A me tutti questi post di delusi mi fanno un po' ridere.
Cosa vi aspettavate la fiera mondiale della mtb?
Volevate tutti gli stand dei più grossi produttori mondiali di mtb tutti per voi a farvi toccare con mano le ultime novità?
Oggi la stragrande maggioranza compra solo su internet, dove le trovate aziende che parteciapano a fiera dopo fiera?
Già il nome faceva supporre una manifestazione "locale" di imprese, era chiaramente collegata come promozione all'evento del mondiale e comunque alla fine per passare 2 ore non era male.
Lo spettacolo dei salti è stato bello, il pistino di pump era a disposizione di tutti . . . . . purtroppo gli stand che parlavano di ambiente, ecologia ed incentivo all'uso della bici come mezzo di trasporto urbano vengono saltati dal 95% dei visitatori ma si sa qui siam tutti freeriders.
Cosa vi aspettavate la fiera mondiale della mtb?
Volevate tutti gli stand dei più grossi produttori mondiali di mtb tutti per voi a farvi toccare con mano le ultime novità?
Oggi la stragrande maggioranza compra solo su internet
Lo spettacolo dei salti è stato bello, il pistino di pump era a disposizione
A me tutti questi post di delusi mi fanno un po' ridere.
Cosa vi aspettavate la fiera mondiale della mtb?
Volevate tutti gli stand dei più grossi produttori mondiali di mtb tutti per voi a farvi toccare con mano le ultime novità?
Oggi la stragrande maggioranza compra solo su internet, dove le trovate aziende che parteciapano a fiera dopo fiera?
Già il nome faceva supporre una manifestazione "locale" di imprese, era chiaramente collegata come promozione all'evento del mondiale e comunque alla fine per passare 2 ore non era male.
Lo spettacolo dei salti è stato bello, il pistino di pump era a disposizione di tutti . . . . . purtroppo gli stand che parlavano di ambiente, ecologia ed incentivo all'uso della bici come mezzo di trasporto urbano vengono saltati dal 95% dei visitatori ma si sa qui siam tutti freeriders.
A che ne so io , l'unica fiera che resiste è quella in Germania che evidentemente essendo a carattere piu Europeo ha un bacino di utenza maggiore.
o-oo-oo-oDirei proprio che in Germania ci sia una cultura diversa riguardo la bicicletta e la sostenibiltà ambientale. Ci sono infrastrutture con centinaia di chilometri di piste ciclabili e anche nelle città, nonostante il clima proverbialmente più inclemente, molti cittadini utilizzano la bici come mezzo di trasporto, per cui immagino che i potenziali clienti siano molti di più.
Ritengo che qui siamo indietro anni luce rispetto ai paesi del nord europa. Nella stessa Firenze credo che ci siano 40 km di pista ciclabile, spesso scollegati e pericolosi e anche il famoso "Rottamatore" forse dovrebbe rottamare la sua auto blu e andare a lavoro in bici per rendersi conto di quanti turisti verrebbero volentieri a vedere i magnifici centri storici della Toscana in biciclette se solo ci fossero le strutture per poter girare in sicurezza.
E invece tocca vedere sti poveri cristi con le loro bici munite di specchietti, luci e carrettino col bambino dietro, destreggiarsi in mezzo ad una giungla di automobilisti psicopatici che vedono nel ciclista uno scemo, uno che ostacola il traffico, un rompicoglioni insomma.
Per cui va bene la fiera, per carità, però forse dovrebbe avvenire in un contesto in cui la bici ha un ruolo diverso, più importante e più rispettato dagli altri cittadini e questo posto, mi dispiace dirlo, non è in Toscana.
Direi proprio che in Germania ci sia una cultura diversa riguardo la bicicletta e la sostenibiltà ambientale. Ci sono infrastrutture con centinaia di chilometri di piste ciclabili e anche nelle città, nonostante il clima proverbialmente più inclemente, molti cittadini utilizzano la bici come mezzo di trasporto, per cui immagino che i potenziali clienti siano molti di più.
Ritengo che qui siamo indietro anni luce rispetto ai paesi del nord europa. Nella stessa Firenze credo che ci siano 40 km di pista ciclabile, spesso scollegati e pericolosi e anche il famoso "Rottamatore" forse dovrebbe rottamare la sua auto blu e andare a lavoro in bici per rendersi conto di quanti turisti verrebbero volentieri a vedere i magnifici centri storici della Toscana in biciclette se solo ci fossero le strutture per poter girare in sicurezza.
