ne parli così forse perchè non ne hai mai avuta una, oppure ne hai provata una ma ti sei trovato con una roba imbizzarrita tra le gambe senza magari saperla gestire.
premesse: sono un fondamentalista che sostiene che
non si dovrebbe acquistare una full come prima mtb. fondamentalmente perchè la full ti permette di non imparare i fondamentali, tipo pompare, gestire il peso, le curve, ma anche e soprattutto scegliere le linee, tanto hai l'ammo, se sbagli tu ti para il culo lui (anche letteralmente), quindi puoi impegnare meno tempo ad imparare a guidare, e puoi andare "forte" comunque.
da qui il mio fondamentalismo sulle front, che è più un fondamentalismo sui fondamentali, fondamentalmente.
anch'io non ho mai avuto una full per un tempo sufficiente a capire come si guida.
fugato ogni dubbio, a favore di questi mezzi si possono dire tante cose.
personalmente scelsi la mia bici (lei:
https://www.mtb-mag.com/bici-della-settimana-lorbea-laufey-di-endurello/ ) dopo aver provato la Occam durante una gita alpina: geometrie e destinazione d'uso molto simili, cambia solo il carro posteriore.
in salita non mi piacque molto, dondolava, mi dava l'impressione di mangiarsi molte delle mie energie. in discesa invece mi trovai a scendere su una mulattiera fatta di ciottoloni fermi, sereno come se fossi su una ciclabile invece che a 2800m di quota su uno strapiombo di 1000, ad una velocità ben superiore a quella che avrei, per coscienza, dovuto tenere: non avevo alcun feedback dal sentiero nonostante il fondo fosse assai sconnesso!
Se voglio stare comodo come quando sono in ciclabile, vado in ciclabile, non in cima ad una montagna, no?
Quello fu l'ennesimo campanello d'allarme che mi incoraggiò verso la front.
va anche detto che la Occam montata come la Laufey che poi presi, costava fondamentalmente il doppio dandomi comunque una bici sola, non due. E in quel momento non me la sentivo di spendere più dei soldi che avevo messo a baggggetttt per la mia Laufey.
Ho avuto una front in acciaio per quasi 20anni, era il top di gamma XC di Marin del 2000, da adolescente ci facevo appunto gare di XC (regionali e nazionali UISP, sporadicamente gare FCI); ho provato diverse full, mi sono sempre sentito "strano": un po' sul dondolo in piano e in salita, un po' sul divano in discesa. Le full mi danno la sensazione di quando si sc*pa con due profilattici di troppo, per dirla molto male, ma che rende l'idea: non sento il sentiero. E quando pompo gobbe e curve, la bici assorbe metà del mio sforzo, nelle staccate mi dà una maggiore sensazione di impunto.. abitudine, penso.
Ma il
sentire il sentiero ti fa trovare divertenti anche percorsi che con la full probabilmente troveresti noiosi, senza però impedirti di andare dove andresti anche con una full. E tu mi dirai: e grazie al pene, se vuoi sentire tutto, allora smonta la forca da 160! ed io ti dirò: touchè! però sono anche 1.90 per 90kg, una forca da 160 per me è come una forca da 120 per uno alto 1.70!
una front fatta per andare forte in discesa, difficilmente ti farà andare forte come faresti con una full analoga. certo.
E io mi chiedo: a meno che non si stiano facendo gare, reali o virtuali, è l'andare forte a determinare il nostro piacere? il nostro divertimento? A me, di base, la front diverte assai per la costante sfida che è starci sopra, per l'affinare la tecnica, per l'approccio necessariamente olistico che ti spinge ad allenare tutto il corpo pur di riuscire a star dietro a chi va forte con le full.
Certo, poi mi diverte ancora di più quando, nelle gare virtuali, mi ritrovo a fare tempi analoghi a quelli di chi ha più esperienza di me e gira con bici che costano 3 volte la mia. ma quello è un altro discorso.
proprio così.
la cosa divertente è che se parli con chi ha saldato la bici da cui è scaturito il discorso, ti dirà esattamente questo: "come unica mtb? frontino, che domande."
specie di questi tempi, con queste front super capaci, super versatili, stabili, veloci, ma meno "divanose" delle omologhe full. certo, se non ci sai stare sopra, non ti alleni con costanza, ti spaccano le gambe.