Va bene, allora te la racconto subito:
Innanzitutto devi sapere che nonna (alias Concu) ride veramente come una porcedda, non avevo mai sentito niente di simile prima, solo a sentirla mi piego in due dalle risate pure io.
Arrivati in cima alla salita di domenica, concu e Panther erano sedute vicino al fuoco, ed io accucciato ai loro piedi (!).
Ci stavamo abbuffando per reintegrare i carboidrati e i quintali di grasso persi durante la salita... Paninazzo con l'ottimo felino di Ruttok.
Ad un certo punto, se non ricordo male, Concu mi fa una domanda e io mi faccio venire la geniale idea di risponderle con la bocca piena. Naturamente non si capisce una beneamata fava (e da qui il vruuuuuvruuuu).
Qui comincia il dramma: Panther e Concu cominciano a ridere, e io anche.
Stavo per calmarmi ed ingoiare quel mezzo panozzo che avevo in bocca quando concu tira uno dei suoi grugniti... Io non riesco a trattenermi e scoppio di nuovo a ridere, sempre con la bocca piena, nota bene.
Si innesca una reazione a
catena che si autoalimenta: più rido io e più ride concu, Lancillotto ci guarda tra il perplesso ed il divertito.
Ogni volta che cerco di calmarmi Romina grugnisce, io riprendo a spisciarmi dal ridere e lei, conseguentemente, anche. Non ridevo così tanto da 15 anni, credo siamo andati avanti così un paio di minuti, non riuscivo più nemmeno a stare seduto. Poi per fortuna, sull'orlo del soffocamento, ci siamo fermati.
Concu: "ma allora, cosa stavi cercando di dirmi?"
Io: "non me lo ricordo più nemmeno io".