E invece tocca vedere sti poveri cristi con le loro bici munite di specchietti, luci e carrettino col bambino dietro, destreggiarsi in mezzo ad una giungla di automobilisti psicopatici che vedono nel ciclista uno scemo, uno che ostacola il traffico, un rompicoglioni insomma.
Per cui va bene la fiera, per carità, però forse dovrebbe avvenire in un contesto in cui la bici ha un ruolo diverso, più importante e più rispettato dagli altri cittadini e questo posto, mi dispiace dirlo, non è in Toscana.
No, per carità, ma nemmeno il fierone di Scandicci.
Quoto tutto, salvo quanto scritto in grassetto. Il mercato mtb in Italia è molto diverso da come appare su queste pagine, proprio perchè i forumendoli non sono una rappresentazione fedele dell' "universo mondo" della mtb. Per dire, a guardare il Forum si direbbe che in Italia la mtb sia solo AM/FR, poi vai in negozio e son solo front o full leggere...
di tutto il contorno ( ecologia , ciclabilità delle città ecc. ) ...per me è aria fritta ... nel senso che non ho certo bisogno di andare ad una fiera per rendermi conto di quanto siamo indietro in tal senso.
Direi proprio che in Germania ci sia una cultura diversa riguardo la bicicletta e la sostenibiltà ambientale. Ci sono infrastrutture con centinaia di chilometri di piste ciclabili e anche nelle città, nonostante il clima proverbialmente più inclemente, molti cittadini utilizzano la bici come mezzo di trasporto, per cui immagino che i potenziali clienti siano molti di più.
Ritengo che qui siamo indietro anni luce rispetto ai paesi del nord europa. Nella stessa Firenze credo che ci siano 40 km di pista ciclabile, spesso scollegati e pericolosi e anche il famoso "Rottamatore" forse dovrebbe rottamare la sua auto blu e andare a lavoro in bici per rendersi conto di quanti turisti verrebbero volentieri a vedere i magnifici centri storici della Toscana in biciclette se solo ci fossero le strutture per poter girare in sicurezza.
E invece tocca vedere sti poveri cristi con le loro bici munite di specchietti, luci e carrettino col bambino dietro, destreggiarsi in mezzo ad una giungla di automobilisti psicopatici che vedono nel ciclista uno scemo, uno che ostacola il traffico, un rompicoglioni insomma.
Per cui va bene la fiera, per carità, però forse dovrebbe avvenire in un contesto in cui la bici ha un ruolo diverso, più importante e più rispettato dagli altri cittadini e questo posto, mi dispiace dirlo, non è in Toscana.
http://altracitta.org/2012/04/10/piste-ciclabili-zero-euro-di-investimenti-nel-bilancio-del-comune/
Qui la raccontano così, poi saranno di parte.
Vado un po' off topic.
Io abito a Firenze e cerco di utilizzare la bici per gli spostamenti.
La mia opinione è che negli ultimi 10 anni di piste ciclabili ne sono state fatte tante e vengono utilizzate moltissimo. Purtroppo alcuni passaggi restano off limits ma devo dire che anche a scapito di parcheggi, di marciapiedi più larghi e talvolta di strade è stato fatto posto alle piste e la città si gira molto bene.
Sulla maleducazioni di certi automobilisti ci si può fare pochino.
Anche a livello di trasporto regionale possiamo essere molto soddisfatti, praticamente su tutti i treni regionali è previsto il trasporto bici (con tariffa ridotta al di fuori degli orari di punta).
Il grosso tarlo a livello di amministrazione comunale fiorentina e il fatto di non aver previsto la possibilità di far salire la bici sulla tramvia.
Tutto sommato mi ritengo soddisfatto, ma per questo non smetterò di sollecitare l'amministrazione a dare sviluppo alla mobilità ciclabile non solo cittadina, ma anche ad allungare per esempio le piste lungo i fiumi, Arno in primis. W la fia.
Il Cangia dice cose giuste , è giusto dare visibilità e spazio alla "filosofia della bici " come l'ecologia , il turismo in bici , la mobilità cittadina piste ciclabili ecc. però tutto questo è insito in una fiera della bici , dove un appassionato va per vedere e toccare dal vivo l'oggetto del suo interesse , a prescindere che sia un Freeriders o uno stradista.
Il fatto vero , è tristemente un'altro, le fiere sono finite punto. Troppo caro partecipare per le aziende , troppo caro il biglietto di ingresso.... troppa speculazione su eventi fondati sul nulla ... o comunque sul poco !
Oh questa?
Cos'hai contro la Fiera di Scandicci?
Ma a San Donnino a cosa siete abituati, all'l'Expo?