VARIANTE FINALE
E' possibile terminare il giro con una variante finale, quella rappresentata dalla traccia azzura nel roadbook iniziale. A differenza del giro proposto che termina in discesa/pianura e su terreno compatto ( asfalto/ciclabile ), questa variante allunga il percorso e ripropone dei tratti ancora impegnativi, soprattutto per i km che sono già stati percorsi; ma, allo stesso tempo, introduce ancora dei buoni tratti boschivi evitando l'asfalto. In realtà, verso la fine si possono trovare ulteriori varianti. Questa alternativa, ripercorre il sentiero reale che porta alla Malga Lunga, ovvero il CAI 513 che arriva fino al Misma passando per il Colle Gallo.
RB variante
Mi ricollego al mio ultimo messaggio precedente, dove si trova una descrizione sommaria e delle foto.
Quando siamo alla fine della mulattiera che viene dalla Malga Lunga, nei pressi del bivio che porta alla Madonna del Pizzo, troviamo una sbarra sulla sinistra che dobbiamo superare. Seguiamo la strada, dove svoltiamo a sinistra nel boschetto che troviamo sulla curva; proseguiamo ed arriviamo in cima al bivio Peia/Ranzanico.
Si risale in alto sulla sinistra dove si giunge ad una staccionata ( vedi foto precedenti ) dove, all'interno, troviamo il classico cartello indicante la malga. Da questo punto la segnaletica lascia proprio a desiderare, quindi prestiamo attenzione. Entriamo nel prato e continuiamo dritti superando la salita, fino ad aggirare una casetta e prendere la relativa mulattiera; dopo circa 300 mt, siamo sull'asfalto: tornantello stretto a sinistra, 5 mt dopo svoltiamo a destra nel prato imboccando il sentiero che punta verso il basso.
Questo tratto è mediamente ripido ed arriva alla Croce dove possiamo ammirare il panorama del lago. Si prosegue su un single-track decisamente stretto e dissestato per la maggior parte e abbastanza tecnico.
Arrivati alla casa ( vedi foto ) svoltiamo a destra seguendo il sentiero nel bosco ( fresco e buio ) che ci porta sugli ultimi tornati della Valle Rossa: chi non fosse in grado di continuare, può proseguire lungo la strada ( verso il basso ) che riporta a Cene.
Risaliamo verso sinistra e andiamo a ricalcare le orme del roadbook Altino-Valle rossa, ma percorrendo solo il tratto verso Altino e al CONTRARIO, che significa dover spingere per un pezzo nel bosco. La traccia passa per un sentierino che parte dal tornante subito dopo il ristorante, ma si può tranquillamente scendere lungo la strada per poche centinaia di metri fino al cartello di Bianzano e svoltare a destra per risalire verso il percorso.
A breve si arriva al roccolo percorrendo, poi, una strada di cemento che porta ad un'altare; qualche curva e ci troviamo su un sentiero piuttosto largo e sconnesso da fare a spinta ( infatti, il roadbook altino-valle rossa percorre questo tratto in discesa non a caso ).
Attraversato, siamo ancora sull'asfalto che ci porta al bivio Santuario di Altino/Colle Gallo: proseguiamo in basso a destra verso Altino passando per il ristorante K2. SI prosegue scendendo verso Vall'alta, per poi svoltare, una volta arrivati in fondo, verso destra per Cene e riprendere la ciclabile.
Il tracciato con la variante
La lunghezza aumenta di circa 3-4 km, stando a quello che dice Compegps, sicuramente è maggiore l'impegno fisico. Ritornando al discorso di altre varianti nella variante
chi è pratico della zona, anzichè andare verso Altino, all'incrocio può svoltare a sinistra verso Colle Gallo e prendere per il Monte Pranza -> Misma. Oppure, dalla chiesa del Colle Gallo, scendere verso Casale e prendere il sentiero del Castagno che riporta ancora al Misma.
