Io nei primi due anni di mountain bike quando ero un solitario in sella alla mia rigida in acciaio, partivo dal mio paese nel primo pomeriggio anche d'estate ed arrivavo fino al foro di Cingoli ovvero una qindicina di km in salita senza bere nulla in pratica la borraccia era vuota, poi arrivato al piazzale del foro riempivo la borraccia con acqua fresca di fonte che mi bastava per gli altri 15/20 km, finchè ad un certo punto iniziai ad avere le vertigini, la mattina appena scendevo dal letto avevo le vertigini, se mi alzavo in piedi di scatto rischiavo di cadere all'indietro etc etc, andai dal medico e dopo un interrogatorio mi disse che ero deficiente perchè a giugno o luglio o agosto non si può partire alle 14.30 sotto il sole cocente senza acqua nella borraccia, in pratica mi disse che ero in deficit salino, mi diede una cura a base di polase e dopo 3 giorni di somministrazione le vertigini cominciarono a sparire, da quella volta ho sempre messo Polase normale nella borraccia e non ho avuto più problemi a parte un piccolo accenno di diarrea dopo lunge pedalate. Da un anno e mezzo ho iniziato invece ad usare Performance Sete della Ethic Sport che trovo molto efficace, non mi da problemi di water, ha un buon gusto, e lo accompagno dopo la pedalata con Recupera sempre della Ethic Sport, mi aiuta a ricaricare le pile dopo una gran fondo. Dimenticavo quando pedalo la domenica mattina siccome la mia colazione è solo con una tazza di thè con miele anziche zucchero, mi porto dietro una banana da consumare verso metà mattinata