggio di un triste passato che sapevano solo allentarsi sulle altre bici.Le ruote erano larghe, quindi digerivano tutto cosa s’incontrava per la strada.In tre parole “non si rompeva”e per i ragazzini, noti distruttori delle cose deboluccie era indispensabile".
Difatti le prime bmx venivano usate principalmente in città. Motivo? Quello che NON c'è NON si rompe. E rispetto alle bici con sella lunga,le grazielle pieghevoli e le bici da "uomo" con le schifose e delicatissime ruote da 28 era un progresso fantastico...
Ti consiglio di cercare un qualcosa di semplice,anche vecchiotto. Del resto:
-non ti serve la trasmissione girevole sullo sterzo
-cerca un telaio decisamente "grande" con un interasse elevato,è tutta stabilità in più. non aspettarti grosse velocità i 45 kmh li vedi solo con un dobermann infuriato dietro.
-freni su entrambe le ruote,tieni presente che l'anteriore su un terzo delle BMX è a destra già di fabbrica e non lo puoi sapere finchè non la vedi
-per quanto riguarda il diametro,le misure sono 20 e 24. Le prime più diffuse perchè standard mondiale,le seconde erano impegate sulle "cruiser" delle bmx un goccio più grandi che erano sempre senza cambio ma più "usabili" nel quotidiano.
Sebbene erano e sono rarità (e sebbene non avessero NESSUNA rifinitura,neanche le spugne di imbottitura,la sella era un guscio di plastica e mancava pure il disco che salvava i pantaloni dalla catena) erano quelle che preferivo perchè più comode. Non tutti hanno la stazza da fantino,qualcuno un pò più da buttafuori.
Per lo stesso motivo non mi piaciono quelle moderne,sono un goccio più "piccole" specailmente quelle da freestyle.
Visita il sito di una ditta minore di TO la silverstar,all'epoca ne producevano (sia standard che cruiser) chissà che magari in qualche magazzino polveroso tra ragnatele e toponi...tieni presente che quelle originali degli anni 80/90 avevano la pedaliera in un pezzo unico con tubo curvato.
Considera che reperirne una nell'usato in ottime condizioni è impresa ardua,a volte nei "mercatini" se ne trovano ma spesso con cuscinettame rumoroso,gomme in cattive condizioni e freni senza più i cavi.
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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Busdriver, ti ringrazio per la risposta!

quindi, la mia, non è un'idea malvagia...oggi andrò un pò in giro per negozi per tastarle con mano, ma i prezzi dell'usato sono davvero tentatori!!

sono uno a cui non dispiace smanettare e/o imbrattarsi di grasso, quindi, se dovessi prendere un usato con qualche difettuccio, sarebbe anche un modo per conoscere la futura BMX!
certo, telaio e ruote le preferirei a posto, ma per questo c'è sempre il contatto diretto col venditore e paypal! :D
 

enry94

Biker popularis
5/6/11
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Essendo nato nel 70 ho vissuto in pieno l'espansione del fenomeno BMX . All'epoca avevo scritto sul giornale della scuola: "Vi siete chiesti perché la BMX nata nell’86 in america e subito importata e poi riprodotta anche da aziende italiane ha avuto un grande successo?
Magari un po’ per filo americanismo, ma soprattutto per l’affidabilità totale che possedeva!Non c’erano carter vari e parafanghi inutili che sicuramente almeno una volta avranno fatto incarognire per rumori o allentamenti.Non c’erano sospensioni (che all’epoca non erano affidabili ed erano pesantissime).Il rapporto era fisso e corto, quindi possibilità d’accelerazioni migliori.La pedivella era in un pezzo unico, mancante delle odiose chiavette ultimo retaggio di un triste passato che sapevano solo allentarsi sulle altre bici.Le ruote erano larghe, quindi digerivano tutto cosa s’incontrava per la strada.In tre parole “non si rompeva”e per i ragazzini, noti distruttori delle cose deboluccie era indispensabile".
Difatti le prime bmx venivano usate principalmente in città. Motivo? Quello che NON c'è NON si rompe. E rispetto alle bici con sella lunga,le grazielle pieghevoli e le bici da "uomo" con le schifose e delicatissime ruote da 28 era un progresso fantastico...
Ti consiglio di cercare un qualcosa di semplice,anche vecchiotto. Del resto:
-non ti serve la trasmissione girevole sullo sterzo
-cerca un telaio decisamente "grande" con un interasse elevato,è tutta stabilità in più. non aspettarti grosse velocità i 45 kmh li vedi solo con un dobermann infuriato dietro.
-freni su entrambe le ruote,tieni presente che l'anteriore su un terzo delle BMX è a destra già di fabbrica e non lo puoi sapere finchè non la vedi
-per quanto riguarda il diametro,le misure sono 20 e 24. Le prime più diffuse perchè standard mondiale,le seconde erano impegate sulle "cruiser" delle bmx un goccio più grandi che erano sempre senza cambio ma più "usabili" nel quotidiano.
Sebbene erano e sono rarità (e sebbene non avessero NESSUNA rifinitura,neanche le spugne di imbottitura,la sella era un guscio di plastica e mancava pure il disco che salvava i pantaloni dalla catena) erano quelle che preferivo perchè più comode. Non tutti hanno la stazza da fantino,qualcuno un pò più da buttafuori.
Per lo stesso motivo non mi piaciono quelle moderne,sono un goccio più "piccole" specailmente quelle da freestyle.
Visita il sito di una ditta minore di TO la silverstar,all'epoca ne producevano (sia standard che cruiser) chissà che magari in qualche magazzino polveroso tra ragnatele e toponi...tieni presente che quelle originali degli anni 80/90 avevano la pedaliera in un pezzo unico con tubo curvato.
Considera che reperirne una nell'usato in ottime condizioni è impresa ardua,a volte nei "mercatini" se ne trovano ma spesso con cuscinettame rumoroso,gomme in cattive condizioni e freni senza più i cavi.
non sono d'accordo con la tua risposta sai...i freni anteriori sono "proibiti" (ahaha) per le bmx, nel senso che quasi non ci sono neanche di serie, quello dietro basta e avanza...devi stare sempre in piedi e quindi la sella lasciala stare e le ruote sono solo da 20", mai da 24..
 
