BIKE SHARING - Secondo voi potrebbe avere successo?

[impeto72]

Se fai dei danni alla bici in sharing li paghi tu , altrimenti sarebbe solo un noleggio , è una bici condivisa e gli utenti sono come soci, dico bene ?

Certo, ma il "bello" è che il danno non la faresti sulla bici che ti vedi ogni giorno sulla tua bella parcheggiata in cucina o in camera da letto...
Questo discorso a valore solo se il danno non compromette definitivamente la vita della biga, ma è solo un danno riparabile o che lacerebbe qualche segno a livello visivo. Per intenderci, la classica botta fatta con la biga nuova alla prima uscita!
Con questo non vuole certo essere un veicolo per portare il più presto possibile la biga dal ferrovecchio, ma si cercherebbe di limitarne quell'incastro morbo-affettivo che lega tutti noi alle nostre "amate".
Poi quel che dico è sucettibile a milioni di variazioni a seconda dei casi

Prodotti MTB scontati

 

[boicottaiquad]

perbacco , puoi tenere la bici in cucina e in camera da letto ?

 

[ghemon]

La bici è libertà.... di fare e di andare dove vuoi e con chi vuoi.
No alle associazioni .

 

[Dani]

La bici secondo mè è una cosa personale, anzi INTIMA! Come la morosa!!! .. Bhe somma non proprio, però il concetto è che è una cvosa tua che non si presta o si divide con nessuno.
Ciao!

 

[gattonero]

...

Se si trattasse di BDC si potrebbe anche fare (niente fango, botte, usura minima dei componenti), ma in MTB mi sembra assurdo

col fischio!
in BDC le gomme si cambiano ogni 1.500-3.000km max (quindi se si cammina decente non si va oltre i tre mesi...), idem la catena.
Parliamo poi di pignoni e corone? E tacchette? E che pedali?
E vogliamo parlare poi dell'assetto, che non è una Bmx che ci sali su e sei pronto, ma è fatto al millimetro per te! Che attacco? che larghezza la curva? Che sella???

Impossibile, impraticabile. :???:
Vorrei vedere poi le prese in giro del gruppo al vedere una bici "prestata"

 

[laveladileo]

Sulla falsariga del car sharing che ha preso piede in questi anni mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Quanti di voi sarebbero disposti a pagare un tot al mese per far parte di questa associazione in cui condividere le bici ?

Le idee sono tante sulle possibili modalita', ma se per la macchina potreste ritenerlo piu' semplice, con la bici come vi comportereste?

dopo che mi hanno rubato la mia citybike (una vecchia BDC che avevo da poco più di un mese):

mi sono iscritto al servizio di bike sharing di Roma.

Nella capitale l'iscrizione al servizio è gratuito, si deve solo pagare una caparra di 30,00 euro, che alla fine del servizio sarà restituita ed un anticipo consumo di 5 euro (tot 35 euro).

ll costo a consumo è 0 euro per i primi 30 min, un euro per i secondi 30 min (poi ma non sono sicuro) 1 euro per la seconda ora 2 per la terza e più la usi e più costa in proporsione.

Se po fa, anche se per me queste bici sono veramente piccole

 

[laveladileo]

dopo che mi hanno rubato la mia citybike (una vecchia BDC che avevo da poco più di un mese):

mi sono iscritto al servizio di bike sharing di Roma.

Nella capitale l'iscrizione al servizio è gratuito, si deve solo pagare una caparra di 30,00 euro, che alla fine del servizio sarà restituita ed un anticipo consumo di 5 euro (tot 35 euro).

ll costo a consumo è 0 euro per i primi 30 min, un euro per i secondi 30 min (poi ma non sono sicuro) 1 euro per la seconda ora 2 per la terza e più la usi e più costa in proporsione.

Se po fa, anche se per me queste bici sono veramente piccole

Avevo risposto prima di leggere il post, altrimenti avrei votato diversamente.

Comunque il bike sharing può funzionare solo con delle bici da città di poco valore.

Come con le auto, mica per il car sharing usano ferrari, lamborghini e super fuoristrada mega preparati, ma usano panda e multipla.

 

[MassiFuck]

Io pago un tot al mese lo stesso, ma ho la bicicletta mia, montata con i miei gusti e settata per le mie caratteristiche...

Il discorso della macchina econdo me è un po' diverso, perchè la maggior parte della gente usa la macchina per comodità, gli basta tirare avanti e indietro il sedile e regolare gli specchietti e via... sulla bicicletta per quanto mi riguarda il discorso è molto più complicato, fosse una citybike (che uso tutti i giorni per andare a lavorare) ci starei anche (anche se poi non vedo l'utilità di avere il mezzo "lontano" da casa), ma con la mia bici (che per quanto possa essere povera materialmente, è pur sempre la MIA bicicletta) non lo farei proprio... la potrei lasciare nel garage di un amico, nell'officina del meccanico, ma avere una bicicletta in sharing sarebbe andare in giro in bici, ma non sulla mia!

Questo ovviamente secondo me eh!

