... quindi suppongo che quelli nell'armadio siano ancora performanti. mi confermate questa mia tesi?
addirittura? il mio gommista auto, dice che gli pneumatici, se sono stoccati nelle giuste condizioni,anche dopo 4-5 anni possono considerarsi nuovi. d'altronde davanti sto usando un conti x king che ho montato a fine 2013, comprato usato poche centinaia di km, con cui ho fatto 16.500 km, dietro il geax saguaro che dicevo, iniziato ad usare in primavera '13 fino afine autunno dello stesso anno, poi rimontato a giugno '16 . entrambi, da giugno '16 a giugno '18, sono rimasti montati sulle ruote senza essere stati usati, non presentano crepe, nelle curve su erba bagnata, in piega , o su sterrato umido, non mi danno nessuna sensazione di perdita di aderenza. le prime uscite, in queste situazioni, staccavo il piede dal pedale sul lato verso cui piegavo, x essere pronto ad un'eventuale perdita di aderenza, ma visto che non ho mai avuto neanche la sensazione che questo avvenisse, ormai il piede non lo stacco piu'. e giro con il posteriore a 2 bar perche' mi piace la velocita' sul compatto, e l'anteriore a minimo 1.8tipicamente i copertoni si induriscono con il tempo ( almeno loro ... ) e rischi di perdere aderenza.
in passato ho riutilizzato dei nobby nic ed maxxis ignitor con pessime prestazioni finali : dopo il primo giro umido si erano formate le classiche crepe da "vecchiaia" e il comportamento del copertone era pari ad averli pompati a 2.5 bar !
addirittura? il mio gommista auto, dice che gli pneumatici, se sono stoccati nelle giuste condizioni,anche dopo 4-5 anni possono considerarsi nuovi. d'altronde davanti sto usando un conti x king che ho montato a fine 2013, comprato usato poche centinaia di km, con cui ho fatto 16.500 km, dietro il geax saguaro che dicevo, iniziato ad usare in primavera '13 fino afine autunno dello stesso anno, poi rimontato a giugno '16 . entrambi, da giugno '16 a giugno '18, sono rimasti montati sulle ruote senza essere stati usati, non presentano crepe, nelle curve su erba bagnata, in piega , o su sterrato umido, non mi danno nessuna sensazione di perdita di aderenza. le prime uscite, in queste situazioni, staccavo il piede dal pedale sul lato verso cui piegavo, x essere pronto ad un'eventuale perdita di aderenza, ma visto che non ho mai avuto neanche la sensazione che questo avvenisse, ormai il piede non lo stacco piu'. e giro con il posteriore a 2 bar perche' mi piace la velocita' sul compatto, e l'anteriore a minimo 1.8
caspita, i miei parametri di degrado sono nettamente inferiori ai tuoi x curiosità, quanto pesi che percorsi ci fai?io all'anteriore con 5000 km il copertone è rovinato in maniera vistosa, al posteriore con lo stesso chilometraggio la parte centrale è quasi slick.
A volte tiro alle lunghe il posteriore ma all'anteriore preferisco avere copertoni che mi diano più grip. ( ant. 1.4-16 bar post 1.6-1.8 bar )
Per la durata del copertone stoccato andrebbe lavato bene e poi trattato con liquido apposito.
caspita, i miei parametri di degrado sono nettamente inferiori ai tuoi x curiosità, quanto pesi che percorsi ci fai?
Ci sono diversi riders che lo fanno. Magari con unraceking dietro, morte sua sarebbe un xking davanti per avere un pelo più grip perdendo proprio poco in scorrevolezza.Nel periodo estivo qualcuno ha montato receking anche anteriore su front 29" ? Percorsi prevalentemente marathon.
Grazie
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GrazieCi sono diversi riders che lo fanno. Magari con unraceking dietro, morte sua sarebbe un xking davanti per avere un pelo più grip perdendo proprio poco in scorrevolezza.
Io ho una ruota anteriore montata RaceKing che utilizzo durante tutto l'arco dell'anno, quando conosco bene il giro e/o prevedo che non sarà un tentato suicidio usare una semislick all'anteriore. A volte me ne pento, soprattutto in discesa sul ripid(issim)o dove è necessario frenare continuamente per sopravvivere. In quei casi, se il terreno è cedevole, non c'è verso di controllare la velocità e si precipita giù; quindi capita di fare qualche pezzo a spinta che con un anteriore diverso si affronterebbe più tranquillamente. E spesso è necessaria una buona dose di equilibrismo e sensibilità, ma in generale è una gomma che dà grandissima soddisfazione.Nel periodo estivo qualcuno ha montato receking anche anteriore su front 29" ? Percorsi prevalentemente marathon.
