Da un paio di settimane trovo i cani in addestramento quindi niente selvaggina. :(
Avete mai incontrato animali sul percorso?
- Creatore Discussione Boccia
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Nella mia ultima uscita ho sentito chiaramente i cinghiali sotto di me che, nonostante la GoPro pronta a riprendere sul casco, ho assolutamente ignorato accelerando il passo in un tratto in salita e tecnico.
Sabato ho visto una gallina nera, sola sui rami di un albero nel boschetto ai lati di un fiume; sembrava molto agitata ma non scendeva... Che si sia rifugiata per scappare da un predatore? Mah!
Se fossi uscito nei giorni scorsi, avrei potuto persino vedermi tagliare la strada da una zebra in fuga...
Ecco la gallina eremita
Sabato ho visto una gallina nera, sola sui rami di un albero nel boschetto ai lati di un fiume; sembrava molto agitata ma non scendeva... Che si sia rifugiata per scappare da un predatore? Mah!
Se fossi uscito nei giorni scorsi, avrei potuto persino vedermi tagliare la strada da una zebra in fuga...
Ecco la gallina eremita
Cacciatori maledetti, chiudessero per sempre sto inutile caccia e non ditemi che è uno sport!
Per essere uno sport anche gli animali dovrebbero essere armati.
Forse è leggermente fuori tema, nel senso che non li ho filmati durante un'uscita in bici, ma comunque quando esco in notturna regolarmente li avvisto.
Fototrappola posizionata a 20 metri dalla porta di casa mia... volpe, cervo, capriolo.
Vedi l'allegato 20210910_fototrappola.mp4
Fototrappola posizionata a 20 metri dalla porta di casa mia... volpe, cervo, capriolo.
Vedi l'allegato 20210910_fototrappola.mp4
Che spettacolo vederli passare indisturbati e sto ebeti gli sparano…
No, non è uno sport ma non vedo perché andrebbe eliminata in toto. Per dire c'è la caccia vagante, d'appostamento, in braccata, di selezione, alla selvaggina migratoria, a quella stanziale... Le eliminiamo tutte? Senza manco sapere cosa siano?
Se non ti piace un'attività non è che chi la svolge è stupido. Se non altro uno che va a caccia conosce (o dovrebbe conoscere) un minimo l'ambiente... Lo preferisco rispetto all'abitante di città che "oddio guarda il cinghiale che mangia tra i cassonetti dei rifiuti che carinooo".
Fine OT
Per tornare in topic, due giorni fa avevo fatto un giretto sui laghi di Varese e Comabbio e sulla ciclabile ho visto un gambero della Louisiana che attraversava. All'inizio l'avevo scambiato per una foglia
, anche perché ero piuttosto lontano dal lago. Poi ci sono passato di fianco e l'ho visto muoversi... Se lo riconoscevo prima gli passavo sopra sinceramente. Anche due settimane fa che sono andato in una palude (palude brabbia) lì di fianco ne ho visto i resti di un altro... Ormai chissà quanti ce ne sono.Poi ho preso l'abitudine di scendere in giardino con la macchina fotografica e ho scoperto che non ci sono solo passeri... È che sono tutti così piccoli che da lontano li guardi e sembrano tutti uguali
Fiorrancino (l'unico in cui il nome scientifico è più appropriato di quello comune: "regulus ignicapilla" = dai capelli rossi).
Balia nera femmina (il maschio è effettivamente nero sulla schiena e bianco nella parte inferiore).
Lui grosso... O verdone, non sono riuscito a capire.
Piccolo OT.No, non è uno sport ma non vedo perché andrebbe eliminata in toto. Per dire c'è la caccia vagante, d'appostamento, in braccata, di selezione, alla selvaggina migratoria, a quella stanziale... Le eliminiamo tutte? Senza manco sapere cosa siano?
Se non ti piace un'attività non è che chi la svolge è stupido. Se non altro uno che va a caccia conosce (o dovrebbe conoscere) un minimo l'ambiente... Lo preferisco rispetto all'abitante di città che "oddio guarda il cinghiale che mangia tra i cassonetti dei rifiuti che carinooo".