 

[Maldoster]

ho votato no, ma la motivazione è giustificata dalla mia residenza.
abito in una località turistica e da un paio di anni c'è questo servizio, un ulteriore costo sul comune, certo a vantaggio di turisti e cittadini, ma soprattutto con buona pace degli albergatori e a svantaggio di altri servizi.
l'associazione albergatori della mia città è da anni addormentata, chiusa in una camera iperbarica, pretende che il comune si muova per lei e non vuole cacciare una lira (euro) manco a pregare.
se il turismo gira ne beneficia anche il comune, ma indirettamente; gli albergatori ne godono invece direttamente. si parlasse di un finanziamento comunale del 30-25 % almeno...
quindi ad ognuna la sua biga... almeno nella mia città.

 

[Rinnegato]

io ho votato no,perchè alla bici miaffezziono e mi dispiace prestarla a qualcun'altro!

 

[gargagel]

Come sempre siamo i soliti provinciali .....!!!!
In tutta Europa, per evitare il traffico lo stanno mettendo in atto e noi come sempre non ci arriviamo !!
Sono d'accordo per quel che riguarda la bici come sport, ognuno la sua, ma se parliamo di un mezzo di traporto perchè? dover continuare ad aver una bici scassata in casa(che oltre tutto occupa spazio) per girare in città!!!

 

[MassiFuck]

Come sempre siamo i soliti provinciali .....!!!!
In tutta Europa, per evitare il traffico lo stanno mettendo in atto e noi come sempre non ci arriviamo !!
Sono d'accordo per quel che riguarda la bici come sport, ognuno la sua, ma se parliamo di un mezzo di traporto perchè? dover continuare ad aver una bici scassata in casa (che oltre tutto occupa spazio) per girare in città!!!

Beh, fosse preso in considerazione il solo mezzo di trasporto, potrei anche pensarci, anche se, ripeto, dovrebbe anche essere vicino a casa... almeno nel mio caso, io uso la bicicletta (sono in un piccolo paese) per non muovermi con la macchina, visto che lavoro nello stesso paese in cui abito; se devo fare più strada a piedi che in bici non usufruirei del servizio...

Certo è che, parlando delle città medio-grandi, avere a disposizione dei centri del genere, potrebbe anche portare ad una ri-sensibilizzazione del cittadino ad usare questo mezzo di trasporto... in Inghilterra è uno dei mezzi più diffusi, sia per andare a lavorare che per muoversi e diverse marche fanno modelli unici per quei luoghi e per le loro necessità (ovvio che uno per andare a lavorare a Londra non può usare tutti i giorni i BigHit della Specialized, ma la stessa marca si è adeguata...).

 

[Musty]

Ho votato NO e il motivo è presto detto:

Non presterei la bici a nessuno per nessuna ragione al mondo!

Neppure la city-bike presto... figuriamoci le FRW Mustang e Spitfire o la Trek 8900

Se proprio si deve fare una cosa così... visto che comunque è utile e si usa in molti paesi europei, prenderò una city-bike del supermercato da 3 soldi, stile Lidll!!!!

 

[raw69]

no!! l'idea non mi passa neanche per l'anticamera del cervello....

 

[Titti DH]

no!! l'idea non mi passa neanche per l'anticamera del cervello....

Quoto alla grande!

 

[Musty]

Ragazzi ma vi immaginate: "arriva uno, ti sposta la sella, l'altezza del manubrio, l'arretramentro della sella" a uno come me (e voi) che ci ha messo più di un anno a trovare millimetriche soluzioni????

Ma neppure morto presto la bici, ribadisco!
Ma vedo che quasi tutti la pensano come me!

 

[gargagel]

ma certo non riguarderebbe la bici personale... ma delle bici messe a disposizione come le macchine in cui non e l'utilizzatore a occuparsi della meccanica e altro ma i centri di manutenzione e distribuzione, inoltre in alcune città europee come Parigi, dove ci sono punti dove legare la bici e riprenderla tramite una carta magnetica.... ma forse siamo troppo arcaici e barbari per arrivarci anche noi!!!!

 

[alech]

C'è un errore di fondo in tanti interventi , perchè tutti sono così limitati (o egoisti ?) da vedere ls bicicletta soltanto come attrezzo sportivo quando invece dovrebbe essere utilizzata molto di più tutti i giorni come mezzo di trasporto per i brevi spostamenti , per il quale non servono componenti sofistucati nè regolazioni micrometriche individuali .
In quest'ottica ben venga la realizzazione di un servizio di bici in comune (quindi comuniste ) se questo può aiutare a limitare i problemi di furti come è successo a Levaladileo . Piuttosto ricordatevi che il principio della condivisione dell'auto coincide col principio di limitazione del superfluo, evitando da subito la spesa iniziale per un bene (un male ?) che poi continua a costare anche da fermo -per quano poco venga usato- di tasse e imposte varie , e che inquina ancora prima di iniziare a muoversi perchè più produzione significa più inquinamento. E la scelta della macchinette non è dettata dall'avarizia a tutti i costi ma una volta ancora dal rifiuto del superfluo , trovando in esse i veicoli ideali quando c'è bisogno di muoversi a benzina . Comunque , se proprio ci tenete , esistono club ai quali ci si iscrive per potersi sedere su un certo parco auto quando si ha voglia di fare un giretto : Murcièlago , F355 ... scordatevi però che la caparra costi 30 euro .

 

[Inglese]

valgono le stesse regole che per MOTO E MOROSA

Quoto, anche se ci sono gli "scambisti"

 

[embolo]

viste le esperienze passeta (vedi Milano) ho paura che in Italia non prenderà mai piede! non abbiamo la mentalità giusta per farlo!