,anchio alcune volte o misurato il terreno con il muso o altro,sono d'accordo con chi dice che alla fine la prudenza e quel pizzico di paura ti fa portare a casa la pelle intatta,la scorsa settimana scendendo dalle mura di citta alta un amico dietro di me a volato letteralmente dalla rampa di porta san alessandro ,lui e atterrato per terra la bici a scavalcato il muretto ed è finita sotto con un volo di 5/6 metri,e non erà sicuramente un tratto pericoloso ma basta poco ,forse ogni tanto bisogna ricordarsi che quasi tutti noi abbiamo a casa anche una famiglia e forse un passeggio in più a piedi non è cosi grave . Auguri e torna presto alamak 
Alamak, fatti sentire!
Siamo preoccupati!
ad Alamak un sincero "in bocca al lupo" ed un augurio di rivederti in sella il + presto possibile !
è la velocità il vero nemico della sicurezza....si è vero, anche i percorsi lo sono, ma se questi vengono affrontati in trial-mode o con passo meno sostenuto e senza voglia di dimostrare che "ce l'ho più lungo del socio", credo che i rischi si riducano di parecchio !
ok per il massimo delle precauzioni (ginocchiere, gomitiere, ecc...ecc...), ma non possiamo girare con lo scafandro e poi il + delle volte succede che se disgraziatamente si cade si và a picchiare l'unica parte del corpo che non è protetta !!
provarci sempre (altrimenti non si migliora mai) dev'essere un pò la filosofia di ognuno di noi, il tutto però dovrebbe esser fatto con "ampi" margini di sicurezza e con l'umiltà di saper anche dire "questa volta, no" !!
nel 95 in fondo non avevo piu' ne' braccia ne mani...
adesso quando arrivo in fondo un sorriso da orecchio a orecchio...
Quoto tutto quanto detto dal saggio...
. poi sarà lo stesso anche per lui.
Ciao Raga,
ho seguito un pò a distanza tutta la discussione di oggi e, a parte fare gli auguri ad Andrea (dài che hai la pellaccia dura!), la prima cosa che mi viene in mente è: grandi!
mi è piaciuto vedere che, come quando si sente che nel gruppo qualcuno è caduto, tutti si fermano, appoggiano la bici e urlano un "tutto bene??" aspettando e sperando che quei due secondi di silenzio che seguono siano completati da una bella risata!
Alle volte non succede così, anzi, i due secondi che ha dovuto aspettare Five sono diventati tre e poi quattro e poi una bella corsa in ospedale!
Ci sta, sapete come si dice, nella vita di un biker ci sta sempre tutto, e oggi è come se fossimo tutti nel bosco con la bici in mano in attesa di sapere se il nostro "va tutto bene?" si concluderà o meno con una risata.
Andrea si collegherà tra un paio di giorni e troverà decine di MP degli amici preoccupati e pagine e pagine di "commenti da bosco" nati mentre lui finalmente si ritirava in piedi e ci tranquillizzava con la sua grassa risata.
Il fatto è che dopo il suo "raga tutto ok" riprenderemo le nostre bighe e le frusteremo fino in fondo alla discesa dove tutti stiamo aspettando di farci una birra in compagnia.
Non cambierà niente. per noi. Forse per Alamak un pò sì almeno fino a che l'occhio tumefatto non si riassorbirà permettendogli di valutare ancora il sentiero
io ne so poco ma prossimamente forse dubito nn so ma penso....sono un pò indeciso!
e vedrai che ti rimetterai presto
.
....sinceramente, non è che m'attiri più di tanto, preferirei qualcosa di pedalato anche se una risalita meccanizzata una volta ci potrebbe stare ! 
