ahh bene .....direi di partire presto così arrivi in negozio per l'apertura pomeridiana ,troviamoci per un caffettino alla Nozza alle ore6e15minuti ...che ne pensi?
Perfetto, grazie.
ahh bene .....direi di partire presto così arrivi in negozio per l'apertura pomeridiana ,troviamoci per un caffettino alla Nozza alle ore6e15minuti ...che ne pensi?
Dopo Elena e Gfranco,con le opportune modifiche,eliminando la parte spallata e diminuendo il dislivello,sul Pianaccio/Pagano ci porto anche la Meri,questa volta facciamo il lungo traverso ciclabile che corre a picco sull'alta Valcamonica tra Vezza e Monno.
Il giro si conclude con un piatto di insipidi pizzocheri all'ultimo albergo prima del passo Mortirolo,se volete mangiare dei pizzocheri evitate questo posto.
Bravissimi tutti e due. Sono contenta di vedere la Mery sempre più performante.
Io, spero di aggregarmi di nuovo, quando proporrai la compagnia per uno dei tuoi giri e se c'è anche Favier tanto meglio!
Buongiorno,
non vi ho sentiti, quindi per sabato, all'ultimo minuto, mi sono organizzato per una escursione a piedi alla scoperta di luoghi un tempo per me inaccessibili.
Per me, ma non per tutti, perché mi ricordavo che Milzo, in compagnia di qualche intrepido BdB, si era spinto da quelle parti in bici.
Sto parlando del "Buco del Todesco", come da titolo.
Sono partito da San Michele dove ho parcheggiato l'auto e di buon passo sono salito per il sentiero CAI 14 che arriva alle pendici del Forametto. Il sentiero 9 da questo punto non è stato sempre facile da seguire, ma alla fine sono riuscito a giungere al fatidico valico che si trova tra il Forametto e la Marmera. Un luogo sicuramente selvaggio e suggestivo.
Da qui mi sono spinto sulle creste della Marmera, prestando più attenzione possibile a dove mettere i piedi per via di alcuni tratti esposti. Ad un certo punto sono giunto al Buco del gatto...
Da qui il sentiero delle creste prosegue fino alla cima dello Spino. All'omonimo Rifugio ho pranzato, dopo di ché sono andato a provare un altro sentiero che avevo addocchiato precedentemente e che si ricongiunge al sentiero 1 nella valle di Sur, in loc. Verghere. Tutti sentieri ovviamente non ciclabili, ostici anche a piedi, ma comunque interessanti. Ieri invece riposo, oggi sono di nuovo al lavoro.
Ci sentiremo prossimamente.
o-o
by Claudio Persegani, su Flickr
Avevo un conto in sospeso, l'anno scorso ero in coma dopo 350 mt di dislivello, quest'anno ... no.
Mi sono divertito ! e cmq ho sofferto vari punti in discesa soprattutto subito dopo il lago... brrr....
Grazie a Compagigi, al Lonfo, a Mauro
Ho già voglia di ritornarci
Ciao Dario,prima di tutto complimenti per la selvatica ed emozionante avventura sulle alpi occidentali....si siamo saliti dalla malga Pedenòlo,tutta pedalabile,Cancàno-bocche Pedenòlo....risultato:la più bella salita in alta quota che conosco,e se te lo dico io......Siete saliti da Pedenoletto? è pedalabile? l'ho fatta in discesa 6 anni fa e mi era sembrata fattibile (e molto bella)
Piz umbrail dè che,piz umbrail dè là....piz umbrail va a cagà.Nel senso che quando un giro diventa troppo frequentato e chiacchierato,pur non conoscendolo,lo rimuovo dai miei interessi.
hmmm, se non fosse per ste belle foto avrei delle perplessità sul posto, come dice il dario, siamo tutti in sintonia, sul piz Umbrail superchiaccherato non ci sono mai stato e nemmeno ci tengo ad andarci!!!... MALEDETTO FU QUEL DI CHE DISSI DI NO AL GIGI!!!!!!!Report
Piz umbrail dè che,piz umbrail dè là....piz umbrail va a cagà.Nel senso che quando un giro diventa troppo frequentato e chiacchierato,pur non conoscendolo,lo rimuovo dai miei interessi.