News Basta dislivelli mostruosi fake!

yayayaya · Domenica alle 20:47

Barons ha scritto:
Strava se ti accontenti è gratis, chi mai paga 60!euro ? Solo chi vuole mettere il suo nome e fare vedere che atleta di primo ordine è…..

Quando ho usufruito dei 3 mesi gratuiti su Strava mi si è aperto un mondo.
Puoi vedere la classifica completa e spulciare i tempi dell'anno corrente per capire quanto è aperto un sentiero.
Purtroppo non sempre il local legend ha percorso il segmento negli ultimi 3 mesi e quasi mai riesci facilmente a vedere quell'attività.
Certo , un bel giocattolo, ma per me non vale 60 eurini l'anno.
Komoot costa meno della metà molti come me hanno acquistato la mappa italia, si è diverso, ma il concetto è che 20-30€ li cacci pure, 60....no

greatkingrat · Domenica alle 21:25

Ho segnalato diverse attività di persone nella parte alta della classifica di Strava su alcuni segmenti perché avevano velocità medie superiori ai 90 km/h in salita.
Certo, ci sono cose più importanti e per le pippe mentali ho un file sul PC con grafici e tabelle, ma la classifica è anche un modo per farsi un'idea dei propri progressi e confrontarsi con gli altri.
Ci sono delle volte che butterei la bici in un fosso, magari togliendo i tempi di chi bara scoprirei di essere un po' meno scarso.
Poi è chiaro che la mia autostima non è legata ai tempi su Strava sennò avrei ripreso a giocare a calcetto.

marco · Lunedì alle 07:35

apokolokyntosis ha scritto:
Cerchiamo di essere chiari. Se date uno strumento, utile o meno, gli utenti sono liberi di usarlo come cavolo gli pare. Possono anche usarlo per calcolare le distanze in macchina o in deltaplano. Se ho bisogno di una rilevazione precisa, decido IO come e quando utilizzarlo. Non mi pare che Garmin mi sia mai venuta a suonare alla porta perché quando faccio la giornata shuttle lascio l'orologio acceso, e gradiremmo che nemmeno voi ci diceste come usare i nostri dispositivi o le nostre app. Grazie

e allora spunta ‘non mettere in classifica’. Se usi uno strumento, fallo bene, grazie.

ant · Lunedì alle 07:44

Basterebbe escludere velocità ascensionali non realistiche, per un sw non dovrebbe essere complicato.
Anche pedalando se vai fortino (qualche volta mi capita in allenamento XC) ti chiede quando salvi "sei sicuro che eri in MTB? Sembra un giro in e-bike" perché legge Trail in salita a velocità compatibili.

samuelgol · Lunedì alle 08:02

apokolokyntosis ha scritto:
Cerchiamo di essere chiari. Se date uno strumento, utile o meno, gli utenti sono liberi di usarlo come cavolo gli pare. Possono anche usarlo per calcolare le distanze in macchina o in deltaplano. Se ho bisogno di una rilevazione precisa, decido IO come e quando utilizzarlo. Non mi pare che Garmin mi sia mai venuta a suonare alla porta perché quando faccio la giornata shuttle lascio l'orologio acceso, e gradiremmo che nemmeno voi ci diceste come usare i nostri dispositivi o le nostre app. Grazie

Un paio di palle. Training app non è una TUA app è una app del signor Marco Toniolo e se ti dice di usarla bene indicandoti educatamente come, sei pregato di farlo. La puoi usare pure per misurare i mm del tuo pisello facendo partire il Garmin dall'attaccatura fino alla punta e poi scaricare la traccia. Se poi fosse sollevato magari ci guadagni pure qualche mm di dislivello. Rimane una traccia del cazzo.
Lo strumento sarebbe utile e anche carino, soprattutto per chi può trarne spunti non conosciuti nelle proprie zone o va in zone di vacanza in zone nuove. Purtroppo affinchè la gente sia invogliata a condividere, altrimenti quasi tutti pensano ai cazzi propri, (ricordo tanti anni fa quanti ne mettevano senza classifica @nonnocarb @scratera e altri) tocca metterci una classifica ove la gente si senta qualcuno, fosse anche merdesimo, (un pò il principio del mettere o meno le classifiche alle GF) e quindi carichi i propri giri. Difficile trovare alternative, salvo fare appello al buonsenso, che a quanto pare è scarsamente raccolto.

gattobastardo · Lunedì alle 08:28

marco ha scritto:
C’è tutto un business attorno al pubblicare le attività, si chiama Strava.

