quoto quanto scritto dal magibest...
per il park, piscine di Alzano, strada valle seriana uscita alzano dopo il ponte rotatoria a dx 100mt
@ magi, ma chi g@tso e' sto bob kane???
Robert Kahn, più conosciuto come
Bob Kane[1] (
New York,
24 ottobre 1915
Los Angeles,
3 novembre 1998), è stato un
fumettista e
pittore statunitense, divenuto celebre come creatore di
Batman.
Indice
Biografia
Già da giovanissimo, dopo aver frequentato la
Cooper Union e
L'Art Students League, entra a far parte dello staff di
Fiction House, studio grafico creato dalla coppia
Eisner-
Iger, dove comincia a lavorare a brevi storie a
fumetti per la rivista
Wow, What A Magazine a partire dal n. 3 del
settembre 1936. Dal
1938 comincia, poi, a collaborare per la
National Comics, casa editrice da cui nascerà la
DC Comics, per la quale realizza
Ginger Snap e varie altre storie, molte delle quali scritte da
Bill Finger.
Batman
La sua carriera decollò quando propose a
Vin Sullivan, supervisore capo della National, un nuovo personaggio,
Batman, che sarebbe stato in grado di ripetere il successo ottenuto da
Superman. L'idea iniziale era un semplice abbozzo di un cavaliere mascherato che agiva di
notte, acrobatico e spericolato, pronto a combattere contro il crimine in ogni occasione.
Kane, venne influenzato, oltre che da Superman, anche da altri eroi che in quel periodo stavano spopolando nell'allora nascente
letteratura disegnata: non si possono non citare il
Dick Tracy di
Chester Gould, o l'
Uomo Mascherato, o il misterioso
Uomo Ombra, che stava spopolando sulle
riviste pulp e nelle trasmissioni radiofoniche con la tenebrosa voce
Orson Welles. È certo, però, che Kane trasse ispirazione anche da una delle macchine volanti di
Leonardo da Vinci e dalla visione de
Il segno di Zorro (che in
Anno Uno di
Miller-
Mazzucchelli diventa il
film visto da
Bruce e dai genitori nella sera fatale della loro morte) e dei capitoli
cinematografici di
Dracula interpretati dal grande
Bela Lugosi.
Alla creazione del mito del Batman (in quel periodo, infatti, l'articolo era parte integrante del nome), contribuirono, in maniera pari se non superiore (e per stessa ammissione di Kane) anche lo sceneggiatore Bill Finger, che ideò il costume del personaggio, praticamente immutato da allora, salvo piccole variazioni, ma anche la bat-caverna e tutta una serie di bat-
gadget; l'assistente ai disegni
Jerry Robinson; il supervisore
Whitney Ellsworth, cui si deve la sparizione di armi da fuoco dalla cintura di Batman. Nonostante, però, il personaggio fosse una creazione multipla, la DC Comics decise di inserire il solo Kane come creatore di Batman, anche perché fu sua l'idea di partenza del personaggio e sua la richiesta di accredito del personaggio: in questo fu decisamente più abile e fortunato rispetto a
Siegel e
Shuster, che dovettero lottare per anni per vedere il loro nome riconosciuto nelle storie dell'
Uomo d'Acciaio.
Dal numero di esordio, il n. 27 di
Detective Comics del
maggio 1939, l'oscuro vigilante di
Gotham divenne, in pratica, l'unico personaggio di cui si occupò (salvo
Courageous Cat e Minute Mouse, una coppia di
supereroi creati negli
anni cinquanta per
Hollywood): continuando a collaborare con Finger e gli altri autori già citati (cui si aggiunsero, nel corso del tempo,
cartoonist come
Dick Sprang,
Jack Burnley,
Sheldon Moldoff,
Carmine Infantino e
Stan Kaye), creò una serie di personaggi di contorno, come
Robin, il ragazzo meraviglia, nel
1940;
Alfred, il maggiordomo di casa Wayne, nel
1943, o anche supercriminali come il
Joker e
Catwoman.
Dopo aver disegnato tavole per i
comic book e le classiche
daily strip, si ritira ufficialmente nel
1965 (anche se già da qualche anno aveva iniziato a diminuire la sua collaborazione allo sviluppo grafico e narrativo del personaggio), iniziando una sorta di
pensione dorata; in quello stesso anno, infatti, iniziano le fortune del
Batman televisivo, interpretato da
Adam West, che lo convince a dedicarsi attivamente al cinema. Oltre a dedicare parte del suo tempo anche alla
pittura, sua grande passione, inizia a scrivere libri, articoli, e a disegnare schizzi che vengono venduti all'asta a prezzi incredibili. Il tutto senza dimenticare le consulenze per la realizzazione dei film di
Tim Burton e di
Joel Schumacher: in particolare per
Batman e
Batman Forever.
Muore il
3 novembre del
1998 all'età di 83 anni, dopo aver creato uno dei personaggi più amati e famosi della storia del fumetto