A) chi decide il giusto livello di attrezzatura
B) gli ultimi casi su cui si è fatta polemica sui giornali erano riferiti ad esperti alpinisti prelevati in Presolana perchè esausti ed un maestro di roccia precipitato sull'Antelao con l'allievo (anzi non era chiaro se era un allievo o un compagno di scalata) rimasto appeso.
quelli dell'articolo in Veneto erano un gruppo dove uno stava male ma hanno portato a valle anche tutti gli altri per non rischiare ma nessuno di loro era in difficoltà.
in montagna ci vado anch'io e anch'io vedo cose improponibili, questo non è in discussione, ma anche fossero male attrezzati perchè non avrebbero diritto al soccorso?
altrimenti dovremmo cominciare a pensare che forse non dovremmo pagare le cure del cancro ai fumatori, o quelle al fegato per i bevitori.
e quelli che mangiano male?
e cosa vogliamo dire di quelli che allungano la birra con la gazzosa (ah no, questa è un altra polemica...)
Il livello di attrezzatura lo può capire chiunque, in montagna serve abbigliamento adeguato ma siccome non è un attività che necessità per forza dell'attrezzatura adeguata(visto che per molti devi solo camminare) per essere praticata, come può essere la bici, sci, vela ecc.. allora tanti ci vanno senza pensarci....se ti vengono a prendere con l'elicottero, o anche no, perchè sei in montagna con gli zoccoli, con le
scarpe senza suola, in pantaloncini e torso nudo a 3000m. o sei partito con famiglia al seguito alle 18:00 del pomeriggio e ti sei ritrovato a notte fonda in mezzo al sentiero, o sei andato oltre le tue possibilità e sei stanco (questa poi vale per tutti, esperti e non, perchè in montagna ci sono rifugi, bivacchi di supporto ma costano e la gente preferisci l'elicottero gratis perchè magari ha un impegno a cena) allora è giusto che vieni multato perchè il problema principale
è che di mezzi e personale del soccorso alpino non ce ne sono molti e magari per una stupidata non posso intervenire da un altra parte o devono far arrivare i soccorsi da più lontano, questa è la differenza tra la montagna e il resto degli sport. Nessuno ha parlato di non aver diritto al soccorso, ma di pagare la negligenza delle persone incoscenti, in trentino/alto adige e valle d'aosta, per non parlare dell'estero, questo sistema c'è già e non mi pare funzioni tanto male.
ps.
I malati di cancro, esempio che non centra niente, le cure le pagano di tasca propria e a peso d'oro perchè in ospedale gratis io non conosco proprio nessuno, e il sistema del soccorso alpino dovrebbe proprio basarsi come quello del pronto soccorso dove i codici verde/bianco/giallo pagano il ticket, chi prende le decisioni e lo stabilisce? medici e operatori del soccorso che si presume abbiano esperienza adeguata, non è giusto farlo perchè negli altri sport non è cosi? incominciamo da qualche parte che poi magari lo faranno anche gli altri.
invece...scusa la maleducazione
benvenuto nel Bg point
Grazie.