si può fare anche l'uscita tranquilla senza ammazzarsi eh... mica bisogna fare tutto sempre col coltello tra i denti
Bici/MTB e nuovo DPCM
- Creatore Discussione sengine7
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si può fare anche l'uscita tranquilla senza ammazzarsi eh... mica bisogna fare tutto sempre col coltello tra i denti
Mi sembra chiaro è ineccepibile, inoltre..
Ho visto gente pedalare dh in ciclabile
Comunque, scherzi a parte, ci sta l’uscita tranquilla, ma ricorda che seppur la fortuna è cieca la sfiga ci vede benissimo
(ma questo vale per ogni cosa, non solo per la bici)
Mi sembra chiaro è ineccepibile, inoltre..
Ho visto gente pedalare dh in ciclabile
Comunque, scherzi a parte, ci sta l’uscita tranquilla, ma ricorda che seppur la fortuna è cieca la sfiga ci vede benissimo
guarda... io mi sono fatto più male a stare a casa in smart working che ad uscire in bici. perchè non cammini, non ti muovi... sei sedentario ecc ecc...
Per l’amor di dio ci sta.. mica dico il contrario.. una cosa è certa, se consentito “io” uscirò solo e facendo percorsi tranquilli cercando di evitare rischi inutili..
Va be però la storia che se uno si fa male in bici o facendo una corsa è un incosciente e irrispettoso ha un po' stancato sinceramente. In questo periodo con le terapie intensive intasate sarà pericoloso e rischioso fare tutto, supponiamo che uno fa un incidente in macchina mentre sta andando a fare le spesa quando avrebbe potuto farsela portare a casa o se cade in moto mentre sta andando a lavorare qualcuno potrebbe dirgli che poteva andarci in macchina ecc... Io trovo più irrispettoso e ignorante chi in periodo di forte contagio ha continuato ad andare a fare l'aperitivo o a pascolare nei centri commerciali rispetto a chi ama il ns. sport o similari.
Posso anche essere d’accordo però non puoi fare a meno di fare la spesa o andare a lavorare, però puoi usare i rulli per un paio di settimane e non è la fine del mondo, obiettivamente il nostro è uno sport/hobby più pericoloso di altri e non è questione di vita o morte praticarlo
Poi che chi continua a fare una vita normale fatta di feste e aperitivi ignorando il problema sia poco intelligente mi sembra abbastanza scontato..
ymarti
Biker delirius tremens
- 16/9/03
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Si però, senza entrare nel merito dei singoli provvedimenti alcuni dei quali sicuramente criticabili, quando c'è da limitare qualcosa si limitano quelle non indispensabili. Non puoi evitare di fare la spesa, ma magari puoi stare un attimo più attento per altre cose. Non possiamo equiparare la necessità di fare la spesa o andare a lavoro ove permesso, con gli hobby ed altre cose sicuramente secondarie al momento. Fermo restando il fatto che l'attività fisica per alcuni possa essere indispensabile anche per motivi medici.
Posso anche essere d’accordo però non puoi fare a meno di fare la spesa o andare a lavorare, però puoi usare i rulli per un paio di settimane e non è la fine del mondo, obiettivamente il nostro è uno sport/hobby più pericoloso di altri e non è questione di vita o morte praticarlo
Poi che chi continua a fare una vita normale fatta di feste e aperitivi ignorando il problema sia poco intelligente mi sembra abbastanza scontato..
Mi tocca usarli fino a marzo i rulli... Visti i miei orari di lavoro. Il sabato/domenica se posso uscirò
Proprio perché mi tocca usarli comunque in settimana durante il periodo invernale non credo sarebbe un problema usarli un paio di fine settimana visto che in zona rossa di questo si parla (lockdown di 14 giorni)
Perchè al momento non c'è nulla di certo e quindi di fatto è impossibile capire.
Per prima cosa al momento parliamo di anticipazioni giornalistiche e non del decreto che ancora non appare sulla Gazzetta Ufficiale. Secondo, manca ancora l'identificazione e classificazione delle zone.
Si infatti.
