Arco: risposta della SAT

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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mutante

Biker cesareus
8/1/04
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trieste
www.angelfire.com
insomma,
premesso che dai contatti con il cai, dove abito a trieste, è sempre risultata una notevole chiusura, vorrei dire un paio di cosette sul messaggio di strike...insomma quello lì sopra:
-neppure facendo freeride APPALLA sono mai riuscito a mettere in pericolo degli escursionisti: da qualche parte ti butti, li eviti, freni e se per caso si sono spaventati, chiedi scusa assicurandoti che nessuno ci sia rimasto troppo male. in anni non dico sfiorati, ma non li ho neppure avvicinati, gli escursionisti. ricordo a tanti crosscountristi che io gli escursionisti li SALUTO, e non gli ingiungo si scansarsi che sennò mi si abbatte il ritmo cardiaco.
-se siamo così pochi come dici e frequentiamo zone di non grande pregio, che cazzarola li mettono i divieti a fare? se ci sono vuol dire che tanto pochi poi non siamo...
-vado in bici a lavorare, vado in bici a fare la spesa, passo tutto il mio tempo libero sui sentieri. quindi superficialità, no. molto impegno, invece.
 

Max

Biker ultra
2/11/02
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Parma
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STRIKEAGLE ha scritto:
:
se devo invece esprimere un opinione specifica sulla zona di Arco, non mi sembra un luogo (sono pronto a smentite... :oops: ) escursionisticamente molto interessante...la zona dell'alto Garda è sempre stata antropizzata pesantemente e sfruttata turisticamente...su questo non capisco la SAT perchè sui loro sentieri la presenza escursionistica non mi pare rilevante e la convivenza con i bikers esiste da sempre...

Questo mi sembra il punto della questione, non è che le bici passano sopra ad un territorio incontaminato ma semmai un posto estremamente sfruttato turisticamente ed industrialmente. Raggiungere Arco senza passare per le ciclabili è un suicidio e mi vengono a dire che la bici rovina i sentieri :smile: .
L'atteggiamento del sat verso le bici mi sembra piuttosto un modo per sfogare le loro frustrazioni verso l'unica categoria non organizzata con cui possono fare la voce grossa con l'ok dei politici locali, in pratica è una guerra tra poveri. Vedi anche la chiusura arbitraria del Ponale in cui non si può dire che anche qui le bici rovinano il sentiero, ma solo una questione di rivalsa personale.
A me sembra
 

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