10 anni di uscite, tutte in privato, compresi KOM

Laconico · Lunedì alle 08:57

samuelgol ha scritto:
Un paio di palle. Training app non è una TUA app è una app del signor Marco Toniolo e se ti dice di usarla bene indicandoti educatamente come, sei pregato di farlo.

Quindi fammi capire, se il signor Bianchi ti dice di non usare la mtb su strada (perché fotte cazzo che l'hai comprata ... la mtb l'ha fatta lui e decide lui come devi usarla) te lo fai giusto?
Ecco va là ... al massimo puoi far sentire in colpa il tizio di Seneca dicendogli che così sputtana una delle finalità dell'app, ma se lui se ne fotte puoi solo chiedere a chi ha fatto l'app di rimediare a chi non interessandosi non fa attenzione.
Il resto sono solo chiacchiere

samuelgol · Lunedì alle 09:06

Laconico ha scritto:
Quindi fammi capire, se il signor Bianchi ti dice di non usare la mtb su strada (perché fotte cazzo che l'hai comprata ... la mtb l'ha fatta lui e decide lui come devi usarla) te lo fai giusto?
Ecco va là ... al massimo puoi far sentire in colpa il tizio di Seneca dicendogli che così sputtana una delle finalità dell'app, ma se lui se ne fotte puoi solo chiedere a chi ha fatto l'app di rimediare a chi non interessandosi non fa attenzione.
Il resto sono solo chiacchiere

La mtb Bianchi la hai comprata ed è tua non del signor Bianchi. Ci fai quel che vuoi (nel rispetto del CdS). Se invece lui te la presta solamente (e gratis) per farti una cortesia e ti dice di non usarla su strada e tu lo fai scegli tu un aggettivo corretto per te stesso.
Dio ti ha dato il paradiso terrestre, fai quel che vuoi, unica cosa non mangiare quella cazzo di mela. E tu lo fai.
Il resto sono solo chiacchiere (cit).

tostarello · Lunedì alle 09:07

Se uno si registra su Training Camp per caricarci le tracce può anche prendersi la briga di impostare una tantum il proprio profilo e disattivare "Includi i miei allenamenti nelle classifiche", così anche se fa risalite meccanizzate e dimentica di mettere in pausa il gps (o di riattivarlo ) non disturba chi guarda alle classifiche.

GiGaX · Lunedì alle 09:09

ant ha scritto:
Basterebbe escludere velocità ascensionali non realistiche, per un sw non dovrebbe essere complicato.
Anche pedalando se vai fortino (qualche volta mi capita in allenamento XC) ti chiede quando salvi "sei sicuro che eri in MTB? Sembra un giro in e-bike" perché legge Trail in salita a velocità compatibili.

Vero, quando carico un giro in e-bike su Strava mi viene fuori l'avviso "Ma sei sicuro che eri in e-bike? Non è che eri a piedi???"

gam0319ti · Lunedì alle 09:22

Il problema vero sono i KOM in salita fatti con le elettriche.
Strava purtroppo non riesce ancora a mettere una pezza a questo e nemmeno credo si possa.
Parte del divertimento delle sfide a distanza è perso a causa di furbi o disattenti.

yayayaya · Lunedì alle 09:37

gattobastardo ha scritto:
10 anni di uscite, tutte in privato, compresi KOM

Mai piaciuto così.
Gente con mezza uscita che mette Kom ovunque e non possiamo minimamente controllare se fatta in ebike o se frutto dell'allenamento

gattobastardo · Lunedì alle 09:45

yayayaya ha scritto:
Mai piaciuto così.
Gente con mezza uscita che mette Kom ovunque e non possiamo minimamente controllare se fatta in ebike o se frutto dell'allenamento

io non pubblico nulla, ne giri ne KOM

Avril · Lunedì alle 09:46

Direi un classico esempio di non problema.

Invece sarebbe interessante capire perchè dispositivi diversi registrano dislivelli diversi sullo stesso percorso e soprattutto capire quale è il più affidabile.

Ad esempio in mio apple watch segna sempre meno dislivello mentre poi l'attività importata su Strava (versione gratiuta) lo aumenta sempre; da poco uso anche il Garmin e noto che i dislivelli sono più simili a Strava che non all'apple watch. Sto parlando di differenze anche di 100m su dislivelli che vanno da 400 a 1000m. Mi è sempre sembrato eccessivo come scarto.

gam0319ti · Lunedì alle 10:00

Avril ha scritto:
Direi un classico esempio di non problema.

