Prendo spunto dalla tua battuta e dal mio giro di ieri per fare la domanda del giorno:
"ha senso uscire in bici e ritrovarsi a spingere oppure a bestemmiare per riuscire a stare in sella?"
Ditemi la vostra!
ti dirò:
per quanto concerne la salita..in montagna non è che sempre puoi trovarti di fronte a salite spianate come una autostrada..perciò, cercando sempre di migliorarti, affronti salite sempre + difficili ed impervie fino a quando ce la fai...poi intervengono anke variabili che sono il fondo, come ti senti tu fisicamente , se puoi osare o meno ecc.
in discesa è pressocchè uguale, da 4 o 5 mesi a oggi il mio livello è migliorato sensibilmente, xchè ho voluto (seguendo quelli + bravi di me) cercare di osare di + e oggi posso dire che percorsi che prima avrei fatto a piedi ...oggi li affronto con la testa sulle spalle ed il corpo sulla mtb..
ed ho iniziato anke a divertirmi a scendere su mulattiere veramente in pendenza e ostiche
non aspetto altro che fare altri percorsi che mettano a dura prova il mio mezzo e aggiungano adrenalina e esperienza al mio bagaglio
la bestemmia nn fa parte del mio essere...anke perchè nn mi obbliga nessuno a fare quello che faccio
E' PURO PIACERE PERSONALE
ciao Ko-o