Compare caro, stai sicuro che usando certi termini sicuramente crei divisioni, ma so che non hai intenzione di offendere nessuno...
compare carisssssimo,
divisioni non ne voglio creare, continuo a pensare che le tue affermazioni che ho citato (esclusa quella ovviamente riferita al CAI e FR/DH) siano delle stupidaggini... la mia colpa è stata che stavo a guarda' Fahrenheit 9/11 e non ho completamente esternato il mio pensiero...
DH e del FR pesante, che sono poi le discipline più direttamente interessate a un discorso di divieti...voglio dire con una AM la mulattiera la salgo la scendo e mi diverto (qualora mi fosse impedito il singletrack) con una Norco da discesa che ci faccio?...
il fatto che FR e DH siano quelle + colpite mi convince poco (e questa è a mio avviso la grossa pecca sul tuo discorso).
sono colpite sicuramente, ma i sentieri di alta quota sono raggiungibili solo in minima parte da chi non vuole pedalare/spingere...
ed io uno con la pettorina non l'ho mai incontrato su sentieri di alta montagna...
di sentieri raggiungibili solo pedalando ad 1h30' da roma ne conosco una 30ina... di quelli usati abitualmente dai FR/DH molti meno...
...poi che chiunque mi venga a dire: tu non sei un FR e per cui se ti levano i sentieri + di tanto non ti da fastidio mi fa rodere il culo...
per cui ritengo tutti almeno colpiti allo stesso modo... e dire "io sono + disgraziato di te e per cui non ti voglio a combattere al mio fianco" mi sembra controprducente per la causa comune...
chiudo questo concetto citando gus che mi sembra abbia colpito molto bene il segno...
gus ha scritto:
1) anche se esiste una enorme differenza tra xc e dh/fr in quanto a impatto ambientale, tipologia di percorsi, financo percezione da parte di terze persone (es. escursionisti), mettiamoci bene in mente che eventuali regolamentazioni restrittive saranno rivolte alla mtb tout court senza distinzione alcuna ( d'altra parte su quale base..... la lunghezza dell'ammortizzatore??). Su questo presupposto, dunque, tanto vale non dividere la categoria in diverse sottocategorie che non avranno mai rilevanza esterna.
end ha scritto:
Circa la separazione vuoi o non vuoi ci sta eccome, non è certo per le bici da crosscauntri che potrebbero voler chiudere i sentieri... alla luce di ciò il problema è ESSENZIALMENTE di chi fa DH e FR, di contorno anche di qualunque altro che voglia affrontare quei percorsi.
secondo me ti ritieni un po' troppo al centro delle attenzioni... non ritengo che chi stia a fare i divieti sia in grado di vedere la differenza tra la mia liteville e la mia nicolai...
end ha scritto:
Sulla foto nudo ti posso accontentare, circa il fatto degli schemi sono sicuramente d'accordo con te...nel topic parlate solo di Cai...
qua torniamo al discorso del tatuaggio sul cuore... e sulle idee che ognuno ha di come far smuovere le acque...
correggimi se sbaglio, provo a fare un riassunto del tuo discorso:
1) quelli che vengono veramente discriminati sono i FR/DH (che io non so ancora chi siano.... nic e vinicio che so'? i sorci? tarantola? io?), gli altri vabbè... manco + di tanto.
2) quelli del CAI hanno voce in capitolo ma non ci interessa, manco vale la pena parlarci
3) associamoci tutti assieme (attorno a me), che poi con clientelismo ed "amicizie" poi le cose le gestiamo...
le mie perplessità:
1) non lo capisco
2) filosofia comprensibile, ma mi dispiace separare gli intenti perchè personalmente la ritengo la strada + efficace
3) sono triste, vivo in italia e conosco il nostro mondo. sono nella gestione di un'azienda di 80 persone e la mia coscienza è profondamente contraria a questo approccio. siamo sul mercato da 20 anni e non abbiamo mai accettato concetti di questo tipo... non ritengo moralmente accettabile (per il sottoscritto) farlo nel tempo libero.
spero di avere compreso male qualche passaggio del discorso di end...
appoggio completamente il punto di gus...
...in amicizia...