B

busdriver

Ospite
che siano proibiti,forse nelle regole non scritte e se non sono scritte per me non esistono. Qualunque bicicletta circolante in italia DEVE averli,almeno quando esce dal negozio. Io di bmx ne ho avute due,la prima comprata nel 1986 (si chiamava thunder tcx) e la seconda nel 1987,una silver star Entrambe avevano il freno davanti ad archetto,una delle quali è durato poco perchè si è tranciato il perno che lo teneva alla forcella. Del resto lo dice IL CODICE DELLA STRADA. Se poi qualcuno non appena la porta a casa li smonta non è più un problema del venditore. Se un mezzo porta la scritta "conforme al codice della strada" DEVE AVERLI entrambi. Poi per carità che sia orrido esteticamente non discuto ma la legge è legge.
Per quanto riguarda il 24 sono state prodotte più o meno fino al 1992 (le trovi su wikipedia alla voce bmx) ,poi sono state soppiantate dalle mtb più economiche. E sopratutto più veloci
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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tornando alla mia ricerca...

qui in città ho trovato solo delle Lombardo, con telaio in acciaio, ed una FRW a "soli" 300 eurini...:-((

mentre cercando sul web, ho visto diverse BMX Atala, esteticamente accattivanti ed a buon prezzo.

pareri? consigli?
 
B

busdriver

Ospite
Le atala attuali ho dato un occhiata non sembrano male,e se vedi hanno tutte il freno davanti...tieni presente che a differenza di 20 anni fa oramai le bici sono quasi tutte made in china e qui le adesivano soltanto.
Non denigrare il buon acciaio,magari diventerà rugginoso ma la sua parte la fa e la ha sempre fatta. Sono carbonio razzista da sempre. Puoi mettere qualche foto?
 
B

busdriver

Ospite
la prima delle atala ha i pedali in "resina" quindi plastica...non mi piaciono.
Mentre per i freni la b-twin ha i v-brake nelle atala ci sono u - brake che sono sicuramente più storici (ma non necessariamente più efficenti).
Tieni poi presente che le atala hanno il rotore l'altra no. E utilizzata per andare a passeggio vuol dire avere una cosa in meno che si può rompere. Inoltre mi sembra strano che ci siano le pedane grandi sugli assi in assenza di rotore (che è una cosa fondamentale per i trick)
 
B

busdriver

Ospite
lo snodo che su alcune c'è sul tubo di sterzo consente la rotazione completa dello sterzo. Trasmette il movimento del freno dietro attraverso lo sterzo perchè ruota con esso.
NON viene usato su quelle da fuoristrada
 

enry94

Biker popularis
5/6/11
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che siano proibiti,forse nelle regole non scritte e se non sono scritte per me non esistono. Qualunque bicicletta circolante in italia DEVE averli,almeno quando esce dal negozio. Io di bmx ne ho avute due,la prima comprata nel 1986 (si chiamava thunder tcx) e la seconda nel 1987,una silver star Entrambe avevano il freno davanti ad archetto,una delle quali è durato poco perchè si è tranciato il perno che lo teneva alla forcella. Del resto lo dice IL CODICE DELLA STRADA. Se poi qualcuno non appena la porta a casa li smonta non è più un problema del venditore. Se un mezzo porta la scritta "conforme al codice della strada" DEVE AVERLI entrambi. Poi per carità che sia orrido esteticamente non discuto ma la legge è legge.
Per quanto riguarda il 24 sono state prodotte più o meno fino al 1992 (le trovi su wikipedia alla voce bmx) ,poi sono state soppiantate dalle mtb più economiche. E sopratutto più veloci

ho scritto male scusa...volevo dire che non li monta ormai nessuno...al max quello dietro!
 