Fine OT
Per tornare in topic, due giorni fa avevo fatto un giretto sui laghi di Varese e Comabbio e sulla ciclabile ho visto un gambero della Louisiana che attraversava. All'inizio l'avevo scambiato per una foglia
Poi ho preso l'abitudine di scendere in giardino con la macchina fotografica e ho scoperto che non ci sono solo passeri... È che sono tutti così piccoli che da lontano li guardi e sembrano tutti uguali
Vedi l'allegato 478860
Fiorrancino (l'unico in cui il nome scientifico è più appropriato di quello comune: "regulus ignicapilla" = dai capelli rossi).
Vedi l'allegato 478862
Balia nera femmina (il maschio è effettivamente nero sulla schiena e bianco nella parte inferiore).
Vedi l'allegato 478863
Lui grosso... O verdone, non sono riuscito a capire.
È proprio per colpa di cacciatori che si son riprodotti a dismisura specie importate proprio da loro per poter aver selvaggina più "bella" da cacciare...primo su tutti il cinghiale, poi il Silvalago, poi le Pernici est europe e chissà quante altre specie ancora, tutto questo però ha un costo finale, in primis contro la fauna autoctona e o endemica italiana, poi contro le nostre tasche, perchè i danni che causano certe specie invasive con alto tasso di riproduzione li paghiamo tutti...quando invece dovrebbero pagarli solamente chi ne è stato la causa, e si fa presto, son tutti tesserati con nome e cognome, alias i cacciatori, quindi mi sta bene una caccia regolamentata e quant'altro, ma perchè chi sbaglia non paga?
Ed è un errore piuttosto grave, che ogni cacciatore con un minimo di nozione naturalistica dovrebbe sapere, altrimenti non è un cacciatore, ma solo un pirla con un fucile in mano e purtroppo la stragrande maggioranza ora come ora.
Fine OT
@FedeNova12
Durante il lockdown di marzo/aprile 2020 mi sono "armato" del binocolo che uso nel tuo stesso sport e mi son messo a fare bird watching. Ci sono molte specie che vivono con noi nelle case dove è più facile trovare cibo. Cinciallegre, ghiandaie, codirosso ecc ecc.
Durante il lockdown di marzo/aprile 2020 mi sono "armato" del binocolo che uso nel tuo stesso sport e mi son messo a fare bird watching. Ci sono molte specie che vivono con noi nelle case dove è più facile trovare cibo. Cinciallegre, ghiandaie, codirosso ecc ecc.
Io in piena città, dalle prime gelate, preparo una mangiatoia in balcone e passano ogni giorno cinciallegre, cinciarelle, codirossi, luì piccoli e codibugnoli.
Beh io di cose fatte negli anni '60/80 nell'ambito ambientale non sono ancora riuscito a trovarne una giustaPiccolo OT.
È proprio per colpa di cacciatori che si son riprodotti a dismisura specie importate proprio da loro per poter aver selvaggina più "bella" da cacciare...primo su tutti il cinghiale, poi il Silvalago, poi le Pernici est europe e chissà quante altre specie ancora, tutto questo però ha un costo finale, in primis contro la fauna autoctona e o endemica italiana, poi contro le nostre tasche, perchè i danni che causano certe specie invasive con alto tasso di riproduzione li paghiamo tutti...quando invece dovrebbero pagarli solamente chi ne è stato la causa, e si fa presto, son tutti tesserati con nome e cognome, alias i cacciatori, quindi mi sta bene una caccia regolamentata e quant'altro, ma perchè chi sbaglia non paga?
Ed è un errore piuttosto grave, che ogni cacciatore con un minimo di nozione naturalistica dovrebbe sapere, altrimenti non è un cacciatore, ma solo un pirla con un fucile in mano e purtroppo la stragrande maggioranza ora come ora.
Fine OT
...Ad oggi poi non dovrebbe essere vietato introdurre cinghiali sul territorio?
Concordo con te che la maggior parte dei cacciatori non ha ste grandi conoscenze naturalistiche, però finché l'età media è 70 anni... Io avevo guardato per la caccia di selezione (con l'arco, oltretutto) e per quella i quiz sono seri...per dire:
- Se il terzo premolare ha tre parti o cime (è tricuspidato) il capriolo è:
-Quale è l'incremento utile annuo (IUA) massimo teorico di una popolazione di
daino non cacciata?
-In una popolazione di cinghiali quale classe sociale ha la testa triangolare
stretta alla base ed acuta, scarsa differenza tra quarti anteriori e quarti
posteriori?