Grazie
@rad77 ciao, domanda.. ma la raceking protection da 2.2 fà parte in ogni caso della mescola blackchilli o ci sono altre versioni? GrazieIo ho una ruota anteriore montata RaceKing che utilizzo durante tutto l'arco dell'anno, quando conosco bene il giro e/o prevedo che non sarà un tentato suicidio usare una semislick all'anteriore. A volte me ne pento, soprattutto in discesa sul ripid(issim)o dove è necessario frenare continuamente per sopravvivere. In quei casi, se il terreno è cedevole, non c'è verso di controllare la velocità e si precipita giù; quindi capita di fare qualche pezzo a spinta che con un anteriore diverso si affronterebbe più tranquillamente. E spesso è necessaria una buona dose di equilibrismo e sensibilità, ma in generale è una gomma che dà grandissima soddisfazione.
Chiaramente mescola e pressioni d'esercizio sono cruciali. Girare con una versione con mescola base (Sport) a 2 bar è molto diverso da girare con la BlackChili di una RaceSport a 1.3 bar. Non credo sia neanche lo stesso sport...
RaceSport e ProTection sono le versioni con mescola Black Chili. Tra le due ci sono differenze in termini di carcassa (quindi peso, robustezza e flessibilità) ma la mescola è identica.@rad77 ciao, domanda.. ma la raceking protection da 2.2 fà parte in ogni caso della mescola blackchilli o ci sono altre versioni? Grazie
Con le protection si và sul sicuro in quanto a latticizazzione giusto?RaceSport e ProTection sono le versioni con mescola Black Chili. Tra le due ci sono differenze in termini di carcassa (quindi peso, robustezza e flessibilità) ma la mescola è identica.
Sì, soprattutto se si seguono poche ma importanti operazioni preliminari che ho riassunto QUI giusto ieri.Con le protection si và sul sicuro in quanto a latticizazzione giusto?
Si, sapevo che questo lavoro era da fare sulle racesport non protection in quanto hanno la spalla più stretta delle protection. O meglio, non pensavo che anche la spalla delle protection fosse molto porosa.. che peccato per una gomma del genere :(Sì, soprattutto se si seguono poche ma importanti operazioni preliminari che ho riassunto QUI giusto ieri.
Le nuove versioni (2018) presentano anche delle migliorie al tallone ed alla tenuta dei fianchi, ma personalmente non ho mai avuto problemi neanche in precedenza, preparando bene la gomma. Naturalmente usando cerchi idonei al montaggio tubeless e ben nastrati.
percorsi rocciosi, adesso capisco78 kg (con 1 pinta di beverone compresa ) giro tipicamente su percorsi rocciosi (carsici)
appena riesco allego foto di un xking da 4600km anteriore ed altre coperture usate per 5/6000 km
percorsi rocciosi, adesso capisco78 kg (con 1 pinta di beverone compresa ) giro tipicamente su percorsi rocciosi (carsici)
appena riesco allego foto di un xking da 4600km anteriore ed altre coperture usate per 5/6000 km
io questa tecnica l'ho scoperta dopo aver latticizzato un rk e un xk in vers protection su american classic race.non ho quindi pulito i copertoni intenamente ed ho latticizzato senza problemi entrambe. infatti, quelle massimo due volte che ho fatto dei piccoli fori sul rk , non ho perso pressione, mi sono accorto delle forature perche' la parte posteriore del tubo piantone era sporca di puntini neri , il famoso liquido oleosoSì, soprattutto se si seguono poche ma importanti operazioni preliminari che ho riassunto QUI giusto ieri.