B

busdriver

Ospite
una cosa su cui nessuno ha pensato di sperimentare è la bmx "fixed" per il solo uso urbano non sarebbe male,ZERO freni da manutenzionare,ZERO fili che si rompono...insomma non male
 

MitzuBMX

Biker tremendus
19/7/10
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RM,Roma
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Scusate, ma in parole poverissime, questo post è pieno di disinformazione.
1:Marche di BMX, in Italia, NON ESISTONO. FINE. Atala fa bici da 20" da bambini, non BMX.
2:Le BMX da 24" sono un'altra cosa, non da freestyle.
3:Ti posso assicurare che il 90% delle BMX del 2012 non ha un freno davanti, viene consegnato un freno di quelli a perno centrale in una bustina di plastica.

Guardate i siti italiani che trovate nei topic importanti, quali Frontocean, WUP, HoodBMX, Callemarconi e Acroland.
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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Palermo
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ok, Mitzu, considera che io non avevo la benchè minima intenzione di prendere una 24".
le Atala quindi sono da scartare?

so che per voi veri "BMXisti" suonerà come un'eresia, ma, come ho scritto nel primo post, quello che mi serviva era una BMX senza troppe pretese, per l'utilizzo cittadino, magari con qualche spezzone di "cazzeggio" per puro divertimento, senza la presunzione di imparare robe complicate...
 
B

busdriver

Ospite
Difatti qui non si sta parlando di freestyle. Si sta parlando di un mezzo per andare in giro a passeggio e che debba essere affidabile.
Non esiste solo il freestyle,esiste anche il fuoristrada. E proprio nel fuoristrada quella dittarella di To ha preso più di un titolo mondiale. Se per te non esistono bmx italiane,bè con tutte quelle che sono state prodotte secondo me ci si riempie un container. Negli anni 80 TUTTI i costruttori ne avevano una in catalogo,quasi sempre da fuoristrada. E quasi tutte venivano usate per passeggio.
Non stavamo parlando di fare i dannati ma solo di andarci in giro. Difatti gli avevo detto che il rotore a lui non serviva.
Per il freno anteriore,che esca sulla bici o in un sacchetto da chi te la vende è la stessa cosa. E' uscito dal negozio insieme al mezzo e ti è stato fornito. Per la legge mette al riparo il venditore e responsabilizza il compratore. Per cui se il pulotto ti ferma e volesse contestarti che manca il freno (penso che sia molto difficile) il venditore è in regola. Se però non riesci a fermarti e ciliegi una vecchietta risparmiando una pensione all'inps te la fanno pagare per nuova.
 

darkone

Biker serius
17/9/12
218
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Pisa
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Ciao Curelin, innanzitutto un plauso a Palermo, caotica e straordinaria, fatta apposta per girare street! Condivido la tua nuova passione per la BMX; personalmente ho 40 anni, e sono alto, si fa per dire, 1.65, e pur essendo anche io un biker storico, non mi ero ancora avvicinato, se non da questo anno, allo street-dirt...Per quanto riguarda la bmx condivido il fatto che deve essere da 20, magari all'inizio con entrambi e freni (altrimenti a Palermo ti schiacciano...), poi vedrai che quello davanti in effetti serve a poco (non ci credevo quando me lo dicevano); per ovviare al fatto 20/24, io ho comprato anche una bici street da 26 con 8 velocità (una specialized P2), che per iniziare va bene per tutto, dirt, street, un po' di trial (fermo restando che il carro è basso); potresti prendere una Subsin 24 (quella di Declaton) che in effetti non è male, ma non è me carne ne pesce. Per il costo...è un problema (una bmx buona costa circa 500 euro), ma te la puoi cavare con molto meno, magari ordinando una bici nuova in inghilterra o guardando su chain...oppure un bell'usato, ce ne sono tanti su questo mercatino e su annunci ebay o subito...ovvio le varie Subrosa, Ruption, Verde....non hanno rivali...facci sapere!
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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Palermo
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ciao Darkone!

appunto perchè la mia città è una vera urban jungle (:mrgreen:), avevo pensato alla BMX! sinceramente, non vorrei orientarmi verso una "24 come quella del decathlon...ho già la MTB "26, e volevo prendere qualcosa di davvero piccolo e maneggevole, una "20 per l'appunto!

anche perchè, a differenza della MTB che "vive" nel box, la BMX volevo tenerla a casa, date le dimensioni più contenute, per evitarmi il solito tetris per arrivare nel fondo del box, scendere la bici dagli agganci sul muro, e ricomporre il tetris...

per quanto riguarda il modello con cui cominciare, ho pensato a qualcosa di davvero economico per, eventualmente, piangere con un occhio. è inutile spendere 200/300 euro per una bella BMX, per poi scoprire di non usarla per nulla, e rivenderla alla metà del prezzo poco dopo!
se, invece, l'esperimento va bene, probabilmente vorrò prendere qualcosa di più serio.

ps: ieri, sono salito su un paio di BMX Lombardo, e devo dire che la posizione mi è stata subito congeniale, ed il rapporto non è troppo corto per scorrazzare in città!
 

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