Traccia della sola variante: Vedi l'allegato 513_variante.zip
Traccia completa: Vedi l'allegato ParaMalga_Variante.zip
E' possibile terminare il giro con una variante finale, quella rappresentata dalla traccia azzura nel roadbook iniziale. A differenza del giro proposto che termina in discesa/pianura e su terreno compatto ( asfalto/ciclabile ), questa variante allunga il percorso e ripropone dei tratti ancora impegnativi, soprattutto per i km che sono già stati percorsi; ma, allo stesso tempo, introduce ancora dei buoni tratti boschivi evitando l'asfalto. In realtà, verso la fine si possono trovare ulteriori varianti. Questa alternativa, ripercorre il sentiero reale che porta alla Malga Lunga, ovvero il CAI 513 che arriva fino al Misma passando per il Colle Gallo.
RB variante
Mi ricollego al mio ultimo messaggio precedente, dove si trova una descrizione sommaria e delle foto.
Quando siamo alla fine della mulattiera che viene dalla Malga Lunga, nei pressi del bivio che porta alla Madonna del Pizzo, troviamo una sbarra sulla sinistra che dobbiamo superare. Seguiamo la strada, dove svoltiamo a sinistra nel boschetto che troviamo sulla curva; proseguiamo ed arriviamo in cima al bivio Peia/Ranzanico.
Si risale in alto sulla sinistra dove si giunge ad una staccionata ( vedi foto precedenti ) dove, all'interno, troviamo il classico cartello indicante la malga. Da questo punto la segnaletica lascia proprio a desiderare, quindi prestiamo attenzione. Entriamo nel prato e continuiamo dritti superando la salita, fino ad aggirare una casetta e prendere la relativa mulattiera; dopo circa 300 mt, siamo sull'asfalto: tornantello stretto a sinistra, 5 mt dopo svoltiamo a destra nel prato imboccando il sentiero che punta verso il basso.
Questo tratto è mediamente ripido ed arriva alla Croce dove possiamo ammirare il panorama del lago. Si prosegue su un single-track decisamente stretto e dissestato per la maggior parte e abbastanza tecnico.
Arrivati alla casa ( vedi foto ) svoltiamo a destra seguendo il sentiero nel bosco ( fresco e buio ) che ci porta sugli ultimi tornati della Valle Rossa: chi non fosse in grado di continuare, può proseguire lungo la strada ( verso il basso ) che riporta a Cene.
Risaliamo verso sinistra e andiamo a ricalcare le orme del roadbook Altino-Valle rossa, ma percorrendo solo il tratto verso Altino e al CONTRARIO, che significa dover spingere per un pezzo nel bosco. La traccia passa per un sentierino che parte dal tornante subito dopo il ristorante, ma si può tranquillamente scendere lungo la strada per poche centinaia di metri fino al cartello di Bianzano e svoltare a destra per risalire verso il percorso.
A breve si arriva al roccolo percorrendo, poi, una strada di cemento che porta ad un'altare; qualche curva e ci troviamo su un sentiero piuttosto largo e sconnesso da fare a spinta ( infatti, il roadbook altino-valle rossa percorre questo tratto in discesa non a caso ).
Attraversato, siamo ancora sull'asfalto che ci porta al bivio Santuario di Altino/Colle Gallo: proseguiamo in basso a destra verso Altino passando per il ristorante K2. SI prosegue scendendo verso Vall'alta, per poi svoltare, una volta arrivati in fondo, verso destra per Cene e riprendere la ciclabile.
Il tracciato con la variante
La lunghezza aumenta di circa 3-4 km, stando a quello che dice Compegps, sicuramente è maggiore l'impegno fisico. Ritornando al discorso di altre varianti nella variante
chi è pratico della zona, anzichè andare verso Altino, all'incrocio può svoltare a sinistra verso Colle Gallo e prendere per il Monte Pranza -> Misma. Oppure, dalla chiesa del Colle Gallo, scendere verso Casale e prendere il sentiero del Castagno che riporta ancora al Misma.Traccia della sola variante: Vedi l'allegato 513_variante.zip
Traccia completa: Vedi l'allegato ParaMalga_Variante.zip