PS e siccome la cosa si gioca orami molto su strategie politiche è possibile che il DPCM si mantenga vago e che poi saranno i ministeri e le regioni a integrare nei prossimi giorni.
La limitazione però deve essere funzionale all'obiettivo voluto e non ad altro.
Se l'obiettivo è impedire le interazioni ravvicinate tra le persone per ridurre i contagi, prendere l'auto per andare in campagna e camminare da soli,oppure prendere la bici e pedalare da soli sono attività del tutto accettabili.
Se invece la limitazione ha intenti moralistici od opportunistici allora le cose cambiano.
Ma certamente.
Però c'è pure da considerare che in alcuni casi, esempio chi in primavera si lamentava del divieto di passeggiare da soli in spiaggia di qualche cittadina di mare, che se tutti facessero la stessa cosa ci sarebbero 50 mila persone sulla spiaggia...
Oppure se quello che abita in piazza e pretendeva di fare la passeggiata nella piazza deserta perché non succede nulla, ma se lo facessero tutti diventerebbe una festa di paese, non una passeggiata in solitaria.
Per cui alcuni divieti credo debbano essere visti in quest'ottica.
PS: Non sto facendo un discorso politico o difendendo una parte, ci tengo a ribadirlo. Alcuni provvedimenti non li condivido nemmeno io.
Io abito ai piedi di una riserva naturale dove ci sono molti sentieri percorribili in bici o a piedi.. dovreste vedere cosa succede bei fine settimana.. altro che passeggiate o giri in bici in solitaria, in barba a leggi, consigli e/o buon senso.. e qui non si tratta di politica, moralismo o opportunismo, smettiamola di nasconderci dietro ad un dito.. per ognuno di noi che esce in solitaria ci sono almeno 10 persone che non lo fanno e ignorano bellamente ogni forma logica di prevenzione. Almeno questo è quanto succede nella mia zona..
Temo che la ratio di certe misure sia un po' (molto...) diversa, e che abbia a che fare molto con l'incapacità e l'inadeguatezza a far rispettare le regole, se non addirittura all' interesse a non doverle far rispettare.
Perchè se il problema è la spiaggia o le piazze di un paese , basta pattugliarle e nel caso chiuderle con un'ordinanza. Ma così devi pensarla, mandare il personale, gestire i conflitti e rischiare le polemiche nonchè i voti contro alle prossime elezioni.
In Belgio, che peraltro non se la passa bene, hanno fatto così. Parchi aperti per attività motoria, ma a chi si metteva a prendere il sole calci nel culo dalla polizia. Hanno chiesto qualche giorno fa al primo ministro perchè tra le norme del nuovo lockdown non c'è il divieto allo spostamento, e la risposta è stata "perchè il problema non è spostarsi ma assembrarsi, così ci si può spostare e fare attività motoria e sportiva in luoghi non affollati".
Da noi invece si manda l'elicottero contro il solitario runner ma nelle strade affollate o nei parchi con la gente accatastate giammai, vuoi mai che ti rispondano male o che poi ti votino contro (e sorvolo per carità di patria sull'assenza di controlli d'estate). Del resto questo è un paese dove si randellano i manifestanti pacifici e quelli violenti vengono lasciati liberi di fare ciò che vogliono.
Ci sono mille aspetti e sfumature in queste situazioni, per cui è vero quanto dico io e anche quanto scrivi tu.
Ma noi siamo sempre un paese sui generis per tante cose, compresa l'assoluta inadeguatezza, nei numeri, delle forse dell'ordine. Sono sotto organico da anni se non decenni. Tanto quanto la sanità (e magari altro).
Ipotizzare controlli puntuali con 4 gatti a disposizione è assai difficile.
Permettimi ma questo discorso mi pare un po’ troppo populista, di problemi certamente ce ne sono tanti, non solo quelli che citi, sui quali non posso che essere d’accordo ma rimane comunque riduttivo analizzare una parte senza vedere la totalità..
Io non sono più disposto ad essere punito per i comportamenti sbagliati degli altri. Tu pensala come ti pare.
Nemmeno io lo sono, ma non è che comportandomi male anche io dopo ho ragione..