Poi certo che un conto è la caccia di selezione e un altro è la bracciata, però mi sembra un motivo in più per non eliminare totalmente la caccia.
Ah in effetti può essere... La coda molto corta ce l'aveva, però le parti inferiori non mi sono sembrate proprio grigie ma verdiPer me nessuno dei due, bensì un Luì verde
. Boh, io i passeriformi proprio...finché sono cince, codirossi, pettirossi o ballerine ce la faccio, ma per il resto zero... Eh anch'io ho iniziato verso l'anno scorso... Mi è andata bene che avevo già una compatta abbastanza bella (la Panasonic tz70)... Con uno zoom 30x ottico e 30x digitale riesco a fare delle foto decenti anche da lontano (una poiana appollaiata sono riuscito a fotografarla da 150 metri... Poi certo non sono foto che manderei al National Geographic però se non altro si capisce che è una poiana).
Ho trovato anche un app, Inaturalist, dove si può pubblicare l'osservazione e ogni utente può confermare o meno la specie osservata... Utilissima se si hanno dubbi su quale specie sia
.
È dai piccoli OT che nascono grandi OTPiccolo OT.
...
Ah in effetti può essere... La coda molto corta ce l'aveva, però le parti inferiori non mi sono sembrate proprio grigie ma verdi
Sì sì, hanno sfumature diverse anche in base ad area, sesso, ecc., il verdone è proprio diverso, il luì grosso anche, più grigiastro, questo mi pare proprio un bello e più raro lui verde. Sono uccellini molto vivaci, sul balcone ho un bel nespolo che fiorisce in autunno, i luì sono sempre a beccare nettare (e impollinano pure in una stagione in cui gli impollinatori tradizionali iniziano a scarseggiare).
Domanda ai più esperti per capire quanto ho rischiato.
Due settimane fa ho deciso di fare un giro a piedi sul monte Cornizzolo, in zona Como (per chi conosce il posto, ho parcheggiato ai piedi del lago del Segrino, ne ho seguito la costa fino a Canzo e dal lì sono salito alla cima del Cornizzolo scendendo poi dal lato di Pusiano passando dal rifugio SEC).
Al decimo km circa, salendo in mezzo al bosco fino alla cima del monte, ho sentito un fruscio e un come un grugnito provenire da destra, mi sono voltato e ho appena fatto in tempo a vedere 3 sagome che si allontanavano da me. Sembravano dei maialotti scuri, uno grande e due più piccoli, ma non estremamente piccoli (direi cuccioli un po' cresciuti, all'incirca grossi la metà dell'altro esemplare).
Così su due piedi penserei a dei cinghiali, magari una madre con due giovani.
Ero col mio cane, un levriero, che per fortuna non ha pensato di inseguirli, e i tre si sono subito allontanati.
Io, indeciso se tornare indietro o proseguire, ho continuato per il mio percorso, dato che, vista la direzione che avevano preso, un'opzione valeva l'altra...
Che dite?
Due settimane fa ho deciso di fare un giro a piedi sul monte Cornizzolo, in zona Como (per chi conosce il posto, ho parcheggiato ai piedi del lago del Segrino, ne ho seguito la costa fino a Canzo e dal lì sono salito alla cima del Cornizzolo scendendo poi dal lato di Pusiano passando dal rifugio SEC).
Al decimo km circa, salendo in mezzo al bosco fino alla cima del monte, ho sentito un fruscio e un come un grugnito provenire da destra, mi sono voltato e ho appena fatto in tempo a vedere 3 sagome che si allontanavano da me. Sembravano dei maialotti scuri, uno grande e due più piccoli, ma non estremamente piccoli (direi cuccioli un po' cresciuti, all'incirca grossi la metà dell'altro esemplare).
Così su due piedi penserei a dei cinghiali, magari una madre con due giovani.
Ero col mio cane, un levriero, che per fortuna non ha pensato di inseguirli, e i tre si sono subito allontanati.
Io, indeciso se tornare indietro o proseguire, ho continuato per il mio percorso, dato che, vista la direzione che avevano preso, un'opzione valeva l'altra...
Che dite?
proprio sul sentiero 
a confermare il cartello visto prima che diceva: “avvistato branco di lupi”
a confermare il cartello visto prima che diceva: “avvistato branco di lupi”