Invece sarebbe interessante capire perchè dispositivi diversi registrano dislivelli diversi sullo stesso percorso e soprattutto capire quale è il più affidabile.

Ad esempio in mio apple watch segna sempre meno dislivello mentre poi l'attività importata su Strava (versione gratiuta) lo aumenta sempre; da poco uso anche il Garmin e noto che i dislivelli sono più simili a Strava che non all'apple watch. Sto parlando di differenze anche di 100m su dislivelli che vanno da 400 a 1000m. Mi è sempre sembrato eccessivo come scarto.

E' la tecnologia GPS.
Quelli per questo tipo di utilizzo hanno precisioni che pr le distanze sono di 5/10 metri al max.
Per altimetria è anche peggio. Per questo tanti hanno anche il barometrico, che in molti casi è anche più preciso e cmq supplisce in caso di mancanza di segnale
Quando carichi su strava il segmento, Strava lo cala sulla sua orografia registrata e te lo "aggiusta".
Per il dislivello "reale" è più preciso quanto ti dice strava.

stefanocucco83 · Lunedì alle 10:02

Avril ha scritto:
Direi un classico esempio di non problema.

Invece sarebbe interessante capire perchè dispositivi diversi registrano dislivelli diversi sullo stesso percorso e soprattutto capire quale è il più affidabile.

Ad esempio in mio apple watch segna sempre meno dislivello mentre poi l'attività importata su Strava (versione gratiuta) lo aumenta sempre; da poco uso anche il Garmin e noto che i dislivelli sono più simili a Strava che non all'apple watch. Sto parlando di differenze anche di 100m su dislivelli che vanno da 400 a 1000m. Mi è sempre sembrato eccessivo come scarto.

Io per curiosità avevo provato a caricare la traccia della Hero su 4 diversi portali: Google Earth, Strava, Komoot e Garmin Connect.
Ne sono usciti 4 dislivelli totali differenti!
Quello che è sempre più ottimista è Komoot. Se non ricordo male la 86 km te la da con 3700+.
Google earth era quella che si avvicinava di più al dislivello decantato dagli organizzatori, ovvero 4000 erotti..
Strava e Garmin erano allineati, ma con dislivello inferiore a quello citato dagli organizzatori

Maiella · Lunedì alle 10:29

la tzeca ha scritto:
Premessa: Sudo ogni singolo metro di salita che percorro senza batteria o funivia.
Detto ciò, questo è un problema solo per chi fa della pratica un motivo di vanto, vetrina, competizione, ego... e tante altre minchiate social.

Per tutti quelli che invece pedalano e faticano per il piacere di farlo, è aria fritta.

Condivido. A me da più fastidio quelli che pubblicano tracce tutte sovrapposte, confuse, poco leggibili, rispetto a chi altera i dati della prestazione. Certe volte mi imbatto in tracce inutilizzabili e mi chiedo quale sia lo scopo di condividerle se poi somo inutilizzabili e, aggiungo io, in alcuni casise vogliamo anche pericolose.

avalonice · Lunedì alle 10:36

Maiella ha scritto:
Condivido. A me da più fastidio quelli che pubblicano tracce tutte sovrapposte, confuse, poco leggibili, rispetto a chi altera i dati della prestazione. Certe volte mi imbatto in tracce inutilizzabili e mi chiedo quale sia lo scopo di condividerle se poi somo inutilizzabili e, aggiungo io, in alcuni casise vogliamo anche pericolose.

Anche qui l'ego personale ha un certo peso.
Sarebbe meglio che le tracce pubblicate fossero ripulite e rese lineari, dotate di una descrizione esaustiva ed mantenute aggiornate e riviste nel tempo al fine di mantenerle valide.

fitzcarraldo358 · Lunedì alle 10:41

gattobastardo ha scritto:
10 anni di uscite, tutte in privato, compresi KOM

Se sono private non sono KOM. giustamente.

marco · Lunedì alle 10:57

stefanocucco83 ha scritto:
Io per curiosità avevo provato a caricare la traccia della Hero su 4 diversi portali: Google Earth, Strava, Komoot e Garmin Connect.
Ne sono usciti 4 dislivelli totali differenti!
Quello che è sempre più ottimista è Komoot. Se non ricordo male la 86 km te la da con 3700+.
Google earth era quella che si avvicinava di più al dislivello decantato dagli organizzatori, ovvero 4000 erotti..
Strava e Garmin erano allineati, ma con dislivello inferiore a quello citato dagli organizzatori

il dislivello degli organizzatori è sempre stato una balla con scopi di marketing da vendere agli "eroi".

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