Le nuove versioni (2018) presentano anche delle migliorie al tallone ed alla tenuta dei fianchi, ma personalmente non ho mai avuto problemi neanche in precedenza, preparando bene la gomma. Naturalmente usando cerchi idonei al montaggio tubeless e ben nastrati.
un consiglio ragazzi. avendo scoperto la mtb in primavera 2013,sono partito con copertoni molto scorrevoli x il posteriore e con un buon grip all'anteriore , tipo roro , xking ....macinando circa 6-7.000 km l'anno, sono arrivato alla prima stagione fredda con anteriore e posteriore sopratutto, consumati di qualche mm. non avendo fiducia nella loro tenuta su fango e umido, vista la mia totale inesperienza su questi terreni, ho fatto il cambio. aggiungiamoci che in tre anni ho cambiato tre paia di ruote, quindi ora mi ritrovo nell'armadio un vredestein black panter del 2013 con cui ho fatto circa 4-5.000 km davanti, altezza tasselli centrali 2.8mm, un conti raceking usato 3.600 km tra dicembre '15 e aprile '16 , altezza tasselli centrali 2.2mm, kenda nevegal usato circa 3.500 km tra novembre '13 e aprile '14, altezza tass centrali 3.5mm, conti x king nuovo preso autunno ' 15, altezza tass centrali 2.8mm. considerato che questi copertoni sono smontati e stoccati in un armadio in una stanza fresca (cantina), possono essere considerati ancora performanti in quanto a grip e quindi utilizzabili tranquillamente nella stagione fredda? al posteriore sto usando un geax saguaro del 2013, che avevo usato da aprile a ottobre '13 , poi rimontato a giugno '16, e non piu' usato fino a giugno '18 x problemi fisici che mi hanno costretto ad un lungo stop. da giugno '16 e' sempre stato montato sul cerchio,con tasselli centrali alti 1.4 mm,anche sull'umido, su erba bagnata in piega, non mi da problemi di tenuta, quindi suppongo che quelli nell'armadio siano ancora performanti.mi confermate questa mia tesi?
Questo se sono nuovi, quindi protetti dal velo di cera.addirittura? il mio gommista auto, dice che gli pneumatici, se sono stoccati nelle giuste condizioni,anche dopo 4-5 anni possono considerarsi nuovi.
certo. x adesso posso dire che per i percorsi che faccio io, dove ci sta un buon 50% di asfalto, il resto e' sterrato compatto, dove in pochi casi e per distanze ridotte a pochi minuti, in un giro di due ore,trovo terreni sassosi ditribuiti in modo abbastanza fitto, in modo da essere abbastanza ''scorrevoli'', oppure ghiaietto misto sabbia, le uniche insidie che posso trovare sono le curve veloci dove devo andare in piega su erba bagnata o terra compatta dove in alcune zone si forma un leggero strato di muschio, situazioni che ormai al mattino sono standard dove non batte il sole. con quello che ho scritto sopra,'' davanti sto usando un conti x king che ho montato a fine 2013, comprato usato poche centinaia di km, con cui ho fatto 16.500 km, dietro il geax saguaro che dicevo, iniziato ad usare in primavera '13 fino afine autunno dello stesso anno, poi rimontato a giugno '16 . entrambi, da giugno '16 a giugno '18, sono rimasti montati sulle ruote senza essere stati usati'' , non ho riscontrato nessun rischio . x sicurezza , nelle curve piu' ostiche, quelle in contropendenza, sgancio sempre il piede interno, e ''tiro'' apposta le curve x trovare il limite di grip, ma non l'ho ancora trovato. al posteriore con gomme poco aggressive, ci sono abituato , perche' d'inverno, quando gli sterrati sono conci, prediligo l'asfalto, e una gomma aggressiva dietro , in queste situazioni, e' molto limitante in fatto di scorrimento. ps: l' xking che ho davanti, ha i tasselli centrali, quelli piu' consumati ovviamente, alti 1.5 mmLe gomme tendono ad invecchiare ma non è detto che lo facciano tutte nello stesso modo e con la stessa velocità:
ciò che può succedere è un peggioramento del grip (causa indurimento della mescola), la formazione di crepe e il distacco dei tasselli.
Pensa che questa estate ho fatto alcuni km di ciclabile e pineta sulla vecchia MTB anni 90 con montate gomme Ritchey Z-Max di circa 20 anni fa: usandole in questo modo ovviamente possono andare anche bene, tu invece devi farci giri lunghi e specialmente nella stagione invernale; credo che (se vuoi) tu possa fare anche il tentativo ma partirei con una certa cautela e con una gomma di ricambio in saccoccia per ogni eventualità.
Se poi dopo un paio di uscite il grip ti va bene e facendo un'accurata ispezione visiva trovi che sono perfettamente integre allora le puoi lasciare montate: se invece vedi che non è il caso levale e metti roba nuova
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